10- il mio amore per te


Pov Louis:

Apro gli occhi ancora assonnato e noto subito i tuoi,che con fare indagatore mi guardano "non eri sereno nel sonno"constati.
"Uhm"soffio "da quando mi stai fissando Sebastian?".
Sorridi accarezzandomi il viso "da abbastanza"mi scosti i capelli dietro un orecchio "buongiorno moccioso".
Sorrido "buongiorno colonnello".
"Uhm"ti sistemi un po' "che buongiorno freddo"soffi sorridendo.
Chiudo gli occhi sorridendo poi sussulto sentendo la tua mano infilarsi fra le mie gambe "...Seb-"gemo.
Sorridi "così mi piace già di più moccioso"ti sollevi un po' "ma so che puoi fare di meglio".
Ti poso una mano sul petto "...Seba...stian n-no"soffio controvoglia.
Sorridi "uhm,no?"soffi.
"Uhm"
Ti chini su di me e baci la cicatrice che ho sulla guancia "vuoi mi fermi?"soffi contro di essa.
"Phoebe... potrebbe sentire"mormoro.
Sorridi "e allora fa piano".
Ti sfioro il viso con due dita.

...

Passo in corridoio per dirigermi verso l'uscita quando sento Phoebe mormorare qualcosa,mi avvicino alla sua porta e la trovo intenta a ripassare qualcosa.
"Avanti,di nuovo!"dici serio.
"Papà! Ma non segui quello che dico!"si lamenta lei.
"Certo che lo seguo! Andiamo! Louis è già pieno di lavoro non può fare anche questo,tocca a me su".
Sorrido dolcemente,oh Sebastian!
Phoebe sospira pesantemente e ricomincia a ripetere la lezione.
Come cresce in fretta,sta diventando una piccola donna,ed io che ero così impaurito all'idea di averla,se solo avessi saputo che sarebbe stata la cosa più bella di tutta la mia vita.
Sospiri pesantemente "fa vedere come suoni sto coso".
Lei si illumina e prende il violino che le hanno concesso in dotazione dalla sua scuola.
Ama la musica ed è molto brava!
Sorridi "è vecchio sto coso,te ne serve uno nuovo".
Lei fa spallucce "questo va benissimo papà"sorride mite,Phoebe non ha mai chiesto nulla,ne un gioco in più,ne un vestito... le va bene sempre tutto,spesso si fa passare qualcosa da Sophie,ma non chiede mai nulla a me o a suo padre.

...

"Che stiamo facendo?".
Scuoti il capo ed entri in un negozio,ti seguo confuso.
"Ehy bastardo!"ti fai notare.
L'uomo dietro il bancone sorride "colonnello Moran! Quale piacere!".
"Mi serve un violino! Uno buono eh! E ricordati degli innumerevoli favori che ti ho fatto in passato!".
Ti guardo.
L'uomo te ne mostra uno bellissimo,spiega tutti i dettagli nei minimi particolari "certo costa però Sebastian,posso venirti incontro ma... il prezzo lo stai leggendo da te,se no posso vendertene uno usato,ce ne sono alcuni molto economici anche se non proprio intatti".
Sospiri pesantemente "non puoi farmi credito Josh?".
L'uomo scuote il capo "è troppo costoso... mi spiace".
"Menomale che eravamo amici"sbuffi sonoramente.
"Sebastian"mi avvicino "possiamo prenderlo ugual-"
"Sta buono"mi freddi e ti sfili una catenina che porti sempre con te "è oro"la sbatti sul bancone.
Il proprietario la analizza con uno speciale occhiello "non ha chissà che peso,ma posso farmela bastare... te lo incarto?".
Annuisci.
Usciamo da lì con la confezione e rimaniamo in silenzio fino alla stazione.
Sospiro pesantemente "perché non hai voluto contribuissi? Siamo una famiglia no?".
Ti siedi al tuo posto dopo essere saliti sul treno "perché anche se non sono un Lord un regalo posso farlo a mia figlia,uno nella vita... non sono un padre di merda o uno sfigato figlio di puttana. Mia figlia ha talento! E quando suona si illumina con quel coso di merda che ha,figurati con uno strumento vero!"sorridi guardando la collezione "io non ti ho dato tanto,obiettivamente tu guadagni più di me,ti occupi di tutto,io non ho mai fatto nulla per lei o per te... ma la amo molto"soffi "e magari un giorno lei mi ricorderà con affetto pensando che nel mio piccolo ho creduto in lei".
Sorrido "Phoebe sa che è il centro del tuo mondo,sa che la ami e lei ama te in egual misura Sebastian,non è vero che non mi hai dato nulla... non è vero,sei la scelta che rifarei mille volte credimi".
Sorridi lievemente ed annuisci piano.

Phoebe ci guarda "per me?".
Annuisco sorridendo.
Lo apre e sussulta "...oh" soffia.
"Tuo padre lo ha scelto per te,è un suo dono".
Ti guarda meravigliata "ma non occorre io... grazie papà!".
"Fa il culo alle altre mocciose eh!"sorridi felice.
Scuoto il capo sorridendo divertito.
Phoebe ti abbraccia.
La stringi forte baciandole il capo.
"Posso andare a mostrarlo allo zio Will e a Sophie e Juliet?!".
Annuisco "ma certo tesoro".
Tutta felice corre fuori per andare dall'altra parte della tenuta,dove vive mio fratello William.

Pov Sherlock:

Ti osservo poggiato allo stipite della porta. Sorrido sputando fuori il fumo poi,dopo aver spento la sigaretta mi avvicino,sono quattro giorni che continui col tuo stupido gioco,pensi davvero di poter vincere Liam? Io sto impazzendo senza poterti sfiorare ma so che per te non è tanto diverso e questo mi consola e diverte parecchio,stupido testone.
Tossichino "cucini?"ti soffio proprio sul collo di proposito.
"Ci provo"rispondi senza scomporti.
"Vuoi continuare col tuo stupido gioco?".
Mi guardi voltandoti confuso "se ti infastidisce arrenditi".
Sorrido "sarai tu a farlo".
Sorridi di rimando "se lo dici tu".
Ti afferro il viso e ti intrappolo fra me e la parete "ho molto autocontrollo io"soffio sulle tue labbra.
"Noto"soffi sorridendo.
Ti sfioro le labbra con un dito poi mi scosto.
Ti sento sussultare.
"Vado a infastidire Bond"prendo le sigarette.
"Perché?!"scatti poi sospiri pesantemente.
"Non sono tuo fratello o uno dei tuoi,non starò al tuo tempo e ai tuoi giochetti,e poi ho già vinto"dico sfrontato.
Sorridi glaciale "quindi invece di giocare con me preferisci andare a cercare altro".
Ti guardo confuso "eh? Guarda che stai facendo confusione".
"Vattene Holmes".
Sorrido lievemente "...sei troppo geloso Liam"so di star tirando la corda troppo.
Mi guardi con gli occhi che brillano di un rosso inquietante,ti avvicini.
Indietreggio "Lia-"
Mi afferri la camicia "sei un maledetto figlio di puttana"soffi e posi le labbra sulle mie.
Vittoria.
Ti stacchi "soddisfatto?!".
Annuisco "abbastanza"sorrido vittorioso "dai era solo un gioco scemo".
Abbassi lo sguardo e torni a guardare cosa stavi preparando.
Stupido. Stupido. Stupido! Ma perché non ci sono arrivato prima?!
"...Liam,era importante per te vincere,perché?".
"Perché non ci vediamo quasi mai ultimamente,passo le notti sveglio con Harry e insomma... volevo sentirmi ancora desiderato da te ma lascia perdere,è stata un'idea stupida".
Sospiro pesantemente e poso entrambe le mani sulle tue spalle da dietro e rido baciandoti la nuca.
"Ti faccio ridere?".
Annuisco "come se non sapessi bene di essere il centro di tutto il mio mondo"soffio.
Sorridi lievemente.
"Ho vinto,reclamo il mio premio ora"soffio sorridendo.
Ti volti.
Ti bacio e ti prendo una mano trascinandoti di sopra in camera nostra.
Mi sorridi.
Prendo Harry in braccio e gli bacio il capo dolcemente poi esco con lui e lo porto in camera di Sophie e Juliet "non fatelo piangere e vi regalerò 10dollari".
Torno da te che stai ridendo "hai pagato le tue figlie per non essere disturbato?!".
Faccio spallucce "no? Tanto origlieranno lo stesso ma almeno non avranno la malsana idea di disturbare".
Ridi di più "ha senso!".
"Come ogni cosa che faccio!"

Pov Phoebe:

Mi siedo sotto un albero e inizio a scrivere qualche nota.
"Ti eserciti per entrare in conservatorio?".
Sussulto e chiudo il quadernino "...io,no".
Il ragazzo mi sorride e si siede vicino "piacere,mi chiamo Karl, Karl Bear".
Sorrido "oh perdonami è che-"
"Ti fa ridere il mio cognome?"fa spallucce sorridendo.
Annuisco sorridendo "Phoebe Moran".
"So chi sei,cioè ti ho sentita suonare l'altro giorno in aula... sei molto brava,dovresti davvero provare il conservatorio sai?".
Sorrido lievemente "è molto costoso e non mi piace pesare sulla mia famiglia".
Lui mi guarda "io sono come te,sai?".
Lo guardo confusa.
"Oh"ride "mia madre è un uomo,come il tuo".
Sorrido "ah davvero?!".
Annuisce "la gente pensa che siamo strani o che avete una madre così comporta la mancanza di amore e apprensione... la mia è una pazza ossessiva! Se torno tardi mi crede morto!".
Rido "oh anche la mia! E anche i miei zii! Se tardo io o una delle mie cugine ci ritroviamo i servizi segreti appresso"scherzo.
"Phoebe!"papà si avvicina "sono venuto a prenderti... chi è questo?! Che vuoi eh?!".
Rido.
"Signore salve! Sono un amico di Pho-"
"Phoebe non ha amici! Sparisci!".
Rido di più "papà! Ciao Karl,è stato un piacere... scusa i modi di mio padre"ridacchio.
"Lo capisco tranquilla,anch'io sarei così geloso se avessi una figlia bellissima".
Arrossisco.
"Senti un po'! Ma vuoi mo-"zio Fred prende papà da una mano e lo trascina via.
Ridacchio.

Pov Sophie:

Mi siedo sull'altalena attaccata all'albero dietro casa mia,mio padre la montò tanti anni fa per me.
Sento qualcuno spingere delicatamente "con i capelli corti sembri monella".
Rido "oh Thomas"scuoto il capo e mi sfioro le punte dei capelli "...io stavo davvero male,non credo di aver mai avuto un crollo psicologico così forte...".
"A causa mia?"continui a dondolarmi.
Sospiro pesantemente "ti piacerebbe idiota".
Ridacchi "sai? Ho passato solo qualche settimana su quei campi ma è orribile... la gente muore ogni giorno... bisogna attaccarsi a qualcosa di importante e bello... qualcosa per cui valga la pena resistere".
"Tu a chi pensavi?"soffio.
Sospiri pesantemente "a te. Tutto il tempo"ti fermi davanti a me "...mi dispiace se ti ho fatto soffrire in qualche modo anche se inconsapevolmente".
Sorrido "sei sempre lo stesso"mormoro "un idiota,non ti posso lasciare un secondo che ti fai ammazzare!"
Sorridi e fai spallucce "sei indispensabile Holmes".
Ridacchio "già"mi alzo storcendo il naso e mi avvicino alla staccionata,vedo Juliet sorridere mentre Edward balbetta robe.
"E... s-sei anche m-molto dolce... insomma Juliet tu sei... sei".
"Sto per vomi-"mi posi una mano sulla bocca "non rovinare il momento"ridacchi piano.
Alzo gli occhi al cielo contrariata "mia sorella merita di meglio".
"E perché? Edward è un bravo ragazzo e le vuole bene".
Sbuffo.
"Thomas! Sophie!"Elizabeth corre verso di noi.
Sorrido lievemente.
Tu la prendi in braccio "Beth! Non devi correre!".
Rido "guarda che non è più tanto piccola".
"Oh si invece! Finché riuscirò a prenderla in braccio sarà sempre piccola!"la guardi dolcemente poi la metti giù.
Lei sospira "ehy! Sono grande!".
Annuisci "scusa! Hai ragione".
Lei annuisce seria "posso giocare un po' con voi?".
Annuiamo.
Vado a prendere Harry e lo porto fuori con noi "come i bimbi grandi".
Lui osserva tutto curioso.
Gli bacio il capo dolcemente,com'è carino! Mi siedo con lui sull'altalena.
Amo il tramonto.
Amo l'aria fresca che accompagna la sera. La quiete che tutto fa tacere,ogni brutto pensiero,ogni cosa ostile.
"Sophie!"papà si avvicina "vuoi aiutarmi con un caso bizzarro? Con noi ci sarà anche tua madre".
Mi illumino "ti prego,si!".

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top