indico un punto sul libro che sta osservando seduto vicino a me.
"...quindi se cambio questo con questo il risultato non cambia".
Sorrido "molto bene, ora prova a risolvere questo"scrivo su un pezzetto di carta "sei molto bravo per essere così piccolo".
Il bambino mi sorride arrossendo un po',gli sfioro una guanciotta.
"Liam non caricarlo di matematica se no penserà che il mondo è orribile"ti sistemi la camicia.
Alzo gli occhi al cielo divertito "come no,dove vai?".
"Ah John vuole vedermi,tornerò in un battibaleno"ti avvicini e posi un bacio sulle mie labbra velocemente poi scombini i capelli al bambino facendogli l'occhiolino ed esci.
Mi alzo per richiudere la finestra aperta qualche oretta prima "inizia a far freddo"constato "Mark,a te piace stare qui insieme a noi? Da quando sei arrivato qualche settimana fa non ho avuto modo di chiedere il tuo parere a riguardo".
Mi guarda poi annuisce "si signor Wiliam,è molto bello qui,c'è caldo,ho da mangiare e poi voi... voi e il signor Holmes siete molto carini con me" soffia.
Sorrido "ti piace Sherlock eh?"torno a sedermi vicino a lui.
Annuisce sorridendo "mi fa ridere e gioca sempre con me".
Gli sfioro una manina "come te la sei fatta?"indico una piccola cicatrice.
Fa spallucce.
Inizia a tuonare.
Mark sussulta e spavento e si attacca al mio braccio.
Sussulto sorpreso "hai paura?".
Annuisce sussultando di nuovo al nuovo rumore.
"Okay"mi alzo "vieni qui"gli prendo la mano.

....

Torno a casa fradicio e dopo aver posato la giacca passo in salone "Liam sono t-"sorrido vedendoti seduto sulla poltrona con Mark in braccio,con un dito gesticoli.
"Quindi non è altro che rumore"finisci il discorso sorridendo.
Mark annuisce piano "però fanno paura".
Ridi "eh si,un po' si,anche il mio fratellino aveva sempre paura,ad ogni temporale"ti volti verso di me "Sherly,sei fradicio".
Scuoto il capo sorridendo e sposto all'indietro con una mano i capelli bagnati poi vengo a sedermi accanto a voi vicino al camino acceso "mi scalderò subito,ehy Mark! Cuor di leone eh?"gli do un buffetto sul naso.
Ridacchia "signor Holmes?".
"Aah!"mi porto una mano sul cuore teatralmente "come sarebbe che lui è William ed io signor Holmes?! Ti sembro più anziano?!".
Ridi "smettila"
Mark scuote il capo "...Sherlock".
"Ora ci siamo,dicevi?"
"Tu e William siete una famiglia?".
"Ma certo che si!"rispondo sorridendo.
"Nel senso tipo innamorati?".
Mi gratto il capo ridacchiando "si,io amo molto Liam".
Mark guarda te che annuisci.
"...be William è molto bello"si porta una mano sotto il mento.
Rido "ehy! Ehy! Ehy! Cos'è questa cosa?! Fai il filo al mio uomo?".
Ridi "mi lusinghi molto Mark,anche tu sei il bambino più bello che io conosca"gli fai l'occhiolino.
Arrossisce un po' "...voglio restare con voi!".
Sorrido "ma certo! Siamo una famiglia io sarò il tuo papà! E Liam la tua ma-"
"Sherlock!".
Rido.

...

"Ma in che senso è figlio tuo e di Sherlock?! Fratellone io... credo tu sia molto stressato".
William ride"nel senso! Vivrà con noi sarà di famiglia,è un bambino di nessuno, non ci saranno problemi".
Albert annuisce "penso sia un qualcosa di molto bello,quindi bene,Louis abbiamo un nipotino a quanto pare".
Alzo un sopracciglio confuso "puoi smetterla di essere così entusiasta?".
"No"ride Albert.
Osservo William avvicinarsi alla finestra e guardare di sotto dove in giardino quel detective e il bambino stanno giocando rumorosamente,sorride dolcemente "Sherlock sarà un padre fantastico"soffia.
Alzo gli occhi al cielo "vedi mai difetti in quel uomo?!".
Scuote il capo "non così gravi,tutti ne abbiamo Louis,ma i suoi sono adorabili,è solo un disordinato cronico che prima o poi farà esplodere casa nostra con i suoi esperimenti"ride.
Moran "qualcuno qui è geloso"ridacchia.
"Piantala"sbuffo.
"Oh il detective cattivo ti ha rubato il monopolio nel cuore del tuo fratellone"continua.
"Moran sei fastidioso e infantile".
"Tu invece sei adorabile quando ti arrabbi".