SIGMA DRACONIS
CAPITOLO 1
Sigma Draconis è una stella della costellazione del drago, una delle più grandi della volta celeste.
Nel regno di Choncha, non molto distante da Laterem nasce una città con questo stesso nome, e la sua storia è molto interessante.
Cinque uomini, Loot, Jhon, Floky, Rivo, e Samusor furono i primi a lasciare la grande e sicura città di Laterem, pronti per affrontare il mondo esterno che sembrava troppo silenzioso già da un paio di secoli.
Non camminarono molto prima di fermarsi e mettere radici. Trovarono un accogliente caverna a metà di una grande montagna.
Lì avrebbero costruito il loro impero.
CAPITOLO 2
Re Loot non sapeva bene cosa fare, i suoi consiglieri Jhon e Floky spesso lo aiutavano a gestire la città che era cresciuta tanto in poco tempo. Ogni giorno venivano accolti molti viaggiatori che passavano da quelle parti e quasi sempre restavano.
Presto si crearono i primi gruppi di lavoratori che si divisero in Costruttori, Minatori, Pozionisti, Incantatori e Farmer. Tutti si diedero del gran da fare e portarono allo splendore la città.
Ma c'era qualcosa che non andava e sarebbe stato troppo tardi quando l'avrebbero capito.
La città cresceva inizialmente all'interno della montagna, per proteggersi mentre diventava più forte, ma presto si sarebbero espansi sempre più verso il fiume dove crescevano le loro piantagioni.
Man mano che si creavano altre città, Sigma Draconis mostrava sempre di più il proprio potere, attaccando e distruggendo tutto quello che trovava sul proprio cammino facendosi odiare da chiunque per le vette raggiunte, ma all'interno della città non c'era autorità.
CAPITOLO 3
Ben presto i primi veri problemi vennero a galla. I litigi tra fondatori erano sempre più frequenti e i cittadini in totale confusione.
Non c'era più comunicazione, e ognuno prendeva le decisioni per conto proprio. Ogni lavoratore aveva il consenso per fare ciò che voleva e gli umili non venivano retribuiti.
Molte vite furono strappate via, in assalti improvvisi e invasioni.
Molti approfittatori entravano in città mentendo e rubando.
Ogni giorno la legge cambiava a seconda delle necessità. Era il caos.
CAPITOLO 4
Nessuno però sapeva che il Re aveva un problema molto serio, che presto avrebbe portato i suoi assistenti e amici a fare una scelta.
Il suo male lo trasformò in un drago grosso e feroce, dalle squame lucenti e i denti affilati, portando il panico tra i cittadini.
Per settimane rimase vigile sulla montagna addormentata sempre pronto ad arrostire qualcuno.
Questo costrinse i suoi due più fidati amici, Jhon e Floky a prendere dei provvedimenti necessari per quanto tristi: avrebbero ucciso il Re Drago e liberato il popolo dal terrore.
CAPITOLO 5
Pochi soldati coraggiosi accompagnarono le due spalle del Re, portando con sé le armi più forti potenziate appositamente dagli Incantatori.
Il duello iniziò quasi subito, portarono il drago a combattere al centro della piazza principale. Le spade e gli archi quasi non scalfirono per niente la corazza squamata della bestia, ma nessuno mollava.
Lo scontro distruttivo si spostava man mano verso la montagna affianco, evitando di colpire i cittadini nascosti al sicuro nel castello.
Un solo uomo, Jhon Wick, colpì con il suo arco il punto debole del Re Drago dritto al cuore, facendolo schiantare sul fianco della montagna distruggendo la scalinata della sala del trono.
CAPITOLO 6
Il Drago fu sconfitto, a malincuore si tirò un respiro di sollievo.
John divenne Re e il nome della città prese un altro significato.
Il popolo venne riordinato e guidato verso un ulteriore splendore, i Costruttori ricostruirono la Cittadella e il Gran Mercato ma gli fu proibito di ricostruire la scalina e di rimuovere il corpo del Re Drago, ma solo di metterlo in sicurezza tanto da renderlo agibile.
Il suo scheletro è ancora presente e ben visibile dalla piazza Centrale.
Sigma Draconis ad oggi una delle più grandi e potenti città di Concha, temuta da tutti e amata da pochi, ma anche a distanza di secoli chi attraversa quelle stradine sente il vigore e la forza di chi ha combattuto con coraggio e valore, e che con il suo sangue ha costruito un impero.
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