XXIX


Pov Sherlock:

Sorrido cortese a delle signore mentre bevo un bicchiere di whisky in giardino "siete troppo gentili".
Loro ridacchiano.
Ti guardo con la coda dell'occhio mentre sorridi gentile ad un ospite.
Tutto il resto si offusca,tu sei così,sei un meraviglioso sole che illumina con la propria luce tutto e tutti. Il sole della mia vita.
Ti avvicini "salve"sorridi alle signore.
Loro ricambiano il saluto.
"Mr. Holmes"sorridi.
"Sei pronto? Andiamo a casa?".
Mi sorridi bellissimo "si".

...

Mi siedo sul divano posto nel nostro salottino provato,butto fuori un po' di fumo e cerco di mettermi un po' a lavorare.
"Sherlock"ti siedi a cavalcioni su di me.
Ti guardo.
Sorridi poggiandomi una mano sul petto "serve una mano Mr.Holmes?"soffi.
Sorrido "dipende che tipo di aiuto vuoi darmi Moriarty".
Mi sfili la sigaretta dalle labbra e fai un tiro per poi posandola sul posacenere,poi bevi un sorso del mio whisky... questo è un gioco pericoloso.
Sorridi e ti chini sfiorandomi le labbra poi mi sbottoni la camicia lentamente e mi baci il petto piano piano "sei felice di vedermi noto".
Arrossisco lievemente "L-Liam!".
Ridi sfiorandomi i pantaloni con un dito "Louis non torna stasera" soffi.
Ti sbottono la camicia e ti accarezzo il petto delicatamente "tu non mi sembri meno entusiasta di me"borbotto.
"non l'ho mai negato,hai sempre avuto effetto su di me" soffi sorridendo.
Mi sollevo un po' con te addosso e ti faccio adagiare sul tuo tappeto nuovo "oh finalmente questo coso orribile avrà un senso".
Ridi "Sherly! È bellissimo il mio tappeto nuovo,è morbido".
"E brutto" ti sovrasto e ti bacio "come quel piccione di vetro"soffio sulle tue labbra.
Ridi di più "è un pavone! Ed è bellissimo!".
"Inquietante"ridacchio e ti sbottono i pantaloni.
Osservi il tuo piccione maledetto in vetro "a Louis piaceva tanto".
"Louis ha dei gusti di merda".
Mi dai un leggero pizzicotto "non parlare di mio fratello così!".
"Così come?"mi sfila la camicia completamente e ti osservo,cosa sei Liam...
Mi chino su di te e ti bacio il collo delicatamente.
Mi accarezzi le spalle "come se... il mio fratellino fosse intrattabile"gemi piano.
Sorrido "sei troppo intelligente per non sapere che il -tuo fratellino- ha un carattere di merda".
Sospiri pesantemente "si ma-"
Ti poso una mano sul collo senza fare pressione e ti bacio a stampo sulle labbra,ti sorrido dolcemente "ora però mettilo da parte"soffio "è un altro il nome che voglio sentirti nominare adesso"ti accarezzo le labbra con un dito.
Mi sorridi.

Pov William:

Mi sveglio stretto a te sul nostro nuovo -meraviglioso tappeto-.
Sorrido e ti guardo dormire,ti accarezzo il viso dolcemente e mi sporgo per baciarti una guancia.
Mi piace come mi stringi,come mi tocchi. Tutto con te è bello.
Mi alzo e facendo attenzione a non svegliarti mi rivesto e scendo di sotto dove Louis sta parlando con James Bond.
Sentono dei passi e si voltano,Louis si illumina,James resta deluso un po',si aspettava Sherlock...
Si aspetta sempre Sherlock e stupidamente saperlo di sopra nudo mi fa bruciare lo stomaco,so che al nostro ritorno Irene si è messa l'abito più bello che aveva per accogliere il suo -detective-.
La sua vita è stata dura lo riconosco ed è un ottimo collaboratore,fedele e devoto ma Sherlock non posso proprio cederlo,ne condividerlo.
"Ti abbiamo svegliato fratello?".
Scuoto piano il capo.
"Come mai qui Bond?"sorrido.
"Cercavo Holmes,volevo parlargli di una cosa".
"Sta riposando puoi dire a me"dico gentile.
Scuote il capo "andrò a cercarlo dopo a lavoro"sorride.
"Non occorre"scendi stiracchiandoti ancora con la camicia mezza sbottonata "facciamo due passi in giardino?".
Lei annuisce e ti segue.
Assottiglia lo lo sguardo "ma che vuole?"mi lascio sfuggire.
"Bond ti è fedele fratello"mi segui in salone.
"Bond è una donna e sa di avere più punti di me in questo"apro gli sportelli mi serve qualcosa di forte.
"William... che ti succede?".
"Nulla"li sentiamo ridere "a lei Sherlock piace!".
"E anche se fosse?! Davvero non ti fidi di lui?".
"Non è questo Louis! Io mi fido di lui e anche di lei ma..."scuoto il capo.
Rientrano.
Irene osserva il mio pavone di vetro "è orribile".
Scoppi a ridere "la penso allo stesso modo!".
Louis alza un sopracciglio.

...

"Sebastian aiutami!".
Moran si avvicina "che stai facendo William?"
"Faccio sparire questo dannato pavone!"provo a trascinarlo.
"Serve una mano?"Bond sorride entrando.
"NO! Cioè no,non serve".
Moran mi guarda confuso.
"Va bene allora vado a fare altro"esce nuovamente.
Sebastian lo adagia meglio e mi guarda "allora?".
"Nulla".
"William, ogni volta che Louis mi dice nulla poi succede l'inferno".
"Mi infastidisce okay?!".
"Chi?".
"Il pavone! Le risate! Tutto! E non lo so cosa mi sta succedendo okay?! Smettetela di chiedermelo tutti"mi allontano per prendere un po' d'aria fuori.
Osservo con la coda dell'occhio una piantina che sta crescendo e mi avvicino sorridendo dolcemente.

Flashback:

"Così?!"
"Bravo Mark! Ora buttaci dentro della terra ed ecco fatto!"lo aiuti.
Il bambino sorride felice "crescerà presto?!".
"Dagli il tempo!".
Ride "quando crescerà raccoglieremo i frutti e faremo una torta per Liam!".
Annuisci sorridendo.

Fine flashback.

Sfioro una foglia che sta crescendo.
"Ho chiesto ad Irene di contattare una sua vecchia conoscenza,volevo accettarmi che questa pianta crescesse bene"sputi fuori il fumo.
Non dico nulla.
"Mi manca così tanto delle volte" soffi sorridendo appena "devi farti vedere da un medico Liam,sei pallido in questi giorni,mangi poco ed hai degli sbalzi d'umore non indifferenti,ho bisogno di sapere che tu stia bene".
Annuisco piano.

Pov Albert:

"Cosa leggi con così tanto interesse?".
"Mycroft"dico serio "hai mai letto di queste mutazioni genetiche che accadono nel momento in cui si incontra quella che viene chiamata -anima gemella-?".
"Si"ti siedi sul bordo della scrivania "ma non ci credo,non ne ho mai vista una".
"Però qui parla di testimonianze e bambini nati da queste rare unioni"
"E non ti sembra inverosimile Albert?".
Chiudo il libro "forse ma anche lanciarsi dal Tower bridge e rimanere vivi lo è".
Sorridi "se esistesse realmente questa storia sono certo che tu saresti la mia e sarebbe davvero bello".
Sorrido lievemente "ti ci vedrei come padre,per quando riguarda me un po' meno"faccio una smorfia "William sarebbe un ottimo genitore è anche Sherlock".
Sorridi "si,loro si"ti sporgi e mi baci a stampo "posso indagare se vuoi".
Annuisco "grazie".

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