Anno terrestre 2368, 7 marzo. La mia carriera da capitano era iniziata 11 anni prima, all'Accademia della Colonia 3, quando mi promossero col massimo dei voti, e assegnata al reparto strategico.
Mi chiamo Elen Stacy, e ora mi trovo su una nave da esplorazione per lo spazio profondo, la "Colombus 43" .
Sono ormai 4 anni che siamo in viaggio verso un pianeta che potrebbe ospitare una forma di vita civilizzata. Fortunatamente quei coglioni del governo hanno capito che lo sterminio delle razze aliene sottosviluppate è una cazzata colossale, e ora ci inviano fuori dall'orlo esterno della galassia con una nave che porta il nome di Cristoforo Colombo verso una civiltà primitiva... La cosa non mi piace per niente.

Siamo in 20, tutti scienziati e ingegneri, eccetto due soldati freschi di accademia dal grilletto facile, il quale scopo fino all'arrivo sul pianeta è assolutamente inutile.
Delle persone che sono su questa nave, solo in 4 siamo realmente definibili utili alla missione. Cazzo, sono anche le uniche persone delle quali mi interessa ricordare il nome.
La dottoressa Amy, Amalia West, è il membro più giovane. A parte la sua irritante faccia carina e sorridente, è molto preparata.
Il capo ingegnere James Carter. Ha un bel curriculum e l'ho conosciuto anche prima di questa spedizione.
Scott, amico di vecchia data. Qualificato ingegnere delle telecomunicazioni e ottimo ufficiale.
Gli altri sono tutti dei biologi, chimici, fisici e geologi. I cervelloni della compagnia insomma.
Infine io. Io sono solo il cocchiere che guida la carrozza, e sono la responsabile della missione.

Due settimane fa abbiamo subito un piccolo guasto causato da un frammento di asteroide grande come un pisello.
Ha danneggiato lo scafo, penetrandolo completamente. Siamo riusciti a chiudere il foro prima che la nave svuotasse l'ossigeno e la pressione. Il danno è stato arginato, ed è stata forse la cosa più interessante accaduta dalla nostra partenza 4 fottuti anni fa!...

Tre giorni fa pare che una partita di colture batteriche di uno di quei cazzoni scientifici sia andata perduta.
È fortunato che non mi sono svegliata male, altrimenti gli avrei staccato la cazzo testa dal collo.