12 Aprile, cambiamo il piano:

Avete presente quei film western babbani, che mio zio Regulus amava tanto guardare, da ragazzino? Ecco, mi sembrava di starci dentro! I paesi che stavamo attraversando sembravano tutti bloccati nel Far West (anche se eravamo nel 2015). Chissà che faccia farà mio zio quando glielo racconterò...

Torniamo alla vendetta vera (mamma mia, che battuta di merda, scusate).
Avevamo percorso un paio di chilometri e il paesaggio era già cambiato: ora non c'erano più sabbia e cactus, ma distese di prato verde, fiori e qualche albero.

Improvvisamente ci siamo fermati davanti ad un edificio che somigliava ad un castello, ma in realtà era ben altro.

-Ma... che ci facciamo davanti ad un carcere?- ho chiesto.
-Non è ovvio? Andiamo a prendere il secondo giurato- ha borbottato Joe- si chiama Tadeus Collins ed è un direttore di prigione. Questa, ad essere precisi. Ora, io...
-Se permetti, questo lo lasci a me- l'ha interrotto Luke- se entri in una prigione, potresti non uscirne più. E il piano sfuma.
-Non è detto, agente Swanson... se qualcun'altro decidesse di occuparsene...
-Per qualcun'altro intendi... i tuoi fratelli?
-Beh, certo, era anche loro zio, mica solo il mio.
-Si sono espressamente chiamati fuori dal piano. Non ricominciare, ok?
-Joe, ti posso dire una cosa?- gli ho domandato, beffarda.
-Se vuoi ancora difendere quei tre imbecilli, io non...
-Vaf-fan-cu-lo-

Sono tornata dai tre svalvolati, mentre Stanlio e Ollio dei poveri si dirigevano alla prigione.
-Beh, è andata da dio, no?- ho detto, accennando un inchino.
-Puoi scommetterci- ha risposto Jack- l'hai completamente asfaltato!
-Ora ci penserà due volte prima di insultarci, perchè non gli stiamo dando una mano- ha aggiunto Averell- ehi Lucy, non ti prendi un po' di sole? Sei pallidissima...
-Sto benissimo così. Dov'è Will?
-È sotto quell'albero laggiù, a leggere I Doni Della Morte. Magari trovi qualche suggerimento per sopravvivere a quest'avventura.
-Lo spero, Jack. Battete un colpo quando si deve ripartire-

Mi sono seduta sotto l'albero, accanto a Will e gli ho sfiorato una guancia con un bacio.
-A che capitolo stai?- gli ho sussurrato.
-Al 25esmo, dove hanno deciso di far finire la prima parte e iniziare la seconda. Ho sempre pensato che avessero fatto una minchiata nucleare... potevano tenere tutto in un film solo e mettere meno roba nella prima parte-
L'ho guardato storto, moooolto storto.
-Di cosa stracazzo stai parlando?
-Dei film di Harry Potter. Noi babbani li adoriamo, sai?
-Peccato che vi facciano credere cose false.
-Ad esempio?
-Avevo una terza zia... che non ho quasi conosciuto. Si chiamava Bellatrix e...
-Bellatrix Lestrange? Quella che avevi disegnato sull'albero genealogico, sul muro...
-Ecco, hai già commesso un errore. È sempre rimasta Bellatrix Black, non si è mai sposata con quel tipo, a cui era stata promessa. Dovevi vedere la reazione dei miei nonni quando la scoprirono... credo si siano incazzati di più con lei che con zia Andromeda.
-Ammazza... messe bene, tra tutte e due...
-Zia Narcissa è stata l'unica a non aver mai ricevuto un rimprovero. Si è sempre attenuta agli ideali di famiglia, anche se dentro di lei non li ha mai approvati.
-A te, invece, hanno sempre dato piena libertà.
-I tempi cambiano. Anche per i B...-

Un'esplosione ci ha interrotto e siamo tornati tutti e quattro di corsa verso il carcere, ma abbiamo trovato solo macerie.
-È stato più semplice del previsto- ha ghignato Joe- e ora, torniamo nel deserto!-
Non ci ha nemmeno dato il tempo di chiedere nulla, e meno di due secondi dopo, stavamo già galoppando verso il deserto.

Era probabile che ci saremmo fermati, dopo aver fatto una visitina a questo tizio, che a giudicare da come si chiamava, doveva essere un nativo.
-Ma esistono ancora?- ho domandato di sfuggita, una volta scesi da cavallo.
-Sì, e per fortuna- ha esclamato Luke- sono pochi e vivono isolati. Tipo lui, Piuma di Serpente.
-Da quando i serpenti hanno le piume?- ho riso.
-Non le hanno mai avute- ha tuonato un vocione- ma a me piaceva questo nome, e me lo sono tenuto. Vi basta come spiegazione?-

Davanti a noi si è parato quello che doveva essere Piuma di Serpente: un omone più largo che alto, con i capelli neri pettinati in una lunga coda e un copricapo di piume.

-Questo qui mi fa paura...- mi ha mormorato Will- che ne dici se facciamo qualche passo indietro e magari...
-Direi che è meglio- gli ho risposto, allontanandomi con loro, e sistemandomi vicino a Jeff, mentre il nanetto e il perfettino entravano nella tenda.

Nella mia testa stavo elaborando un piano per far saltare la copertura del cacciatore (ormai era palese che lo avessi davanti), ma allo stesso tempo volevo che l'eredità dello zio malvivente non andasse a Joe. Come potevo permettere tutto questo, senza farmi beccare?

Di colpo, mi è tornato in mente la spiegazione di Pozioni di 4 giorni prima: avevamo analizzato un veleno di belladonna, un fiore particolare, che se impiegato in filtri magici specifici dà tremendi effetti allucinogeni.
Se ne riuscissi a trovare un po' sarebbe l'ideale. Ma poi, come avrei usato il suddetto filtro?
Avevo troppe domande in testa, e nessuna di loro aveva una risposta.

-A cosa pensi, Lucy?- mi ha domandato Will, a bruciapelo, mettendomi un braccio intorno alle spalle.
-Mi era venuta un'idea... ma credo sia più una stronzata nucleare, tendente al pericolosa.
-Dilla pure- mi ha esortato Jack- tanto, peggio di così... sai come finirà? Joe ucciderà tutti i giurati e prenderà tutta l'eredità, lasciandoci a secco. Ci scommetto.
-Aspetta, magari non è vero- l'ha bloccato Averell- magari ci ripensa e ci dà qualcosa... no eh?
-Se mi fate parlare...- ho borbottato.
Silenzio immediato.
-L'idea sarebbe... far fuori i poveri stronzi che rimangono, senza farsi scoprire, e soprattutto, senza armi. Che ne dite?-

I tre si sono guardati l'un l'altro, perplessi.
-Dobbiamo usare qualcosa che non comporti spargimenti di sangue o esplosioni... qualcosa che uccida in silenzio.
-Un avada kedavra?- mi ha chiesto Jack- si chiama così, vero?
-Sì, ma dovrei lanciarlo io personalmente. E purtroppo dal ministero se ne accorgono. Per me sarebbero cazzi amarissimi, ma per ogni mago in generale. Se ammazzi un babbano, finisci dritto ad Azkaban. E fidatevi, non ho voglia-

Un finto colpo di tosse ci ha fatto voltare: anche l'indigeno era stato seppellito, pace all'anima sua.
-Cerchiamo una radura tranquilla per la notte- ci ha annunciato Luke- e... domani riprenderemo la ricerca-

Ho approfittato del fatto che avesse iniziato a fissarmi, per leggergli ancora la mente:
"Sto aspettando il momento giusto per svelare il tuo segreto, bellezza. Ma aspetterò che questa apocalisse sia finita"

Ho deglutito, terrorizzata, cercando di non farmi notare.
Era lui. Era effettivamente lui.
Luke Swanson era il cacciatore bianco.

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Arriviamo così a stasera, quando, una volta riuniti attorno al nostro fuoco e accertati che Joe e il perfettino stessero dormendo, ho fatto apparire la sfera verde, che separava il mondo reale da quello dei morti, e ho pronunciato:
"Bellatrix Black"

Un raggio bianco è schizzato fuori, e ha preso le sembianze di mia zia, che ha subito iniziato a sghignazzare.
-Shhhh, così svegli tutti, zia Bella- le ho sussurrato- sono io, Lucy... ti ricordi di me?-
Lei mi ha squadrato, dalla testa ai piedi, e ha fatto per abbracciarmi, ma io ho solo avvertito brividi lungo tutta la schiena.
-Certo che mi ricordo... diavolo, sei diventata stupenda. Come me, d'altronde eheheh...
-Zia...
-Scusami, è l'euforia. Cosa dovevi chiedermi?-
I tre svitati mi hanno guardato.
E io ho riguardato mia zia.

-C'è un modo per uccidere qualcuno senza farsi notare, senza spargere sangue e senza finire ad Azkaban?
-Mmmm.... beh, sappi che stai chiedendo ad una che è stata in quel carcere di merda per quattordici anni. Non so quanto io possa essere affidabile...
-Signora Black, è importante- le ha mormorato Will.
-Ci sono in ballo centomila dollari- gli ha dato manforte Jack.
-Ci aiuti, la prego- l'ha implorata Averell, ricevendo un'occhiataccia da parte mia.

-E va bene... c'è un filtro magico, il veleno di belladonna, che non ha nè colore nè odore, e basta un solo spruzzo per stendere stecchito chiunque.
-Ce l'hai qui, zia?
-Eccome! Solo un secondo...-
Zia Bella ha schioccato le dita e al mio collo è comparsa una mini boccetta, contenente il veleno di belladonna.
-Non ho più la bacchetta, purtroppo. Si è rotta quando sono volata da quella torre.
-Quale torre?
-La torre di divinazione di Hogwarts. Durante la battaglia, nel 98, a Hogwarts, appunto, stavo combattendo con quella dannata fatina in rosa, e avevo imperiato la sua amica, la bionda cretina. Stavo per farla buttare dalla torre, quando è uscita fuori quella pazza sclerata della Cooman che mi ha colpito, lanciandomi una sfera di cristallo addosso. Ero morta già prima di schiantarmi a terra-

Ho trattenuto le lacrime, mentre Will mi abbracciava e mi lasciava dei baci tra i capelli.
Dopo quasi vent'anni, ho saputo cos'era davvero successo a zia Bella, dato che nessuno me l'aveva mai raccontato.

Mia zia è tornata tra i morti, e prima di addormentarmi, ho fissato la luna, piena e bianca, canticchiando:

🎶Belladonna, belladonna, belladonna, belladonna
Poisonous, contagious, get you high in my cabana
Belladonna, belladonna, belladonna, belladonna
Dangerous, addictive, don't come here unless you wanna
Belladonna, belladonna
Belladonna🎶

Will mi ha tenuto abbracciata a sè, tutta notte, per calmarmi.
Vediamo come andrà domani...

Come andrà, secondo voi? Commentateeee ♥️