Pov Albert:

Ho freddo.
Avverto il freddo dentro e fuori da me.
Mi stringo meglio nella mia giacca calda di lana in cerca di più calore steso sul divanetto dinanzi alla vetrata del salone. Stringo a me la lettera che Thomas mi ha inviato,quella in cui promette che sarebbe stato presente per la cena di Natale... mio dio,quanto dolore può reggere un cuore? E il mio?
So di aver peccato e molto,so che non merito perdono ma lui... lui era così buono,non meritava questa fine.
Sento Beth urlare.
Mi alzo di scatto e corro all'ingresso "Elizabeth-".
Beth indica l'ingresso sconvolta "un fantasma!"Urla.
Perdo un battito "..."muovo qualche passo verso l'ingresso.
"...scusate per il ritardo,so che sarete furiosi perché ho perso il treno di settimana scorsa ma non ero assolutamente a conoscenza che l'unico mezzo per tornare a casa passasse un giorno solo a settimana e pare che quello della settimana scorsa abbia avuto non so che problema e quindi-"
Scatto in avanti e lo stringo a me "sei vivo."soffio "sei vivo,sei vivo"ripeto e gli afferro il viso "amore mio" soffio con gli occhi lucidi "non hai preso il treno settimana scorsa?!".
Thomas scuote il capo confuso "...perché siete vestiti a lutto?".
Beth lo abbraccia forte "bentornato! Bentornato!".
Sorrido lievemente "Mycroft?!"alzo la voce.
Sento la porta del tuo ufficio aprirsi "che succede...Thomas"soffi scendendo le scale.
"Non ha preso il treno settimana scorsa"spiego.
"...mi sono svegliato tardi,sono desolat-"
Gli afferri il polso e te lo stringi contro.
Sorrido dolcemente.
"...ho fatto qualcosa?" Soffia.
Tossicchi cercando contegno "...no,cioè si!".

....

"La tua pigrizia ti ha salvato"ride Phoebe felice di vederti.
Ridacchia facendo spallucce.
Sophie entra e sussulta "...allora è vero"mormora.
Si alza dal tavolo e muove qualche passo verso di lei "Sophie"soffia guardandola "i tuoi capelli..."
Lei se li tocca un po' in imbarazzo "volevo cambiare"mormora.
Thomas sorride dolcemente "stai molto bene anche così".
Lei sorride poi lo abbraccia.
Lui chiude gli occhi e la stringe a se "mi sei mancata... sono stato via solo poche settimane eppure... pensavo a te in ogni istante".

...

Mi siedo sul letto sospirando pesantemente.
Ti sento entrare e mi rialzo "Mycroft senti"
"No. No. Senti tu! Sherlock ha ragione ed io mi sento già abbastanza umiliato così da ammetterlo ma io ho sbagliato tutto con te, mi sento uno stupido perché provo a non farti soffrire e invece non faccio che farlo. Ti ho promesso che avrei protetto la nostra famiglia e per colpa mia abbiamo quasi perso nostro figlio,ho quasi perso te"sospiri pesantemente "puoi perdonarmi Albert?".
Sospiro pesantemente "io so che sei un buon padre... e sei anche un buon marito ma devi essere più flessibile e meno austero".
Annuisci piano.
Ti poso una mano sul petto "andiamo a dormire".

Pov Louis:

Sospiro pesantemente accarezzandomi il collo stanco,sono stati giorni pesanti sia psicologicamente che fisicamente,però sono felice che Thomas sia tornato a casa sano e salvo.
"Non dormi Louis?".
Sorrido "fratello"raggiungo William e mi siedo sul divano "come mai sveglio?".
William ridacchia guardandolo Harry fra le sue braccia "qualcuno qui non vuole collaborare"lo culla sorridendogli "e Sherlock domattina si deve svegliare presto".
"Quanto è carino"gli sfioro una guanciotta "ha i tuoi occhi".
Sorride ed annuisce "tu perché non dormi?".
"Ho terminato di sistemare tutto ed ora vado".
Annuisce "dì buonanotte allo zio".
Mi sporgo e bacio il bambino sul capo "buonanotte tesoro,va a dormire anche tu William nii-san".
Annuisce "vado fra un istante,sai cosa pensavo Louis? Che Harry non avrà nessuno con cui giocare,sono tutte femmine oltre Thomas ma è troppo grande,magari lo zio vuole aiutare"ammicca.
Rido "oh non questo zio!".
"No?"sorride.
"Direi proprio di no. Non avrei tempo né energie e poi Sebastian è troppo vecchio".
William scoppia a ridere,anche Harry lo guarda stranito "se ti sentisse!".
Rido anch'io "...sono stato troppo estremo ma come scusa regge!".
"Dai! Non è così anziano".
"È vero,anzi! Però non credo di esserne capace".
"Louis,fai un ottimo lavoro con Phoebe,perché non dovresti?"
Faccio spallucce.

...

Mi siedo sul letto e sospiro.
Sento le tue mani stringermi un fianco,sorrido.
"Cos'hai musone?" Soffi baciandomi una guancia.
Sorrido e mi stendo al mio posto.
Ti sistemi sollevato un po' sopra di me "com'è andata?".
"Lavorare per la regina è sfiancante".
"Quella è una puttana".
"Sebastian!".
"È vero! Non pensa completamente al suo popolo"ti chini e mi baci il collo delicatamente.
Chiudo gli occhi godendomi i tuoi tocchi "c'è qualcosa che non va?".
Riapro gli occhi e ti guardo "no,sono solo stanco".
"Sicuro?".
"Sicuro"sorrido e ti accarezzo il viso "William mi ha punzecchiato prima con la storia di un'altro figlio".
Sorridi "William è un maledetto figlio di puttana,ne sa una più del diavolo".
"Ehy!"ridacchio "non parlare così di mio fratello".
"È la verità! Ieri parlavamo di questa cosa,del fatto che Harry sia carino e cose così".
Ti guardo "hai detto a William che vorresti un'altro figlio? Perché non a me?".
"Perché non c'eri... insomma sei molto impegnato e non volevo distrarti ulteriormente".
"Si ma...tu hai sposato me,queste sono cose nostre non mi distrai".
"Ma guarda che io non ti cambierei con nessuno eh! Mica voglio un figlio con un'altro!".
Sorrido annuendo.
"Che poi! Non ho detto che voglio un'altro figlio! Ho detto semplicemente che non sarebbe male,che Phoebe è la cosa più bella che mi sia mai capitata un po' come te".
Mi sporgo e ti bacio "anche tu lo sei per me,non immagini nemmeno quanto... certo tu non aiuti però eh! Perché devi dormire nudo?!".
"Lo faccio da sempre e poi ti disturba?"punzecchi.
Sorrido "dovrei iniziare a dormire anch'io nudo allora! Ne parlavo con Fred,lui pensa che sarebbe ottimo".
"Perché Fred si preoccupa per il tuo corpo nudo?!".
Faccio spallucce "siamo amici".
"Louis!"mi afferri il viso "ti pare che io abbia voglia di condividerti?!".
"Guarda che non sono un oggetto".
"Ma sei mio! E non si discute! Tu mi hai sposato mi appartieni per giusta causa!".
Rido "ma che stai dicendo?".

Pov William:

"Non ne vuole sapere eh?"Sophie mi raggiunge.
Sorrido "è iperattivo,come te".
Si siede vicina "mamma...io... mi viene da piangere"soffia.
Sorrido e con un braccio la stringo a me e le bacio il capo "piangi,può essere liberatorio".
Si stringe a me.
"C'è un po' di posto per me?" Soffia Juliet.
Sorrido "ma certo".
Lei ridacchia e viene a sedersi vicina "quindi... tu e Thomas siete..."
"Juliet!" Sophie sbotta arrossendo.
Ridacchio "come corri,siete ancora giovani e la cosa è complicata"guardo Harry che si sta appisolando finalmente "però ti piace e molto noto"
"Dobbiamo parlare di questo per forza?!"
Juliet annuisce.
Annuisco anch'io.
Juliet tossicchia "allora! Thommy è bello,gentile! È anche un'amante delle cose belle e... ma non è molto romantico mi sa,somiglia più a zio Mycroft secondo me!".
"...ha detto che non si diletta nella poesia o nella musica ma che se lo facesse... scriverebbe di me".
"Oh mio dio-"tossicchio "ma è adorabile!".
"Papà non ti dice roba così?".
"..."arrossisco lievemente "..non... mi sovviene nulla al momento"
Sophie ridacchia "una volta ho sentito papà dire che sei il sole della sua vita,che ti basta sorridere per illuminare ogni cosa!".
Tossicchio "...andiamo a dormire su!".
"Che poi,papà è anche bello"sorride Juliet "si vede che ti vuole bene,ti bacia sempre,é bravo a baciare papà?".
Sgrano gli occhi "...io devo mettere vostro fratello a letto... su si è fatto tardi"inizio a sentire caldo.
Mi guardano curiose.
"Buonanotte bambine"filo in camera di corsa e poso Harry nella sua culla dopo aver baciato la sua testolina dolcemente "buonanotte piccolo mio" soffio.
Sento le tue braccia avvolgermi da dietro e sorrido "sei sveglio".
"Non riesco a dormire"mugugni sei a petto nudo con addosso solo i pantaloni che usi per dormire,mi baci una guancia e guardi Harry dormire sereno,abbozzi un sorriso e gli sfiori una manina "ha un odore buonissimo".
Annuisco "vero"sorrido poggiandomi con la schiena al tuo petto.
Mi stringi a te con un braccio "di cosa parlavate di sotto?".
"...nulla".
"Nulla?".
Annuisco poco convinto.
Strusci il naso contro la mia guancia "uhm,mi dici le bugie Liam?" Soffi sorridendo divertito.
Sei un maledetto stronzo Sherlock!
"Stavi origliando vero?".
Ridacchi e posi un dito sulle mie labbra "potevi essere sincero".
"E dire che non mi piacciono i tuoi baci?"ti stuzzico.
Annuisci "si,esatto e di quanto tu sia un pessimo bugiardo"sorridi strafottente.
"Questo lo dici tu".
Mi afferri il viso "uhm" soffi sorridendo "tu invece mi fai impazzire"soffi "ogni cosa in te mi fa impazzire"lecchi le mie labbra "ma se non ti piacciono i miei baci"ti allontani di scatto.
Sussulto "...sei un bastardo Holmes!".
Ridi "ammetti che ti piacciono e vieni qui no?".
Ti guardo contrariato "vuoi davvero sfidarmi a chi resiste di più fra me e te?!".
Sorridi divertito.
"E sia,chi di noi cederà per primo pagherà pegno!".

...

Bevi il tuo caffè in piedi mentre le ragazze fanno colazione.
Sorrido maleficamente e sbottono la camicia che ho addosso lasciandola così "buongiorno".
Mi guardi alzando un sopracciglio ma faccio finta di non vederti,poi prendo un biscotto e lo mordo "buongiorno Sherlock".
"Buongiorno William".
"Oh,andiamo giù pesante eh? Bamboccio"soffio.
"Vipera".
Faccio spallucce sorridendo "spero non ti dispiaccia che io abbia indossato la tua camicia".
"Ho una volontà di fuoco IO"
Annuisco "sapessi io" soffio.
Mi guardi come se volessi mangiarmi.
Sorrido soddisfatto.
"Avrò una brutta giornata a lavoro! E sarà tutto per colpa tua!"borbotti "vado a prendermela con John"ti sporgi per baciarmi.
Mi scosto "buon lavoro Holmes".
"...non puoi negarmi il bacio prima del lavoro Liam!".
"Posso eccome a meno che... tu non ti arrenda"
"Mai"
Sorrido e mi mordicchio le labbra "ciao allora".
"Ti odio Liam!"esci.
Rido.