34- Di fragili intese,di notti indifese
Pov William:
Rientriamo in casa e posiamo la borsa che avevamo portato con noi.
"Bentornati!"sorride Sophie.
Sorrido.
"Mamma!"Harry mi corre incontro.
Lo prendo in braccio sorridendo "oh il mio cuore"lo stringo forte chiudendo gli occhi un secondo.
"È stato buonissimo"continua Sophie "voi? Risolto il caso?".
Annuisci "ma certo! Per chi ci hai presi?!"ridacchi soddisfatto.
Sorrido annuendo "tu come stai tesoro?".
Annuisce sorridendo "abbastanza bene e vedo anche te molto rilassato".
"...Sophie non ammiccare".
Ride.
"Mamma! Papà!"Juliet corre a salutarci "bentornati!".
Poso Harry "bene bene direi che-"mi blocco facendo una smorfia.
Juliet sorride "Fred mi ha aiutato a preparare del pesce!".
"Buonissimo!"sorridi.
Deglutisco facendo una leggera smorfia con le labbra.
"Mamma?"Sophie si avvicina "stai bene?".
Annuisco "si... mi serve solo un po' d'aria".
Mi guardi divertito.
"Piantala Holmes"esco a prendere un po' d'aria.
Mi segui dopo poco e ti accendi una sigaretta "fatti visitare Liam".
"Sto bene".
"Non stai bene,magari non è nulla ma voglio la certezza assoluta"sputi fuori un po' di fumo "forse non avrei dovuto toccarti in quel modo".
Sospiro divertito "smettila,e poi sono stato io a toccare te".
Sorridi divertito.
Scoppio a ridere posandomi una mano sul viso.
Ridi anche tu "sei il migliore Liam".
Prendo una sigaretta anch'io.
"No no no"me la sfili "io ci credo eh! Al fatto che tu non abbia nulla e tutte quelle puttanate lì,ma finché non so,meglio non rischiare".
"Sherlock non ho nulla! Dammi quella sigaretta".
"Senti un po',una volta eliminato l'impossibile,ciò che rimane,per quanto improbabile,non può che essere la verità. Perciò"mi punti un dito contro "analizzando che hai delle nausee persistenti,sbalzi d'umore continui e strane voglie che non sto qui ad elencarti,questa"prendi la mia sigaretta e la spezzi "te la sogni".
Sospiro pesantemente "guarda che potrebbe essere stanchezza e basta".
"Liam,ma se non fai nulla da giorni e ti trovo appisolato ovunque!".
"Mi farò visitare"sospiro pesantemente e prendo un'altra sigaretta.
"Liam!".
Sospiro pesantemente e la riposo "va bene! Va bene!".
Mi guardi divertito.
"Ti odio Sherlock!".
...
"Mycroft dice che non ci sono riscontri ma che continuerà ad indagare,Louis state facendo un ottimo lavoro"dice Albert sorseggiando un po' del suo amato vino.
Louis sorride annuendo "Nii-san,stai bene?".
"Non lo so"ammetto e mi accarezzo il viso "mi sento debole... ed ho in continuazione delle nausee terribili".
Albert si siede meglio sorridendo "oh".
"Non ammiccare anche tu!".
Louis sospira "non lo sai davvero William?"chiede comprensivo.
Abbasso lo sguardo "forse dovrei chiamare la levatrice".
"Oh si!"sorride Albert "Linda è bravissima chiederò a lei! Cosa ti turba fratello?".
"Le mie figlie sono giovani donne quasi... dovrebbero essere loro a pensare a queste cose,io mi vergogno un po'"ammetto.
"E perché mai?! è figlio di un'altro uomo?".
"Ma che dici?! No"dico serio.
"E allora?! Nii-san anch'io ho avuto una bambina da poco e Phoebe è una giovane donna solo perché il tempo passa per loro non significa che il nostro sia finito"dice sicuro Louis.
....
Sophie osserva curiosa la domestica di Albert che analizza la mia urina mischiandola con del vino.
Mi accarezzo il viso stanco.
"Come capisce?"chiede curiosa.
"Guardate,se cambia colore c'è qualcosa se diversamente no"spiega paziente.
Sophie e Juliet lo fissano curiose poi si illuminano "oh!".
Mi volto "...è positivo?".
Annuiscono.
Mi siedo sulla poltrona trattenendo il fiato "mio dio"mormoro.
"Mio dio!"esultano le ragazze abbracciandomi.
Pov Sherlock:
Entro in camera e ti sorrido.
Sei seduto sul ripiano della finestra con uno dei libri di Shakespeare "non riesco a leggere il titolo,così non capisco che umore tu possa avere"scherzo.
"Tu mi sembri abbastanza divertito"non mi guardi.
Mi avvicino "provo molte cose,ma non sono divertito,sono felice e grato ma allo stesso tempo impaurito e preoccupato"mi siedo vicino a te "tu cosa provi Liam?".
Fai spallucce "vorrei dirti sorpreso,ma non lo sono per niente,preoccupato che nasca un'altra Sophie,si molto. Non ho più le energie di anni fa".
Ridacchio e ti accarezzo il viso dolcemente "Juliet é buona per metà,Harry non so distinguerlo ancora".
Posi il viso contro la mia mano "le ragazze stanno crescendo,Harry è molto piccolo... non era opportuno avere un'altro figlio Sherly".
"Ma ormai è qui,non merita il tuo amore?".
"Non essere sciocco,sai bene che lo ha già"mi abbracci chiudendo gli occhi "Louis ce l'ha con te".
Rido "novità!"ti accarezzo un fianco.
"Voglio una sigaretta".
"Te la sogni Liam,non metterai in pericolo te stesso e mio figlio".
Sospiri pesantemente ma sorridi "chi dice sia tuo? Potrebbe essere del mio amante".
"Brutto bastardo"mi pizzichi un braccio.
Ridi.
La tua risata amore mio...
"Come se fosse possibile per me avere un'altro che non sia tu Sherly".
Ti accarezzo il viso dolcemente "devi stare bene,non farmi brutti scherzi Liam".
...
Scendi per far colazione e ti sorrido.
Sei così bello Liam.
Sophie si alza e ti scosta la sedia.
La guardi divertito.
Juliet ti posa davanti una tazza di thé e dei biscotti.
"Guardate che sto bene".
Annuiscono.
"Ti ho preparato il pranzo mamma!"sorride Sophie.
Ridacchi "ragazze così non stiamo partendo bene eh".
"Oh andiamo Liam! Ti lamenti che nessuno ti da mai una mano in nulla".
Sospiri divertito poi ti fai serio "io capisco che magari la notizia può avervi scioccate e che non vi piaccia molto l'idea di avere un'altro neonato in casa ma-"
Sophie sorride "è bellissimo!".
Juliet annuisce "assolutamente si!"
Pov Sophie:
Esco dalla bottega dove ho preso delle fasce nuove per la gamba,il dolore persiste anche se più lieve rispetto a prima.
"Sophie!".
Chiudo gli occhi poi mi volto "Thomas"saluto educatamente.
"Ti cercavo... hai pensato alle mie parole?"cammini vicino a me.
Mi poggio al cancello di casa mia,non mi sposto mai troppo,ho sempre paura che la gamba ceda "si"sospiro pesantemente "io ti amo Thomas,ti amo come probabilmente non amerò mai più nessuno. Tu sei stato per me quel fulmine che arriva e cambia ogni cosa... ma non posso stare con te"sospiro "non mi fido di te,credimi ho pensato e ripensato a questa cosa fino a consumarmi,ma io non mi fido più di te e non riuscirò mai più a farlo"sospiro "e fa male perché tu sei l'unico compagno che io riesca ad immaginare vicino a me... non è una vendetta perché mi hai spezzato il cuore giuro".
Mi guardi con un'espressione triste "non c'è modo alcuno per poter risanare questa frattura? Sai che ho sbagliato e che il mio sentimento per te è autentico".
Annuisco piano "mi dispiace Thomas..."
Posi una mano sul mio viso "io non mi arrendo,Sophie non lo farò mai"
"Lasciami stare"soffio "per favore".
"Non lo posso fare... non posso,non posso perché ti conosco e se ti deciderai di andare avanti senza di me poi mi sarà impossibile raggiungerti,odiami,urlami contro ma ti prego... ti prego lascia una porta aperta".
"Hai scelto un'altra".
"Non è vero! Non è vero piccola mia! Sono stato stolto ma non ho mai voluto un'altra a te. Io e te siamo una squadra meravigliosa lo sai,tu lo sai amore mio".
Deglutisco e scuoto il capo,entro senza invitarti,attraverso il giardino e mi chiudo la porta alle spalle,mi poggio contro di essa e chiudo gli occhi lucidi deglutendo.
Porto una mano sul viso e scoppio a piangere.
La casa é buia,penso siano tutti via.
Salgo in camera e mi butto sul mio petto a pancia in giù stringendo forte il cuscino.
Sento un peso poggiarsi al mio fianco e trattando il fiato.
Mamma...
Da bambina tutti mi dicevano che vivevo dentro l'ombra di William James Moriarty,che i suoi occhi erano sempre sopra di me,mi faceva sentire sicura questa cosa,col tempo ho iniziato a pensare fosse pesante come situazione,però ora...
Sento la sua mano su i capelli.
Mi metto seduta "avevi ragione tu"mi asciugo le lacrime come posso "...se solo fossi stata più... femminile,più docile... sarei stata forse abbastanza e-"
Mi accarezza il viso asciugandolo "tu sei abbastanza. E sei bellissima. Il tuo essere estremamente libera e diretta ti rende ancora più bella,non dubitare mai di questo,purtroppo certe cose capitano ma non è colpa tua o del tuo modo di essere,Sophie tu sei straordinaria. Tu sei la mia piccola,piccola Sophie"sorride con gli occhi lucidi "un piccolo uragano e sei più che abbastanza"mi bacia una mano "non devi cambiare,non devi farlo mai per nessuno! Io stesso ho provato a farlo per proteggerti ma non era giusto,sei così preziosa"mormora.
Lo abbraccio chiudendo gli occhi.
Mi stringe forte e mi bacia il capo "lo ami ancora?".
"...non lo so,sono confusa,io credo di amarlo si,insomma lui per me è sempre stato... qualcosa di straordinario ma ora mi ha tradito e-"
"Ed hai conosciuto Nicholas".
Sussulto "no... non c'entra nulla... io non,credo di no".
Sorride e mi accarezza il viso.
Pov Albert:
Sento il portone sbattere e mi affaccio curioso.
Vedo Thomas salire di corsa in camera sua e lo seguo "che succede?"busso alla porta aperta.
Mi guarda con gli occhi lucidi "...è finita"sorride "è tardi. L'ho persa...io... maledizione!".
Mi avvicino "forse le serve del tempo".
"Non credo".
Sospiro pesantemente "passerà".
"Mamma... come si perdona un tradimento? Come faccio a farmi perdonare?".
Abbasso lo sguardo "...non si perdona,semplicemente provi a pensare a tutto ciò che di bello c'è,a salvare ciò che puoi... ma non passa mai quel dolore,quel... non sentirsi abbastanza"sospiro pesantemente "perché l'hai fatto? Sophie è una ragazza straordinaria".
"Volevo solo fare un po' di pratica... mi sentivo giù di corda sono stato un cretino! Tu sei stato forte hai perdonato papà nonostante tutto e-"
Sorrido lievemente "se non avessi scoperto di Beth non sarei mai tornato"ammetto "l'ho fatto solo perché tu eri molto piccolo e lo cercavi spesso e perché non volevo che tua sorella non conoscesse suo padre".
Mi guarda confuso "non ami mio padre?".
Annuisco e mi avvicino alla scrivania poggiandomi contro di essa "ho amato Mycroft per tutta la vita quasi, ma non è più come prima, io non ci riesco e questo fa male perché so che non è giusto per nessuno di noi due,ma lui fa finta che sia okay ed io anche, Sophie non tornerà mai indietro"mormoro "e sono felice non lo faccia"ammetto "perché è sbagliato vivere a metà".
Scendo di sotto.
"Si è calmato?"chiedi seduto alla tua poltrona.
Annuisco "pare"apro il mobile per prendere del vino.
"Davvero fra noi è solo facciata Al?".
Non rispondo,apro la bottiglia e mi verso del vino dentro al calice "non si parlava di noi" soffio.
Ti alzi e piano ti avvicini "non hai risposto,se non fosse nata Elisabeth non saresti mai tornato da me,davvero?".
Mi volto lentamente e ti guardo "no".
Sospiri pesantemente "pensavo avessimo risolto".
"Come? Pensi che non sappia che lo hai assunto nuovamente? Che lavora di nuovo per te?"sorrido amaramente e poso il calice "tengo a bada una brutta malattia,cresco i miei figli finché mi è concesso ed ogni tanto ci concediamo una scopata,divertiti pure con quella sgualdrina ma sappi che a gli occhi di Dio,tuo marito resto io! E non mi farò da parte quindi digli pure,che se aspetta che io crepi per prendersi ciò che ho io,per avvicinarsi ai miei figli dovrà aspettare perché non ho intenzione di ceder-"tossisco e chiudo gli occhi un secondo.
"Al"soffi "ma io non ho nessun rapporto con lui o con altri,si lavora di nuovo lì ma io non ho nessuna responsabilità te lo assicuro".
"Mi fa così schifo che mia nipote stia passando questo"mi calmo "vado a dormire,dormi nel tuo studio?".
Sospiri ed annuisci.
"Bene"faccio per salire di sopra.
"Albert,non ti ho mai più tradito,tu lo sai,non sono un uomo infedele,mi conosci".
"Mamma?"Beth entra in salone stropicciandosi un occhio "mi fa male la pancia".
Sorrido "tesoro"le accarezzo i capelli,sono cresciuti davvero troppo.
La prendi in braccio "ti porto a letto ok?".
Lei annuisce accoccolandosi contro il tuo petto.
Le baci il capo dolcemente e lei sembra addormentarsi contro di te "guarda cosa abbiamo costruito Albert,ricordati quante lacrime e sangue ci è costata questa piccolina, non è un qualcosa tanto per,non per me. Lei ha il tuo sorriso,i tuoi occhi... ha persino il tuo odore pensi davvero che la amerei così tanto se non fosse così? Se non fosse tua? Io non volevo dei figli o una famiglia,io volevo tutto questo solo con te e so che per te è lo stesso".
Mi raggiungi dopo poco nuovamente "è crollata,forse ci ha sentiti discutere".
Annuisco piano seduto sulla poltrona e mi accarezzo il viso stanco "voglio tornare a lavoro con te".
Mi guardi.
"Da troppo sto fuori dai giochi ed impazzisco con ipotesi e teorie che mi tormentano...se non ti amassi non sarei qui".
Annuisci "non vedo l'ora".
Sorrido lievemente ed annuisco "Beth ti adora, morirebbe senza di te e so che il vostro è un rapporto bilanciato,anche tu la ami".
"Più della mia vita"sorridi sedendoti accanto a me "so che non è più tanto piccola ma... non voglio che cresca".
Sorrido lievemente "già,Will aspetta un bambino".
Sorridi "magnifico".
Annuisco accarezzandomi il collo.
Pov Louis:
Poso dei fiori sul tavolo.
"Oggi di buon umore?".
Sorrido "Sebastian".
Mi baci una guancia e mi stringi un fianco.
"Oggi è... sarebbe,il compleanno di mia madre"mormoro "è stupido lo so-"
"Lo fai da sempre ogni anno".
Annuisco piano.
"Com'era?"ti siedi.
Mi siedo su una tua gamba "molto bella, era bionda ed aveva sempre un sorriso stampato in viso"mormoro,come mio fratello... "il mondo stava crollando e lei sorrideva,ho pochi ricordi di lei ma avverto la sua assenza da tutta la vita, penso che William la avverta più di me,ogni tanto indossa uno scialle consumato,è di mia madre... io ho sempre avuto lui..."mormoro.
Mi sorridi "anche lui ha sempre avuto te".
Ti bacio "grazie".
...
Lo scuoto violentemente "Nii-san?! Nii-san?! Svegliati!".
"Liam!"Sherlock vicino a me lo chiama.
William pallido come un cencio,steso sul suo letto matrimoniale non si muove. Sento odore di sangue.
Sophie è in piedi davanti alla finestra,si volta mostrando il viso solo per un quarto,i suoi occhi brillano mentre una lacrima le riga il viso "non lascerò che tutto affondi"mormora.
Guardo di nuovo mio fratello sgranando gli occhi "...no...no...NO!"urlo.
"Louis!"mi sento scuotere.
Apro gli occhi... sto piangendo.
"Louis che diavolo succede?!"chiedi allarmato "è stato un brutto sogno?".
Ti guardo "...si... si immagino di sì"mi alzo "mi serve un po' d'aria"chiudo gli occhi lucidi poi prendo la giacca "torno subito"mormoro e dopo essermi accertato che entrambe le mie figlie dormano esco in giardino con una candela anche se è notte inoltrata e vado a bussare dall'altra parte della villa.
Devo vederlo.
Devo.
Busso con più insistenza.
Holmes apre la porta assonnato con addosso solo dei pantaloni "raggio di sole".
"Non sei presentabile"dico cercando di stare calmo,mi tremano le mani "mio fratello?".
"È successo qualcosa Louis?"si fa serio.
Scuoto il capo.
William scende le scale confuso "stai male Louis?!".
Scuoto il capo.
Sta bene.
Mi avvicino "...hai cenato?".
Annuisce confuso.
Sorrido annuendo "..."lo osservo "buonanotte,scusami é solo che... nulla".
Mi sorride gentile.
Sherlock mi accompagna dall'altro lato dal giardino "che succede?".
"Come diavolo hai potuto?!"mi fermo.
Mi guarda confuso poi capisce.
"Lo hai rimesso in pericolo!"
"Louis per favore"mormora.
"...buonanotte"rientro in casa con una brutta sensazione addosso e torno in camera.
"Mia madre ha avuto 8 figli,non farti prendere dalle paranoie"
Ti guardo "grazie Sebastian".
"Vivila serenamente o anche Will avvertirà il tuo stress e soprattutto non uscire più di notte in quel modo".
Sorrido annuendo e mi levo la giacca.
Ti avvicini e mi afferri il viso.
Ti guardo.
Sciogli i lacci della mia camicia da notte e la lasci scivolare per terra poi armeggi con i miei pantaloni.
Mi fai voltare e mi baci il collo dietro la nuca e la schiena,ti sento trafficare con i tuoi pantaloni,mi afferri i fianchi e ti spingi dentro di me.
Mi aggrappo alla colonna vicina alla scrivania della nostra camera colto alla sprovvista "Seb-"
"Tu pensi sempre troppo"ansimi al mio orecchio.
Mi mordo le labbra per non urlare mentre inizi a spingere con più decisione.
Dio.
Chiudo gli occhi e poso una mano sulla tua sul mio fianco "...Seb-"gemo.
Ti sfili da me.
Mi volto ansimando e ti guardo tremando "...no"mormoro.
Ti siedi sul letto sorridendo "vieni qui bimbo"soffi.
Mi avvicino e ti salgo sopra a cavalcioni permettendoti di entrare nuovamente in me.
Mi mordi il collo e le spalle.
Ti stringo i capelli dietro la nuca gemendo mentre ti fai spazio nelle mie carni "ti amo"gemo posando il capo contro il tuo.
Sento un suono gutturale provenire dalla tua gola,ringhi contro il mio collo e vieni liberandoti fra le mie pareti.
Tremo gemendo e vengo anch'io contro i nostri stomaci.
Mi baci una guancia sopra la cicatrice poi mi afferri il viso delicatamente "anch'io ti amo bimbo"mormori.
Sorrido accoccolandomi contro al tuo petto.
"È cambiato il tuo corpo,forse perché è ancora poco,Katy è così piccola"mi baci il capo.
Sorrido chiudendo gli occhi "Phoebe ha un mezzo ragazzo"mormoro.
"Louis non rovinarmi il momento bastardo".
Ridacchio e ti guardo.
Mi accarezzi le labbra con il pollice della tua mano.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top