XIX


Pov William:

"Sii te stesso senza esagerare"dico.
"Senza esagerare... perché io esagero mai?!"chiede Moran.
Guardo Fred.
Fred annuisce.
"Oh al diavolo!".
"Niente imprecazioni,a Louis non piacciono"cammino per la stanza "devi dimostrare di tenere a lui,di aver buone intenzioni e soprattutto"lo guardo "che lo ami perché è Louis,non perché è il mio fratellino".
Si sistema la camicia "devo mettere per forza questa cravatta del caz-"
Lo guardo.
Tossicchia e se la sistema.
Sorrido "deve essere tutto perfetto! Louis se lo merita e-"mi poggio alla scrivania barcollando.
"William!"Moran e Fred si avvicinano.
Alzo una mano posandola davanti a me mentre con l'altra mi reggo "sto bene" soffio e sorrido "un po' di stanchezza,molto bene dicevamo"chiudo gli occhi "si... dicevamo che deve essere tutto perfetto".
"William,sei sicuro di star bene?".
Annuisco "si! Si... possiamo continuar-"mi gira la testa,poi buio.
"Albert!"sento Moran urlare.

Pov Sherlock:

Mi accendo una sigaretta "avanti!"rispondo dopo aver sentito bussare,alzo un sopracciglio "Fred giusto?".
Il ragazzo annuisce "il signor William si è sentito male,è a Villa Moriarty,il medico lo stava visitando".
Mi alzo facendo cadere la sedia "come male?! Che è successo?!"prendo la giacca velocemente e scendo di corsa le scale "John pensaci tu"esco di fretta seguendo Fred.

...

Entro nella tua vecchia stanza non appena mi è possibile e mi siedo sul letto accanto a te "Ehy"soffio accarezzandoti il viso "ma che è successo? Liam che succede?!"
Mi sorridi debolmente "ho avuto solo un mancamento,ma mio fratello Albert è esageratamente apprensivo".
"Sei svenuto non può essere solo un mancamento"dico serio e mi accarezzo il viso poi sospiro pesantemente "Liam non stai mangiando di nuovo vero?".
Devi il mio sguardo.
"Perché?"soffio stringendoti una mano "avevamo promesso di parlare di tutto ricordi?".
"Sono state una serie di cose...io sono felice davvero,ma so che è sbagliato,la nostra storia lo è... ti sto rovinando la vita"mormori.
"Dio,Liam! Ma che stai dicendo idiota?!"sospiro pesantemente "mi credi uno stupido?".
Scuoti il capo "Sherlock,le mie colpe non si cancellano solo perché così ho deciso...le mie mani,sono sporche di sangue e bruciano,bruciano costantemente"chiudi gli occhi stanco "dobbiamo consegnare i bambini"mormori.
Sussulto e chiudo gli occhi posando il capo contro il tuo petto "troverò un modo te lo prometto".

...

"Voglio parlare con la regina!"
"Sherlock ma sei impazzito?!"Mycroft mi corre dietro.
Entro dentro la sala riunioni del palazzo "vostra maestà!"era in riunione con alcuni componenti di alto rango dell'esercito reale,noto Albert se non erro.
"Vostra maestà mio fratello è impazzito lo perdoni".
Lei mi osserva "detective Holmes".
Annuisco "ricordate? Mi avevate chiesto di lavorare per voi e nel caso ce ne fosse di bisogno di venire a parlavi"mi inchino.
Lei annuisce "prego".
"Ho...in custodia due bambini,per legge ho le possibilità economiche per poterli mantenere e quindi adottare ma non mi è concesso perché vivo non con una donna ma con un uomo".
"Volete adottare dei bambini con un vostro amico Holmes?".
Guardo Mycroft.
Mi fa segno di no con la testa,rischio l'impiccagione.
Sospiro pesantemente "non è un amico per me vostra maestà"soffio "so che la cosa può sembrarvi alquanto strana ma sono disposto a pagare qualsiasi prezzo"mormoro "qualsiasi per vederlo felice".
Mycroft si avvicina "è impazzito,lo perdoni lui scherza è solo confuso,un momento di sfogo,Sherlock andiamo".
"Vi sono molti misteri a Londra,gente che attenta alla mia vita di continuo,con voi sarei più tranquilla e pronta a concedervi qualche piccolo favore"sorride la regina "Londra vi deve molto,fatemi ragionare".
Annuisco e mi concedo.

Pov Mycroft:

Cammino per i corridoi del palazzo ma vengo trascinato in uno stanzino "uno sfogo?! Mio fratello sarebbe uno sfogo?! Questa è considerazione che hai di lui?! Sul serio?".
"Albert"
"No! Tuo fratello Sherlock ha rischiato l'impiccagione per non aver negato il suo amore e tu sminuisci tutto con -è uno sfogo-"
"La differenza fra me è Sherlock è che io so usare la testa".
"No,lui è migliore di te e lo ha dimostrato nuovamente."alzi una mano puntandomi leggermente "non provare ad avvicinarti di nuovo a me o alla mia famiglia Holmes"esce nero.
Sospiro pesantemente "mio dio!"

Pov Louis:

"Che spavento eh".
Annuisco piano.
"...Louis"ti avvicini titubante "avevo organizzato una bella serata ma ho annullato".
Ti guardo.
"Non mi sembra il caso,non saresti tranquillo e lo capisco,però mi piacerebbe poter rimanere per tenerti compagnia almeno non sei solo".
"Grazie Sebastian".
Sussulti e mi accarezzi il viso dolcemente "starà bene,figurati se rinuncia a minacciarmi se ti faccio soffrire"
Sorrido "lo ha fatto davvero?!"
"Conoscendo William lo farebbe?".
Rido "si,lo farebbe ed io mi arrabbierei ma sarebbe una cosa molto dolce... lui è molto protettivo con me e-"
Mi baci delicatamente sulle labbra.
Sussulto e ti guardo.
"Ehy Ehy tu!"Sherlock entra in salone "punto uno! Allontanati da Louis! Punto due non provare a fargli male in nessun modo se non vuoi che te ne faccia io a te!".
Sorrido divertito "ho un'altro fratello maggiore" soffio.
Moran "ma che stai dicendo?!".
Rido e faccio spallucce.
"Questo non è fare le cose per bene Moran"William passa avvolto dalla sua vestaglia sorridendo e si poggia a Sherlock.
"Ehy"soffia il detective stringendolo con un braccio per sostenerlo "questo allunga le mani sul piccolo Louis!".
"Uhm... male male"ride mio fratello.
Arrossisco "cosa?!".
Sherlock ti bacia il capo divertito.
"...fratellone ma cos'è successo oggi?".
"Louis non ti devi preoccupare,da quando sono caduto dal Tower Bridge"
"Ti sei buttato"tossicchia Sherlock.
Tu alzi gli occhi al cielo divertito "si va bene,comunque ho riportato diverse ferite e ogni tanto mi sento debole".
"Mettici che non mangi da giorni perché sei un'idiota"continua Sherlock.
Lo guardi.
"Non mangi William?! Perché?!".
"Stai tranquillo Louis".
"Si stai tranquillo mentre tuo fratello si suicida di nuovo".
"Sherly!"dici serio.
Sherlock ti guarda negli occhi sorridendo dolcemente "lo sai che la regina sa che sono pazzo di te?".
William ride "va bene dai".
"No è serio"Albert entra sfilandosi la giacca "sei stato coraggioso Sherlock".
William lo guarda confuso "davvero?!".
Sherlock annuisce "e i bambini restano qui! Cioè lì a casa nostra".
William sorride.
Sorrido anch'io e ti stringo la mano "mi devi una cena eh"soffio.
Lui annuisce sorridendo e mi bacia il capo.

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