Potete ripubblicare le schede :D

Monoguy ridacchiò, piano.
- Un branco di inutili bambini egoisti che piagnucolano su un cadavere...- si alzò in piedi mentre tirava fuori il telecomando.
- Ricapitolando, quella stupida egoista depressa egocentrica che per sentirsi bene faceva finta di provare empatia per un branco di bambini idioti si è suicidata, mentre Elvira Goluveba è stata uccisa da Yui Fujiwara!-
Si voltò verso l'unica persona viva che aveva nominato.
- Non che a nessuno importi della tua morte. IIIIT'S EXECUTION TIME!~-
Un collare uscì dalla parete dietro a Yui, cingendole il collo e trascinandola con sè.

🆁🆄🅽🅰🆆🅰🆈

Yui si ritrovò in una pista da skateboard.
Il cielo è nero e senza stelle, e tutto è illuminato da dei lampioni.
Ci sono dei grossi muri con delle feritoie, e in lontananza si vede ula lunga scala a pioli che porta a una pedana con una porta con scritto "exit", in grande, con delle lettere neon.
Sembrava fosse piena notte, ma se si fissava il "cielo" con attenzione si poteva notare che era solo una grossa cupola nera.
Yui era vicinissama a una linea tracciata con lo spray con la scritta "start".
Accanto, c'era un cartello, con sopra scritto "Date le circostanze nelle quali hai commesso un omicidio, se completerai questo percorso con lo skateboard entro il limite di tempo potrai uscire viva da qui e tornare nella villa."
Accanto a lei, c'era uno skateboard rosso scarlatto.
La ragazza salì sulle skateboard, si fece coraggio e superò la linea.
Bella cupola, verso il centro, s'era acceso un timer.
15 minuti.
A occhio e croce, il percorso era da fare in masso dieci minuti.
Vabbeh.
Si mise subito all'opera.
Un paio di slalom, un tunnel.
Era facile.
Uscì dal tunnel, e sentì un suono non molto racccomandante.
Un suono che per ora aveva solo sentito nei film: qualcuno stava caricando un'arma.
Si abbassò in fretta, coprendosi la testa, mentre una raffica di proiettili volava verso di lei.
Urlò per via del dolore causato dai proiettili che le avevano colpito le braccia, ma si fece forza e tirò avanti, anche se ora miravano alle sue gambe.

Tirò avanti per un po', incapace di trovare un posto sicuro da quei proiettili che venivano sparati da dentro le mura con le feritoie.
Stava piangendo per il dolore, e fu questo il motivo principale per il quale vide la mina solo un secondo prima dell'impatto.

Saltò con lo skateboard di lato, evitandola.
Le raffiche erano poco precise, quindi era solo ferita in modo non letale.
Ovviamente dire che non era ferita gravemente sarebbe stata una bugia.
Si avvicinava sempre di più alla scala a pioli.

Aspe' che ci faceva quel tipo lì con una mazza chiodata?

Si lasciò cadere sullo skateboard, evitando il colpo diretto al suo naso, ma il tipo, che in pratica era un bodybuilder con un sacchetto bianco e nero in testa, le tirò un calcio su un fianco, facendola cadere e anche facendole un male cane.

Yui gattonò fino alla scala a pioli e appena sentì il freddo metallo sotto le mani si sentì rincuorata.
Sarebbe sopravvissuta.

Si arranpicò sulla scala, senza capire perchè l'uomo non la seguisse.
Poi, verso tipo metà, si rese conto che i pioli si stavano riscaldando.
Poi, bruciavano.
Facevano male.
Staccò una manocon dolore, soprattutto per via della pelle che si era incollata al ferro rovente, mentre le suole delle scarpe cominciavano a sciogliersi e gli avambracci e le gambe, appena a contatto col metallo, si scottavano.
Qualche piolo mancava.
Solo qualche piolo.
Perchè non si lasciava cadere giù?
Voleva vivere così tanto?
In realtà, aveva semplicemente paura.
Paura di cosa sarebbe successo.
Si arrampicò oltre il bordo, e si trascinò verso la porta.
Quella era aperta, e in piedi sulla soglia c'era una ragazza della sua età.
Aveva un cronometro in mano, era vestita da strega con tanto di cappello, e aveva una maschera metà bianca e metà nera.
- Congratulazioni! Hai finito il percorso con due minuti d'anticipo!- disse con voce squillante mentre applaudiva.
- Ora, dov'è il mio skateboard?-
Yui, che fino a qualche secondo prima stava sorridendo rincuorata, sbiancò, e si voltò a guardare tale oggetto, attualmente vicino all'uomo muscoloso, e ai piedi di una scala talemnte rovente che i pioli erano rossi.
- Oh, oh, capisco. Beh, sono le regole, non è colpa mia! Perchè non vai a prenderlo e me lo riporti?-

Yui si lasciò sfuggire una mezza risata, forse per pura disperazione, mentre il suo corpo si sbilanciava oltre il bordo.
Forse si era spinta, forse era svenuta.
Fatto sta che ora era morta, spiacciata per terra a faccia in giù, vicino ai piedi del body builder.
Non che a nessuno importasse.

Io: Questa esecuzione non è molto interessante. Manca qualcosa. Probabilmente qualcosa come un collegamento alla sua backstory o ai suoi cari.
Io:...
Io: ora ci aggiungo un tipo con una mazza chiodata perchè sì.

Ah, scusa Naku se Yui si è comportata  in un modo non coerente con la sua personalità.

Mentre la maggior parte delle persone era disgustata dalla scena, Monoguy si stava sganasciando dal ridere.
- Hai visto come è sbiancata? Eh? AHAHAHAHAH!-
Sempre ridendo, premette un altro bottone, e la sala trial si riempì di gas soporifero.

Mamori si svegliò nel suo letto.
Si guardò attorno, e sul comodino, in mezzo a due borracce d'acqua, c'era una videocassetta, con sopra disegnate due freccie che formavano un cerchio.
C'era scritto dentro, in piccolo, "Segreto!".

Monoguy parlò subito dagli altoparlanti
- Ognuno di voi ha ricevuto una videocassetta. I vostri segreti più oscuri e imbarazzati sono stati scambiati a coppie, ma dato che siete un nunero dispari c'è un gruppetto da tre persone, dove A ha il segreto di B, B quello ci C e C quello di A. Se entro una settimana non avviene nessun omicidio, verranno resi pubblici.
Ah, ogni segreto è anonimo, ovvero non saprete di chi è.
Dato che la maggior parte di voi ha segreti inutili del tipo "in quinta elementare mi sono scaccolato e ho cagato sulla scrivania della maestra", c'è un movente in più! Lo scoprirete in cucina! Buona fortuna!-

Luoghi disponibili
Primo piano
- Stanze: sono singole, con un letto singolo, un armadio a due ante e un comodino. Hanno un bagno collegato, anche se non molto grande. C'è solo la doccia, il water e il lavandino, niente vasca.
E ho fatto la piantina delle stanze nel 5° capitolo :D
Le stanze non sono silenziate, e si possono chiudere dall'interno.
In ogni stanza ci sono due borraccie d'acqua.
Appeso al lavandino delle stanze c'è un cartello con sopra scritto "acqua avvelenata". Tale cartello è anche nella doccia e sopra il water.
- Balcone: dotato di un parapetto dorato e con due vasi sui lati. È raggiungibile da una doppia scalinata dal piano terra. Sotto di esso c'è una barricata di travi appuntite e filo spinato. Dal balcone si può vedere anche una serie di camion neri.
Piano terra
- Scalinata.
- Sala, dove si trova il camino.
- Cucina; il frigo è pieno di cadaveri umani fatti a pezzi, e le poche teste che si trovano sono prive di pelle e capelli.
Appeso al frigo c'è un foglio con sopra scritto: "ogni etto di carne umana che mangerete riceverete una bottiglia da mezzo litro d'acqua."
- Sala da pranzo; con una grossa tavola apparecchiata con posate argentate. C'è una sedia a testa, e sui piatti ci sono dei tovaglioli con scritto il nome della persona che dovrebbe sedersi lì.
La sedia di Hiroto ha infilata nello schienale un coltello, mentre quella di New York ha lo schienale rotto con la metà superiore squarciata.
La sedia della prof è stata pugnalata più volte.
La sedia di Elvira ha la aprte dove si sarebbe dovuta mettere la testa distrutta.
La sedia di Yui è stata distrutta, ora è a terra con le gambe rotte.
Tutti i piatti delle persone sopra citate sono stati fatti a pezzi.
- Ingresso; ci sono due armature. C'è anche una grossa porta massiccia in legno rosso, bloccata.
Nuovo luogo!
- Infermiera, situata al posto della biblioteca. Dentro c'è la tipa strega.
La carta da pareti è azzurrina, ci sono dei lettini e degli scaffali con medicine e veleni e sedativi.
C'è un cartello con scritto "chiedi e sarà dato".
Per entrare devi firmare col tuo vero nome e cognome sopra un foglio.
Piano sotto zero
- Dispensa; Piena di cadaveri! A differenza di quelli nel frigo, non sono stati fatti a pezzi, ma sono decapitati.
- Cantina. Ci puoi entrare, ma è piena di dinamite.
Non la toccherei.

COSA IMPORTANTE!
SE I VOSTRI OC NON TROVANO NESSUN MODO PER BERE ACQUA ANCHE SENZA MANGIARE CARNE UMANA, MORIRANNO DOPO 6 GIORNI.
SI SENTIRANNO, IN PIÙ, DEBOLI.
SE GUARDANO LA CASSETTA O MANGIANO CARNE UMANA, DOVETE DIRMELO IN PRIVATO.

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