Frisk odiava il mondo e quello che la circondava.

Quel giorno voleva farla finita.

Si diresse verso il monte Eboot e si avviò in una caverna.

Si diceva che nessuno fosse mai tornato da quel posto.

Frisk si preparò al salto. Sentiva l'adrenalina circolarle in ogni singola parte del suo corpo e quanto fu pronta e rilassata si tuffò nel vuoto.

Lei pensava che fosse tutto finito che nessuno potesse più soffrire a causa sua,ma si sbagliava...Era arrivato un nuovo umano...Nella sua anima si sentiva la sua stessa determinazione impastata con l'odio.

Quando si svegliò si ritrovò in un piccolo prato di fiori gialli.

Aveva le ossa un pò doloranti però riuscì ad alzarsi in piedi e a incamminarsi verso un piccolo passaggio,che aveva notato subito.

Quando uscì dalla quel tunnel si trovò in una specie di caverna dove quella poca luce che c'era illuminava un fiore giallo con una faccia sorridente.

"Buongiorno! Io sono Flowey il fiore.
Sei nuova qui. Vero?
Fammi spiegare come funzionano le cose."

Ci fu ancora più buio.

"Allora questa è la tua anima."

Davanti a lei comparì un cuoricino rosso.

"Mmmh..."

Dalla parte di Flowey apparirono dei semi bianchi.

"Asriel fallo! Uccidila!"

"Questi servono per aumentare di L.O.VE e,ovviamente, sta per amore. Vuoi un pò di amore?"

I semi si diressero verso Frisk,che questa li schivò.

"Riproviamo! Però questa volta prendili!"

E successe la stessa cosa di prima.

"Tu vuoi vedermi soffrire? Non è così? Be' allora muori!"

I semi circondavano completamente Frisk e si avvicinavano lentamente verso di lei. Era la fine?

In quel momento una palla di fuoco colpì Flowey,che lo fece volare via.

"Toriel! Non aiutarla! È pericolosa! Può farti del male!"

Ma nessuno poteva sentirla. Era solo un fantasma...Un ricordo...

Da qui sapete cosa succede. Frisk sterminò tutti i mostri senza pietà e Chara rimase lì a guardare,senza poter far nulla.

Frisk vedeva in quei mostri i suoi genitori,la gente che la prendeva in giro,tutte le sue angosce... Nessuno,secondo lei,poteva vivere felice.

Ma c'era ancora una possibilità che Frisk resettasse. Quella possibilità era Sans.

"È una bellissima giornata fuori,gli uccellini cantano,i fiori sbocciano e in giorni come questi che ragazzi come te..."

L'occhio di Sans si illuminò di blu.

"Dovrebbero bruciare all'Inferno."

Chara rimase lì a guardare il loro combattimento.

Frisk non aveva neanche un graffio. Com'era possibile?

Quando Sans si addormentò,ormai esausto,questa lo colpì al petto facendolo diventare polvere come tutti gli altri mostri.

Adesso Frisk non aveva un motivo valido per resettare.

Chara era disperata. I suoi genitori e suo fratello erano morti.

Adesso lei aveva un motivo per uccidere.

Era piena di determinazione.

"Tu hai ucciso tutti! Persino quelli che io ritenevo una famiglia!"

Sentiva ogni fibra del suo corpo che si stavano rigenerando,la sua anima era completa ed era armata di coltello.

Quando lottò contro Frisk questa schivava i suoi attacchi senza problemi.

Nei suoi occhi poteva vedere tutta le sue ansie che la tormentavano insieme al suo profondo odio.

Potete capire benissimo che Frisk ebbe la meglio su Chara.

Finalmente la ragazza dal maglione verde e giallo poteva riposare in pace, dopo tutto quel tempo, e ritrovare la sua famiglia.