C'era davvero un coniglio sulla spiaggia.Era un bel coniglio bianco,intorno agli occhi un po'di rosa.Alice lo seguì subito e,girato l'angolo gli disse:"Bianconiglio!Quanto tempo!"Lui aveva il fiatone e disse,con una vocetta acuta,:"Alice siamo tutti in pericolo!La regina di cuori ha liberato se stessa e un essere!Quale non lo sappiamo.Il portale è qui a Saint-Malo,in quella grotta,e il Cappellaio,il Ghiro,il leprotto marzolino,lo Stregatto e Bayard sono usciti dal portale!E al Cappellaio è arrivata una sciagura:gli è venuta l'enigmite!Puoi aiutarci solo tu!Lo Stregatto aiuterà te e i tuoi amici e questo è il primo enigma del Cappellaio per indicarti il posto dove sono nascosti. Ricorda che tu sei l'unica che può parlare l'enigmite."E se ne andò.Al suo posto comparve un gattone grigio e azzurro con un sorriso da un orecchio all'altro. "Stregatto!Allora quali sono gli ordini del Cappellaio?"Lo salutò Alice." Le sue esatte parole sono state'Nella statua dell'eroe dei mari dovete guardare,se il messaggio volete trovare.'Ti dice qualcosa?"Alice scosse la testa,confusa,mentre scompariva,le consiglió:"Allora,forse,dovresti rivolgerti ai tuoi amici..."E scomparve.La ragazza sentì un peso sulla spalla e seppe che lo Stregatto era lì con lei.
Si avvicinò a Lupin e gli disse: "Arsène, puoi venire un attimo?" Lui annuì ed entrarono nella casa abbandonata.Alice gli mise le mani sopra le spalle e gli disse,con voce seria,:"Prometti che tutto ciò che vedrai,non lo dirai a nessuno,anima viva o morta,animale,umano o pianta."Lui,che indossava una camicia di cotone leggero e un po'trasparente e pantaloni marroni al ginocchio,tese il mignolo e disse:"Prometto."Lei gli strinse il mignolo e si sedettero."Stregatto.Lui è Arsène. Arsène. Lui è lo Stregatto."Davanti allo sguardo stupefatto del ragazzo, un enorme sorriso si formò nell'aria e,poco dopo,il corpo di un gattone azzurro menta e grigio."Alice lo sai che ho incontrato il Bianconiglio e mi ha detto di darti questo?E mi ha anche detto di raccontarti una storia."Disse lo Stregatto.Alice annuì e lo spronò ad andare avanti "Tanto tempo fa,un eroina venne nel nostro paese e rinchiuse,insieme al Ciciarampa,la regina rossa.Promise che,casomai i due fossero evasi,sarebbe tornata o avrebbe mandato una sua discendente. Da allora sono passati due secoli e nella famiglia Carroll solo un altra ragazza è stata chiamata Alice.E quella sei tu."Spiegò lo Stregatto."Ma in pratica,lei è un eroina del paese delle Meraviglie?"s'intromise Lupin."Esattamente,essere quadrupede."Gli rinfacciò lo Stregatto.Alice li fermó e disse:" Dobbiamo trovare il modo per dirlo anche a Sherlock e Irene"Lo Stregatto scomparve mentre Arsène uscì e tornò con i due.Si sedettero e Lupin disse:"Irene,William...Alice ha un amico in difficoltà che può comunicarci solo attraverso enigmi. Che ne dite di incominciare quest'indagine? "A Sherlock brillavano gli occhi e,sbrigativo, disse:" Allora,qual'è il primo enigma?"Alice lo guardò dritto negli occhi e disse:"Nella statua dell'eroe dei mari dovete guardare,se il messaggio volete trovare." "René Duguay-Trouin!" Disse subito Irene. Sherlock la guardò sorpreso e disse:"Be' si certo,hai ragione!Forza dai,andiamo e si diresse verso la barchetta,la camicia di cotone che gli sbatteva contro le costole sporgenti.