Capitolo 1: Monoguy non rompere

Quella mattina, erano tutti tranquilli.
Alcuni erano spaventati, altri convinti fosse tutto uno scherzo, altri erano eccitati (?) dalla situazione ed eccetera eccetera.
Però, nessuno aveva ucciso nessuno.

Così, quando sentirono il suono delle sirene, i ragazzi rimasero sorpresi.
Era arrivata la polizia, fece evacuare l'edificio e vissero tutti più o meno contenti. Fine.

Okay, no.
Alcuni corsero al balcone, speranzosi di vedere le sirene della polizia, ma l'allarme proveniva dal dannato camino.
Si diressero in sala, e solo quando tutti furono lì l'allarme cessò.
- Eccovi qui, finalmente!- sbottò Monoguy mentre con grazia usciva dal camino.
- Siete noiosi e privi di spirito di iniziativa! Quanto vi ci vuole per fare un omicidio?-
- I mie bambini non faranno mai parte del tuo...-
- Sì, sì, okay, stai zitta.- disse con un gesto stanco della mano l'intruso
- Allora, da oggi resterò qui con voi, girerò per la casa e altro. Provare a uccidermi vi farà uccidere tutti, come ho detto prima. Ah, e poi, ho dei regali per voi!- dal camino cadde giù un sacchetto.
Monoguy lo prese e l'aprì.
Era pieno di lettere, con sopra scritto il nome del destinatario.
Si mise a distribuirle con calma.
- Cosa sono?- chiese qualcuno.
- Informazioni dal mondo esterno!- disse con un sorriso.
Mamoru l'aprì, nonostante la professoressa avesse consigliato a tutti di non farlo.
Ne estrasse una foto, la fissò per un po' a bocca aperta prima di crollare in ginocchio, e portarsi una mano alla bocca.
- Te...Teshima chan...- mormorò prima di scoppiare a piangere.
La professoressa si abbassò, abbracciandolo, mentre mormorava qualche parola di conforto.
Purtroppo, Mamoru non era stato l'unico ad aprire la busta.

Monoguy stava sghignazzando.
- La disperazione è fantastica! Ma sai cosa è ancora più fantastica e distruttiva? Una speranza disperata! Tre di voi hanno in mano dei falsi, prodotti da un bravissino falsificatore! Quindi... non volete scoprire la verità?- continuò a ridere, prima di correre via.

Foto di Mamoru Fukuro
Si vede il cadavere del suo ragazzo galleggiare a faccia in sù nel mare. La foto e fatta dall'alto, e si possono vedere delle persone vestite da Monoguy sulla riva dell'isolotto roccioso.
È circondato da sangue.
Dietro, la scritta "Visita al faro!"

Foto di Hanako Mirai
Si vedeno i suoi due fratellini, Sakura e Taki, decapitati e seduti a tavola, con la testa su un piatto davanti a loro. Sul tavolo, ci sono anche delle bamboline voodoo rappresentanti i due fratelli messe nella stessa posizione.
Dietro, la scritta "Serata gioco coi fratellini!"

Foto di Katsuo Akiyama
Si vede il suo fratellino, Yukitero, in una cassa, quelle fatte apposta per segare in due le persone.
Solo che è stato segato in due per davvero, ha gli occhi spalancati e il pavimento è ricoperto di sangue.
C'è una tipa vestita da Monoguy con un cappello da strega e una sega sporca di sangue in mano.
Dietro, la scritta "Abracadabra, simsalabin, avada kedavra"

Foto di New York Smith
Si vede un parco, e per terra, sdraiati su una lenzuola da pic nic, si trovano Jessica e Harry.
Sembrano dormienti, ma si possono vedere i fori dei proiettili che gli hanno messo nel craneo e alcune mosche ronzargli attorno.
Dietro, la scritta "Finchè morte non li separi."

Foto di Elvira Goluveba
Si vede il suo campo di granoturco in fiamme.
In mezzo, si può notare uno spaventapasseri che assomiglia in modo inquietante a lei.
Dietro, la scritta "Chi vuole dei poc corn?"

Foto di Nora Kinoshita
Si vedono i suoi genitori, impiccati in sala, con appesi al petto dei fogli con sopra scritto, in ripetizione, la parola "Nora".
Dietro, la scritta "Non pensare che i tuoi genitori o i soldi rimarranno per sempre." È un proverbio giapponese.

Foto di Satami Kadenokouji
La foto è in prima persona, e si vede sua madre venire spinta dalla persona che tiene la telecamera, probabilmente una sport camera, giù dal balcone.
Dietro, la scritta "Non penso se la caverà con una gamba rotta ;)"

Foto di Tristan Tatcher
La foto è ambientata in un vicolo. Contro il muro, appoggiata a un cassonetto, si trova Lotte martoriata, non si sa bene se viva o morta, ora priva di occhi e di mani. Ha i vestiti spprchi di sangue.
Dietro, la scritta "Ora potrai parlarle solo con la tavola ouija."

Foto di Gonshiro Nakayama
Si vede una foto della mensa scolastica.
Per terra, con un coltello ficcato nel petto e un sorriso inciso sulle guancie, si trova il suo amico Kaname.
Dietro la foto, la scritta "Il modo meno caro di migliorare il proprio aspetto è con un sorriso."

Akio Kenichi Alì
La foto rappresenta suo padre, con un foro in testa, caduto su un una scacchiera appoggiata su un tavolino.
Attorno alla sua tesa, ci sono un paio di pedine nere e bianche.
Ditero, la scritta "Scacco matto."

Foto di Aoi Watanabe
Si vede la sua amica Kaede, la testa aperta probabilmente a martellate, appoggiata a un cavalletto con sopra una tela zuppa si sangue.
Dietro, la scritta "Che colori pieni di vita!"

Foto di Yui Fujiwara
La foto è ambientata, di notte, in una pista da skateboard illuminata da dei Monoguys con delle torce.
Si vedono i suoi genitori legati al centro della pista, pieni di fori di proiettili, mentre in primo piano si vede, solo parzialmente, una persona non identificabile che indossa uno smoking e che ha un fucile in mano.
Dietro, la scritta "Forse sarebbe stato meglio se non ti avessero mai regalato quello skateboard."

Foto di Kori Fuyu
La foto, questa volta, è stata fatta sopra un lago ghiacciato.
Si vede Izumi Fuyu, il gemello di Kori, che tenta di scappare strisciando lontano da un buco fatto nel ghiaccio, le gambe legate con una catena collegata a un'ancora tenuta in mano da una Monoguy in un grosso cappotto invernale, intenta a gettarla nel buco.
Dietro, la scritta "Fa freddino, non trovi?"

Foto di Hiroto Mizuno
La foto è ambientata in alto mare.
Si vedono degli squali, molti squali, intenti a sbranare vivo Akio Ito, che prova invano a nuotare via, mentre oramai è privo di un braccio.
Dietro, la scritta "Baby shark doo doo doo doo"

Foto di Hiroko Satio
La foto è ambientata in una centrale elettrica.
Al centro dell'immagine, si vede il suo amico Yumi, morto, connesso con dei cavi a varie batterie.
Dietro, la scritta "È stato un incontro elettrizzante(☞゚ヮ゚)☞!"

Foto di Hayami Fuji
La foto è stata fatta dall'alto, e ambientata sopra il tetto piatto di un palazzo.
Si vede un monoguy intento a portare su una sedia a rotelle Chiaki Fuji, la sorella maggiore di Hayami, legata alla sedia con una corda, mentre Oliver ha il guinzaglio legato alla sedia, e quindi trottola dietro alla padrona.
Chiaki sta urlando, mentre il tipo la spinge verso il bordo del cornicione.
Dietro, la scritta "Parkour a livelli estremi."

Foto di Kiyoshi Mochizuki
La foto è ambientata nel salotto di casa sua.
Per terra, fatta letteralmente a pezzi, si trovo Hanako, sua sorella.
Un Monoguy sta sventolando il braccio della ragazza.
Dietro, la scritta "Ti serve una mano?"

Angolo autore:
I vostri oc possono anche decidere di aprire la lettera più tardi, aprirla subito o non aprirla affatto. Informatemi se la vedono o no, qui o in privato,se volete.
Altro avviso: se la lettera viene distrutta, i partecipanti troveranno una copia della lettera sul loro comodino o nella sala pranzo.

Luoghi disponibili
Primo piano
- Stanze: sono singole, con un letto singolo, un armadio a due ante e un comodino. Hanno un bagno collegato, anche se non molto grande. C'è solo la docca, il water e il lavandino, niente vasca.
- Balcone: dotato di un parapetto dorato e con due vasi sui lati. È raggiungibile da una doppia scalinata dal piano terra. Sotto di esso c'è una barricata di travi appuntite e filo spinato. Dal balcone si può vedere anche una serie di camion neri.
Piano terra
- Sala, dove si trova il camino.
- Cucina; il frigo è quasi vuoto, ma tranquilli, c'è del cibo nella dispensa.
- Sala da pranzo; con una grossa tavola apparecchiata con posate argentate. C'è una sedia a testa, e sui piatti ci sono dei tovaglioli con scritto il nome della persona che dovrebbe sedersi lì.
- Libreria; è vuota. Ci sono solo gli scaffali puliti e una scrivania, con una sola sedia.
- Ingresso; ci sono due armature. C'è anche una grossa porta massiccia in legno rosso, bloccata.
Piano sotto zero
- Dispensa; strapiena di cibo! Ci sono tutti gli ingredienti primari, pane, pasta, riso e altro! Non ci sono bevande gassate da nessuna parte della villa.
- Cantina. Ci puoi entrare, ma è piena di dinamite.
Non la toccherei.

Tag
oktopusgarden
TERM0SIFONE-CHAN
YakkuSaaaan
-softxeevee
_tsucchina_
-cuscino
-wishese
Esattamente-chan
VivyRal
UnaStranieraSulWeb
DumbThisGiuly

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top