Frisk stava per finire una Genocide. Era sul punto in cui Flowey ha ucciso Asgore al posto suo e le stava chiedendo di risparmiarlo.

"Visto? Io non ti ho mai tradito...
Io p-posso aiutarti...
Io p-posso servirti...
I-Io..
T-ti prego n-non uccidermi..."

Flowey iniziò a piangere.

Frisk non ci pensò due volte e partì all'attacco. Colpì più volte Flowey con il coltello riducendolo in una poltiglia di erbaccia.

Si ritrovò in un posto del tutto oscuro.

Davanti a Frisk comparve una ragazza. Aveva un maglione verde con una riga gialla,la sua pelle era pallida con due guance colorite e i suoi occhi erano di un rosso acceso.

"Hey! Io sono Chara. Hai fatto un bel lavoro!
Per questo mondo non c'è più niente da fare...bisogna andare avanti... Adesso devi scegliere se eliminarlo oppure resettare e fare un'altra partita.
Ti lascio un pò di tempo per decidere...".

Frisk sentiva nel suo petto un grande vuoto. Aveva appena ucciso tutte le persone che nella partita precedente aveva chiamato "famiglia". Perchè lo aveva fatto?
Questo non lo capiva.

Sul suo viso scese una lacrima gelida.

"Io...Penso di resettare..."
La sua voce tremava come il resto del suo corpo.

Chara rimase lì. Immobile.

"Non vuoi distruggere questo mondo?"

Frisk fece di no con la testa.

"Adesso ti pongo una domanda."

Gli occhi della ragazza si chiusero per un secondo per poi riaprirsi subito. Questa volta erano completamente neri e colava un liquido dello stesso colore.

"Quando hai avuto il controllo sul tuo corpo?"

Chara scomparve.

Silenzio.

Frisk pensava che fosse finita. Cacciò un sospiro di sollievo e lasciò cadere il coltello per terra.

Chara le comparve davanti. Stava urlando e il liquido nero iniziava a colarle anche dalla bocca.

Frisk sbiancò dalla paura. Era la scena più orribile che lei abbia mai visto. Le gambe non riuscivano più a reggerla e quindi cadde in ginocchio per terra. 

In quel momento sentiva solo dolore. Un dolore lancinante.

Guardò davanti a lei.

Chara teneva in mano il suo coltello ed era intriso di un liquido rossastro.

Il suo sangue.

Piano piano sentiva che la sua anima la stava abbandonando.

Tutto quello era accaduto per la sua voglia di curiosità. Se non avrebbe iniziato la Genocide lei si sarebbe trovata insieme a Toriel a mangiare una fetta di torta alla cannella.

Un cuoricino rosso iniziò ad uscirle dal petto per poi posarsi sul palmo di Chara.

"Finalmente sono libera!"

Quelle erano le ultime parole che udì.
Da quel momento vide solo buio.

**Angolo autrice**
Lo so...Il finale del videogioco sarebbe diverso se Frisk avesse scelto di resettare ma oggi mi sentivo piena di ispirazione...Proprio  -w-