Capitolo 15 : Lo sconosciuto

"Arséne ..... Arséne dove sei ?" gridai una volta uscita dal palchetto per ritrovare il mio amico che sembrava essere sparito nel nulla.
Corsi in vari corridoi di tutto il teatro e all'improvviso vidi il direttore Fley venirmi incontro perciò rallentai il mio passo e dissi rivolta al signor Fley  "Buona sera signore"
Lui rispose dicendo
"Buonasera anche a lei signorina Meshley... le volevo dire che è stata veramente fantastica durante il concerto"
Io annuii in risposta sorridendo e dissi "Grazie è molto gentile ...... ma per caso ha visto un giovane ragazzo di circa vent'anni che sembrava essere molto agile e che magari stava correndo? " L'uomo di fronte a me restó un attimo in silenzio a ragionare e infine disse "Ora che mi ci fa riflettere forse ho visto qualcuno che corrisponde alla sua descrizione signorina... per caso lo conosce? "
"Sì ..... è un mio caro amico e ci eravamo andati appuntamento per vederci dopo il concerto e siccome non lo ho trovato lo stavo cercando....... se posso sapere da che parte è andato il ragazzo? "
Il direttore ragionò nuovamente e in quell'istante pensai che probabilmente Arséne aveva visto anche lui quel volto familiare che avevo visto io dal palco, e magari lo aveva anche riconosciuto e che se magari lo aveva riconosciuto era andato a incontrare quella persona.
La voce del direttore del teatro mi risvegliò dai miei pensieri
"Se non sbaglio stava andando verso la platea..... anzi no alla fine ha cambiato strada ed è andato verso i camerini se non sbaglio"
"Grazie mille signor Fley ..... buona serata ancora"
"Buona serata .... è stato un piacere aiutarla signorina " mi rispose il direttore e così facendo si incamminò verso l'uscita del teatro mentre io mi incamminai verso i camerini dove probabilmente si trovavano sia Arséne sia quella persona dal volto a me molto  familiare.
Dopo poco arrivai ai camerini che si suddividevano tra quelli per le donne e quelli per gli uomini.
Non sapevo quale porta varcare ma siccome Arséne era un uomo e il volto dello sconosciuto mi sembrava che avesse dei tratti maschili decisi di entrare nei camerini maschili ma solamente dopo aver tolto il cappottino bianco e aver indossato una lunga mantella nera che mi copriva completamente.
Una volta essere entrata nei camerini decisi di camminare nelle zone più in ombra per evitare di essere vista e piano piano avanzai, aprii quasi tutte le porte e in nessuna di quelle c'era qualcuno e proprio quando mi stavo per rassegnare e decidere di tornare indietro sentii dalla porta più lontana dall'ingresso delle voci; così decisi di avvicinarmi cautamente facendo attenzione a non farmi sentire, arrivai davanti alla porta e notai che era già aperta perciò facendo il più piano possibile la aprii completamente ed entrai nella stanza.
La stanza era immersa completamente nel buio fatta eccezione per un piccolo angolino dove intravedevo la luce di una candela e dove sembravano esserci i due uomini che stavano parlando a bassa voce tra loro; siccome sono sempre stata una ragazza molto curiosa decisi di avvicinarmi per sentire la loro conversazione e per capire se magari uno di loro fosse Arséne.
Nella stanza c'erano anche molti scaffali e molti oggetti di scena e perciò riuscì a nascondermi dietro una libreria senza essere vista da nessuno dei due uomini; con mia grande gioia sorpresa scoprii che uno dei due uomini era Arséne mentre l'altro non riuscivo ancora a capire chi potesse essere e perciò ogni tanto curiosa sbirciavo i due uomini ma colui di cui non sapeva il nome era sempre girato di spalle e io non lo vedevo ma in faccia.
"Sei introvabile secondo molti miei conoscenti  ..... perché questa sera sei venuto qui? " chiese Arséne allo sconosciuto che rispose dicendo
"So far perdere bene le mie tracce modestamente caro Lupin..... E comunque questa sera ero spinto da una morbosa curiosità... tutto qui tu invece cosa ci fai qui?"
"Ah ok ... io sono qui con una mia amica che mi ha invitato a vedere questo concerto..." rispose Arséne.
"Molto bene Arséne "
"Un attimo" pensai "questa voce io la conosco... è molto che non la sento ed è cambiata ...... ma  io questa voce la conosco... e se fosse di....."

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