Pov Sherlock:

Osservo la scena del crimine toccando poi il pavimento sottostante "ho capito".
John mi osserva.
"L'assassino non può essere nient'altro che il fratello,la donna viveva da sola,l'unico ad avere le chiavi è lui,non ci sono segni di scasso o altro,perciò il colpevole aveva le chiavi"sbadiglio "Dio quanto mi mancano i casi di Liam" soffio.
"Cosa?".
Scuoto la mano alzandomi "nulla"faccio annoiato "Lestrade arresti quell'uomo e prego il mio assegno".
I'ispettore sospira e posa l'assegno contro la mia mano "già fatto".
Annuisco "e che ci voleva? Poteva scoprirlo anche da solo".
Mi guarda storto.
"John andiamo".

Ci sediamo a bere un caffè e mi metto ad osservare la zona,c'è il mare e una spiaggia non molto grande dove alcuni bambini giocano fra loro nonostante le basse temperature,sorrido lievemente "come sta tuo figlio John?".
Mi sorride "cresce,ha imparato a leggere e non fa che leggermi in continuazione pezzi del libro che Mary gli ha comprato"ridacchia "Sophie?".
Sorrido "cresce a vista d'occhio"bevo un sorso di caffè "Liam sembra star meglio"poso il viso contro il palmo della mia mano "a te gli uomini non piacciono no?".
Scuote il capo John confuso.
Sorrido e lo punto con l'indice "pensi che Liam sia sexy? Rispondi in modo onesto John".
"Ma che domande sono?!"arrossisce "penso che William sia molto bello si,è innegabile ed è intelligente e gentile,penso sia anche carismatico e si direi che ha dei modi molto seducenti".
Annuisco "se tu fossi un suo alunno all'università,ci proveresti?".
"Be,probabilmente si,nel senso un professore giovane e sexy si direi di sì".
Alzo un sopracciglio "e se sapessi che è sposato?".
Fa spallucce "in amore e in guerra tutto è lecito giusto,Sherlock?"
Piego il viso in una smorfia infastidita "c'è questo tizio,un mocciosetto borghese che non fa che attirare la sua attenzione... l'altra mattina gli ha regalato dei dolcetti fatti in casa"dico schifato "ed io,sia chiaro mio caro vecchio John,non sono assolutamente incline alla gelosia o a quelle sciocchezze lì,Liam è assolutamente libero di fare ciò che vuole a me non importa,cioè! Si mi importa ma non mi infastidisce chiaro".
Alza un sopracciglio "non sei un uomo geloso?".
"Assolutamente no!"rido "ma John! Andiamo mi conosci!"
"Quindi William può... uscire col mocciosetto borghese?".
Smetto di ridere "ma assolutamente no"dico piccato "si annoierebbe! Conosco il mio Liam!"borbotto.

...

Torno a casa che è ormai sera inoltrata.
Poso la giacca all'ingresso e mi avvicino al camino acceso.
"Sherlock"ti avvicini e mi prendi le mani "sei gelato"le arrechi fra le tue "com'è andata?".
Mi sporgo e ti bacio lentamente.
Sorridi "giusto"soffi "bentornato".
Sorrido e ti bacio nuovamente "io non sono un uomo geloso"soffio.
Mi guardi curioso e divertito "non lo stavo insinuando".
Ti poso una mano sul viso accarezzandoti una guancia con il pollice "non lo sono"continuo.
Annuisci sorridendo "va bene".
"Ma sei mio. Resti mio a prescindere eh".
Mi regali un sorriso bellissimo "posso... riscaldarla in qualche modo Mr. Holmes?"mormori seducente.
Oh Liam... sei un meraviglioso diavolo con l'aspetto di un angelo.
Posi le mani sulla mia camicia "è andata bene?".
Annuisco "ho risolto il caso in pochi attimi".
Sorridi "ne ero certo"mormori "John era con te?".
Annuisco e ti bacio una guancia "Liam" soffio.
Passi una mano sul mio petto nudo poi mi guardi negli occhi.
Ti bacio e ti spingo delicatamente verso le scale.
Sorridi e ricambi i miei gesti,arrivato alla scala perdi l'equilibrio ridendo.
Poggio la mano subito sotto il tuo capo per non farti sbattere "sei maldestro Moriarty".
Ridi e sollevi un po' il capo leccandomi il mento.

...

Mi sveglio nudo sotto le coperte e ti guardo riposare ancora,dormi profondamente,ti accarezzo il viso dolcemente e ti bacio una spalla nuda e ti faccio i grattini sulla schiena.
Mugugni e sorridi tenendo gli occhi chiusi.
"Ti ho svegliato"soffio.
Annuisci "ma va bene così"sbadigli leggermente "continua ti prego"ti stenti a pancia in giù per darmi più spazio "dai! Adempi ai tuoi doveri Holmes,compiaci tuo marito".
Sorrido "mi pare di averlo già fatto parecchie volte stanotte".
"Uhm uhm muoviti,a che mi serviva se non mi fai i grattini? Un po' di sesso posso averlo da chiunque... ahi!"ridi.
Ti pizzico i fianchi "ma sentilo!".
Ridi e mi guardi "ti ha scritto Billy... devi fare una delle tue missioni segrete?".
Faccio spallucce "mi tocca".
"Sarà pericoloso?".
"Ah figurati! Tornerò sano e salvo promesso".
Annuisci piano "vengo con voi".
"Liam".
Sospiri pesantemente "smettila di trattarmi come se fossi di cristallo".
"So bene che non sei debole,anzi! Ma per me sei prezioso più del cristallo e se questo ti offende mi dispiace ma non posso smettere di provare a proteggerti da ogni cosa,ma tu non fai forse lo stesso con me?".
Mi baci la mano dolcemente "ma perché tu sei prezioso Holmes".
"Tu no? Ti facevo più intelligente".
Sorridi "il modo in cui mi guardi mi fa sentire prezioso"sospiri pesantemente "non voglio che tu parta stavolta... ho un brutto presentimento non farlo,trova una scusa".
"Liam,amore mio... abbiamo un debito con questa gente,lo sai,è solo ogni tanto".
Ti metti seduto "Sherlock,non sono tranquillo,andrò io al posto tuo".
"Smettila".
"Per questo mi hai stretto così stanotte? Era un addio?".
Sorrido "ma che ti prende? Certo che no! Ehy! Io tornerò prestissimo!".
Annuisci mogio.

Pov William:

Metto un'altro maglione nella valigia,non so neanche dove andrai ne quando tornerai.
Mi si contorce lo stomaco,mi fa male ogni cosa,avverto anche delle fitte terribili al basso ventre da giorni ma non voglio parlartene,ti allarmerei soltanto.
Bussano e vai ad aprire.
"Signor Ponytail!"Billy entra e sorride "signor William! Che piacere!".
Sorrido "ciao Billy".
Sophie lo guarda curiosa.
Lui sorride "ma come sei carina! Ciao"le prende una manina "sei davvero molto bella signorina lo sai?".
Sospiri "ehy,vacci piano con mia figlia!"
Sorrido divertito.
Prendi in braccio Sophie stringendola forte a te e le baci il capo dolcemente "fa la brava scricciolo intesi?"la baci di nuovo e la metti giù.
Mi volto guardando fuori.
Billy sospira "aspetto fuori"
Gli faccio un cenno di saluto.
Ti avvicini "...Liam"soffi.
Non dico nulla.
"Dai... non posso andare via se non mi saluti...".
"Sembra di essere tornati in America"mormoro "ai giorni del terrore"sorrido tristemente "passavo l'inferno aspettandoti senza sapere,senza..."scuoto il capo "Sophie muore se non torni"soffia "io più di lei"mormoro.
Sorridi e mi abbracci "torno presto Liam"soffi.
Ti abbraccio stringendoti a me "non fare cose stupide... non fare niente che io non farei".
Sorridi "si mamma"mi baci "Liam,ti amo".
Chiudo gli occhi "...vai" soffio.
Sorridi e mi accarezzi il viso.
"Ti amo Sherlock".
Sorridi "anch'io"vai via.
Prendo in braccio Sophie e guardiamo la carrozza.
Torna presto Sherlock...
"Tao tao"Sophie muove la manina sorridendoti.
Tu le fai un sorriso bellissimo e le fai l'occhiolino salutandola dalla carrozza.
La stringo istintivamente.

...

"William,sei troppo giù di corda dai" soffia Louis.
"Ho un brutto presentimento,non riesco a smettere di pensarci...mi fa anche male lo stomaco da quanto ci penso"mi poso una mano sul petto.
Mi guarda mio fratello "stai male?!".
"Ma male male no! Mi sento più che altro spossato e stanco... preoccupato"mormoro e prendo una fragola "devi provarle bagnate nella panna".
Louis sospira pesantemente "fatti vedere non voglio rischiare di perderti ancora".
"Non sono fatto di panna,smettetela di guardarmi tutti così"
"William tu sei importante per noi!".
Sorrido "e voi per me! Ma sono passati tre giorni e non ho notizie di Sherlock sto impazzendo!".
Sophie si avvicina zampettando vuole una fragola.
Gliene passo una e lei la morde con i pochi denti che ha "Tellock! Apà!".
Sorrido dolcemente "si,Sherlock è papà".
Louis sorride "com'è carina!".
Mi alzo vedendo un funzionario del governo avvicinandosi al giardino,mi avvicino "si?".
"William James Moriarty?".
Trattengo il respiro ed annuisco.
Mi porge una lettera con la busta scura.
La prendo e torno al tavolo "..."Mi siedo e mi poso una mano sul viso "...non significa sia morto no?!".
Louis mi guarda "no,sarebbero venuti a dirtelo".
Annuisco piano e apro la lettera "è...per l'università... ho perso 10 anni di vita! Mi viene da rimettere perdonami!"corro in casa.

Pov Albert:

"Sei teso"ti accarezzo le spalle.
"Si,inutile negarlo... Sherlock odio quando parte".
Sorrido "William è in lutto".
"Immagino".
"Anch'io starei male giorni interi senza sapere se stai bene,se sei vivo"soffio.
Mi sorridi "vuoi già diventare vedovo?".
"Cretino"mormoro.
Mi baci una mano dolcemente.
"William sta indagando sai forse c'è una possibilità anche per noi di avere un bambino un giorno".
Sorridi "non ti arrendi mai eh?".
Scuoti il capo"mai,soprattutto se è qualcosa di così importante,pensa a quanto sarebbe bello per Thomas e per noi...".
Mi accarezzi un fianco "si,sarebbe fantastico ma non starci male,se sarà bene se no va bene ugualmente".
Annuisco "d'accordo".

Pov William:

Mi stringo nella tua giacca guardando fuori dalla finestra,é buio ormai,dove sei?
Sono passati tre giorni,stai bene?
Mio dio mi sento impazzire.
Mi accarezzo il viso stanco.
Il portone si apre,piove non me ne ero reso conto.
Mark entra sorridendo "Liam!"corre ad abbracciarmi.
Rimango pietrificato ma lo stringo a me accarezzandogli i capelli dolcemente "piccolo mio" soffio.
"Scusami Liam,sono stato troppo via... anche Sherlock! Ma non ti preoccupare l'ho incontrato,sta tornando sano e salvo!".
Sorrido dolcemente e continuo ad accarezzargli i capelli.
"Stai bene?!".
Annuisco "si,sto molto bene,tu?".
Sorride "bene!".
Sento piangere Sophie "Sophie..."mormoro.
"Sophie..."apro gli occhi e mi ritrovo al buio steso sulla poltrona...era un sogno.
Mi alzo sbadigliando.
Sento dei rumori di carrozza.
-sta tornando sano e salvo- sorrido dolcemente,grazie tesoro...
Entri sorridendo "Liam"
Vengo ad abbracciarti "Sherlock! Stai bene?!
Mio dio!"
Sorridi "ma certo! Sono sano e salvo" mi accarezzi il viso e mi baci.