VI

Era il giorno del matrimonio di Gajeel e Levy. Le due amiche erano in cinte già di un mese e i loro ventri erano leggermente arrotondati.
All’altare Gajeel si stava agitando sempre più perché non ce la faceva più ad aspettare la ragazza dai capelli blu. Avevano addobbato tutto di bianco e blu. Lei era vestita con vestito neutro e da principessa, le maniche avevano gli strascichi e sul bordo superiore del vestito c’era un merletto. Al collo portava una collana blu che le dava il colore e il bouchet era blu.

Lui era vestito con uno smoking blu, cravatta beige, camicia bianca e scarpe in tinta con la cravatta.


Finito il matrimonio, i due sposini, non fecero nessun pranzo ma andarono direttamente in luna di miele e stettero tre mesi via. Lucy era finalmente guarita del tutto e rifece i contratti con tutti i suoi spiriti stellari e il capo di essi le diede la sua chiave perché si era affezionato a quella maga così debole ma allo stesso tempo così forte. Natsu era geloso degli spiriti e si chiese se avesse anche lui una chiave per essere suo anche come spirito cosi glielo chiese e Lucy disse: “amore ahahha sei sempre il solito, Io non ho la tua chiave ma ho il tuo cuore e credo sia molto meglio no?” lui ci pensò poi annuì e la baciò.
Tutta la gilda era stufa delle loro smancerie che facevano in pubblico e chiamarono Lisanna per mettere un po’ di pepe tra la coppia. La ragazza, ovviamente, era felice perché finalmente avrebbe riavuto il suo Natsu.
Quando Levy tornò aveva una bella pancetta, così anche Lucy. Levy non la vide in gilda e andò da Mira per sapere dove fosse e  le rispose che era a casa di Jade perche Natsu era chi sa dove von Lisanna in missione e la ragazza capì che c’era qualcosa di strano e andò nella maestosa villa di lucy e le disse “COSA-È-SUCCESSO-TRA-TE-E-NATSU?” Lucy iniziò a piangere e le raccontò cosa era successo : “quando tu e Gajeel siete partiti, io e Natsu, passammo una settimana appiccicati e poi arrivò Lisanna che si strusciava continuamente su Natsu, all’inizio non la calcolava ma poi sai cos’è lei per lui e quanto sia facile influenzarlo -pianse e Levy  l’abbracciò e pianse perché soffriva per l’amica- così natsu ha deciso di andare in missione ma è una missione che dura un anno e di fare team con Lisanna. Allora mi trasferii qui, all’iniziò ci inviammo delle lettere ma poi incominciò a non rispondere, credo che il destino mi odi.” Piansero e poi Levy disse: “Lu-chan, vieni in gilda ti prego ritorna da me” Lucy le sorrise dolcemente e annuì così Lucy ritornò in gilda e tutti capirono che, chiamando Lisanna, fecero un errore sovrumano ma nessuno parlò anzi,  fecero finta di niente ma avevano tolto un marito , un amico, l’amore e un padre a Lucy e il/la futuro/a piccolo/a Dragneel. Passò un mese e Mira su sentiva in colpa così disse la disse a Lucy piangendo: “Lucy perdonaci, è colpa nostra se Natsu non ti ama più, eravamo stufi di vedevi incollati e abbiamo chiamato Lisanna, ma giuro ci siamo pentiti” pianse e Lucy arrabbiata, offesa e tradita dalla sua gilda pianse e cadde a terra e l’unica che le si avvicinò era Levy che era l’unica che non l’aveva tradita, gli altri stettero zitti e a testa bassa in attesa della condanna di Lucy :” voi, maledetti! con quale coraggio l’avete fatto! ?” era più paurosa di Erza quando le cadeva la torta alle fragole in quel momento.
Nove mesi dopo, Levy e Lucy, erano in sala parto, Levy aveva il sostegno di Gajeel invece Lucy era sola, senza il suo Natsu. Partorirono, Levy chiamò la figlia Venetia e Lucy chiamò il figlio Nash, era anch’esso coi capelli rosa ma gli occhi erano castani come la madre. 
Le mamme passarono giorni felici insieme ai loro bimbi. Nash era tremendo, piangeva sempre, sputava fiamme e Lucy non faceva altro che pensare al padre . Levy e Gajeel vedevano la sofferenza dell'amica crescere ogni giorno di più. 
10 anni dopo, Nash era identico a Natsu da piccolo e Makarov riviveva tutti i bei momenti con il piccolo, quando, un giorno, una missione per la gilda, venne fissata sulla bacheca: era una missione S.O.S e c’era la firma di Natsu. Quando Lucy la vide, la prese, rifletté sul da farsi e poi disse al figlio: “Nash, amore mio, devo andare in missione tu stai con Levy finché non torno e fai il bravo, ok?“ aveva un tono dolce e  leggermente cupo per il nodo alla gola, poi diede un bacio al figlio e se ne andò. 
Il viaggiò durò una settimana e arrivò in una casetta di legno dove le aprì una bimba dai capelli rosa chiaro e capì che era la figlia di Natsu e Lisanna, stava per mettersi a piangere ma le disse che era venuta per aiutarli, così la piccola la portò da loro. Natsu quando la vide, invece di chiedere scusa o qualcos’altro che la ragazza sperava, disse arrabbiato:
”tu cosa ci fai in casa mia?” 
e Lucy mostrò il foglio in cui chiedeva aiuto e gli disse: 
”che problema c’è? Che mostro un Salamander non può battere?”
e le rispose Lisanna con tutta l’acidità che aveva in corpo: 
“senti, porta rispetto, sei a casa mia e comunque è un mostro di Zeref che assorbe i poteri” 
la bionda, offesa, rispose subito: 
“non porto rispetto per una rovina famiglie e un coglione che mi ha abbandonato e che non mi chiede nemmeno come sta suo figlio! Comunque, visto che in due non siete neanche una mezza se**, ci penso io, basta che mi dite dov’è”
Lisanna le tirò un pugno e Natsu disse :
“Lisanna, stai calma, in fin dei conti Lucy ha ragione -lo disse con i sensi di colpa- Lize(il mostro) si trova nel lato sud della montagna- la guardò intensamente- sei bellissima come sempre – sospirò abbattuto- Come sta nostro/a figlio/a ? Come l’hai chiamato/a?” 
“so di essere bella, è un maschio ed è identico a te ma con i miei occhi e sta bene e sa che bel padre sei e l’ho chiamato Nash” 
Questa frase colpì molto Natsu che chinò la testa ma non fece in tempo a dire quello che voleva perché lei era già andata via. Lucy davanti a Lize chiamò un paio di spiriti molto forti che lo uccisero grazie anche al suo all’intervento . Una volta ucciso Lize, Lucy, andò dai nuovi Dragneel e disse:
”la ricompensa grazie” 
Lisanna le buttò addosso un sacchetto colmo di monete e Natsu le chiese:
”posso venire a vederlo senza essere ucciso?” 
”fai come vuoi, è un tuo diritto ma sappi che quella -indicando Lisanna- non lo deve sfiorare se no l’ammazzo, mi ha già tolto troppo cose” era triste, fredda, arrabbiata e anche un po’ speranzosa che Natsu tornasse da lei. 
I due partirono e la settimana di viaggio lo uccise, quando arrivò in gilda la ragazza disse abbracciando il figlio:
”ecco lui è tuo figlio, Nash Dragneel”

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top