Capitolo 7-Carta e sangue
Dentro l'abisso più profondo
E negli antri più melmosi
Molti mostri popolano il mondo,
Oltre gli atti spaventosi
Niente distruggerli può,
Invece l'amore negli inferi li riportò
P.o.v Alexia
Nero...
Le percezioni pian piano mi abbandonano
Il contatto con il freddo pavimento va affievolendosi
Il mio cuore rallenta
Tum tum tum...
La forza mi scivola fra le dita come acqua
Sento delle braccia che mi sollevano
Ho freddo, sono fradicia e nella bocca ho un vago sapore metallico
Sangue...
Aiutatemi, vi prego...
Cerco di dire, ma la voce non esce... è intrappolata nella mia gola
Mi lascio andare al lento e dolce calore che sento sul braccio...
...un iratze
P.o.v Mat
Quando Alexia entra in contatto con il demone tutto è luce, distinguo a malapena la sua esile figura
Passano attimi o minuti, non so...
Ma poi lo spettacolo diventa un orrore:
Alexia stesa a terra in una pozza di sangue con una mano totalmente ustionata, la prendo in braccio ed inizio a disegnarle degli iratze sul braccio
"A...uta...emi...i...ego" momora mentre il suo respiro diventa sempre più debole
P.o.v Alexia
Apro gli occhi, sono ancora nella città di ossa
Mi alzo di scatto, ma subito sento lo stomaco contorcersi e la testa pulsare
Mi guardo intorno e vedo una chioma color cioccolato poggiata al materasso dove sono stesa
Solo ora mi accorgo di avere una mano fasciata
"Mat, Mat"
Lo scuoto per le spalle, mi dispiace svegliarlo ma ho bisogno di spiegazioni
Due occhi argento mi fissano ancora assonnati "Ti sei svegliata! Mi hai fatto prendere un colpo, come quando da bambina volevi imparare ad andare in bici e sei caduta in un fosso nel bosco"
Mi abbraccia
che bello avere qualcuno che condivide con te ricordi d'infanzia...
Ora però pensiamo alle cose importanti "Che cosa è successo?"
Questa domanda l'avrò fatta migliaia di volte da quando quest'avventura è iniziata, chissà perché... beh diciamo che sono un tantino impulsiva e non penso mai alle conseguenze delle mie azioni...
"Quando sei svenuta...sono venuto in tuo soccorso, in tutto il trambusto ho sentito solo la parola 'foglio' non so cosa sia accaduto dopo" mi spiega Mat
"Allora andiamo a scoprirlo" mi alzo e, sostenuta da Mat, ritorniamo nella stanza del pentacolo
Tutti sono radunati intorno al pentacolo, sotto le volte del soffitto e tra le pareti di pietra
Al centro c'è una pergamena bruciacchiata
"Hey ragazzi! Cos'è quella?" Dico mentre indico con il dito il pezzo di carta
"Vedo che ti sei ripresa, cara sorellina..." Jace mi viene incontro, sta per abbracciarmi ma... "...MI DICI CHE CAVOLO TI È SALTATO IN MENTE, SARESTI POTUTA MORIRE. NEANCHE IO SONO COSÌ IMBECILLE" il suo viso era diventato paonazzo ed io ero raggomitolata sul petto di Mat
"Io non ci giurerei" sento sussurrare da Clary
"È arrabbiato perché nessuno può prendere quel pezzo di carta senza che si sbricioli" dice tranquillamente Alec
Vedo Mat lasciarmi per andare verso quel simbolo ormai tanto odiato e prendere quel foglio
Me lo porge "Che c'è scritto?"
"Ci sono cinque nomi scritti con il sangue: Amanda Midwinter, John Lovelace, Edward Ravenscar, Harlin Kingsmill, Lee Kaidou ed uno cancellato, credo il tuo Mat... e poi c'è una frase scritta con il carbone 'se i demoni vuoi cacciare un rimorso devi ritrovare, nel fondo del cuore celato e mai più alla luce mostrato'" leggo
"Quindi la nostra teoria era giusta, Clary appuntateli da qualche parte almeno potremo tenerli tutti in mano..." esclama Jace
Clary prende un foglio di carta ed inizia a scriverli, ma come passava l'inchiostro era come se venisse assorbito nella carta
La pergamena si solleva dalle mie mani ed una voce rimbomba tra le pareti di pietra
"Gli unici che potranno questi nomi possedere sono il primo liberato e la ragazza che il sangue ha donato"
Il foglio ricade tra le mie mani, però mentre era in aria ho notato una trasparenza
"Una candela... subito!" Sebastian ne prende una e me la poggia sul palmo di una mano
Accosto il fuoco al foglio ed in trasparenza accanto ad ogni nome compaiono delle lettere e un simbolo:
-ITA e un paio d'ali
-UK e una fiamma
-AUS e una nube di gas
-MEX e una zolla di terra
-NIP e un punto interrogativo
-NY e un teschio
Sono tutti intorno a me in cerca di spiegazioni
"Le lettere ci dicono il paese dove andare e il simbolo il potere di ogni cacciatore infetto"
"Almeno potremo fare il viaggio in giro per il mondo tanto sognato" dice Jace beccandosi uno sguardo di fuoco da Clary "volevo solo sdrammatizzare" si giustifica
"E ora?" Chiede Mat
"Si preparano le valigie, si parte domani all'alba" dico decisa "hai capito fratellone?" Aggiungo
"Si capitano, tanto se non mi sveglio ci sei tu che mi butti giù dal letto" mi rimbecca
Arrivati all'istituto, dopo una lunga discussione con i Fratelli Silenti per poter andare da soli, iniziamo a sistemare tutto l'occorrente
Vestiti✔
Pugnali normali e da lancio✔
Spada angelica✔
Tenuta da combattimento✔
Stilo❌
Mentre faccio una revisione mentale di ciò che avevo messo in valigia mi accorgo di aver dimenticato lo stilo in cucina
Scendo a prenderlo e mentre torno incrocio Sebastian
"Già fatto tutto?" Domando
"Si, te?"
"Mancava questo" dico sollevando lo stilo
"Io vado a dormire, che domani sveglia alle 5:00" esclamo
"Ti seguo" annuncia posandomi un bacio sulle labbra
Arrivata nella mia camera aggiungo lo stilo nella valigia e mi stendo sul letto addormentandomi all'istante
Non mi accorgo neanche di Sebastian che si stende dietro di me e mi cinge la vita con le braccia
We don't talk anymore, we don't talk anymore
We don't talk anymore, like we used to do
We don't love anymore
What was all of it for?
Oh, we don't talk anymore, like we used to do
Sollevo la mano per spegnere la sveglia
Sebastian ha la testa poggiata sulla mia pancia e mi stringe come se non volesse farmi scappare
Lo scuoto leggermente "È ora di patire"
"Ancora cinque minuti, amore" mormora
E finalmente anche noi possiamo concederci una vacanza, peccato non di piacere...
Spazio autrice
Sono tornata!
Per loro iniziano le vacanze e per noi sono quasi finite, che ingiustizia...
Spero si divertano...
Alla prossima
❤❤❤
~Ale
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