Capitolo 3-Problemi del presente e del passato

P.o.v Narratrice

La normalità era tornata ma i problemi non sono ancora risolti e ben presto si ripresenteranno dai nostri giovani cacciatori...

Toc Toc

...o forse busseranno alla loro porta...

P.o.v Alexia

"Chissà chi è a quest'ora"

devo dire che Alec non è male a cucinare

"Vado a vedere io" si propone Clary ed esce dalla cucina

"Ale, senti... non so se ti ricordi ma... tu sei..." cerca di dire Alec

"Sono cosa?" Dico spazientita

"MAMMA!" Mi giro e vedo due bambini corrermi incontro e abbracciarmi

"Ciao piccola" Jacob viene ad abbracciarmi e... baciarmi!

"Un attimo... loro chi sono e tu... noi non stiamo insieme, io sto con Sebastian..." spiego

"Ale, Sebastian è..."

"... appena entrato in cucina. Senti ci sono molte cose che ancora non sai, se magari ti siedi te le spieghiamo e lo stesso vale per te Ale"

Nel frattempo i due bambini si erano messi a piangere "La mamma non si ricorda di noi"
e Jacob li prende in braccio

Nel frattempo Sebastian inizia a spiegare tutto dalla mia perdita di memoria al fatto che ora ricordo solo tutto ciò che riguarda la mia vita da cacciatrice...

"Quindi io dovrei stare con Jacob e avere due figli: Joseph ed Elen. Ed io che pensavo di dovermi preoccupare solo del morbo!" Dico esasperata

"Torna a casa da me, riprendiamo la nostra vita e lascia a loro l'ennesimo enigma da risolvere" mi prega Jacob

"Non ci pensare neanche lei è la mia ragazza e se è stata con te era solo per non restare da sola!" Urla Sebastian

"Poi ci serve per le ricerche..." aggiunge Jace che era appena entrato ma che sicuramente aveva origliato tutto

"...ed il suo potere ci sarà molto utile" conclude Clary

"Grazie di aver chiesto la mia opinione comunque... e se io volessi fare un safari in Africa con una scimmia ballerina!" Esclamo

"Identica a suo fratello..."

"Modestamente Clary" sottolinea quest'ultimo

"Mi avete dato troppe informazioni in due giorni... dovete almeno darmi il tempo di metabolizzarle... quindi ora vado nella mia camera da sola e ci si rivede a pranzo, ciao!" Sventolo la mia mano ed esco di corsa...

Perché tutto a me...

P.o.v Jace

Jacob e Sebastian continuano a litigare, mia sorella è scappata, Izzy sta parlando di cucina con Alec e Clary continua a fare avanti e dietro dal tavolo alla porta...

stranamente sono io il più tranquillo della situazione...

3, 2, 1...

"BASTA!" Urlo

Tutti girano la testa verso di me e all'improvviso cala il silenzio

"Vi rendete conto che state peggiorando la situazione. Abbiamo un attacco demoniaco da risolvere, invece voi vi mettete a discutere di cucina e sulla vita di mia sorella" annuncio

"Jace ha ragione... Alexia deciderà per conto suo e i pancake di Alec sono molto meglio di quelli di Izzy. Ora tutti al lavoro! Jace e io al computer, Izzy e Simon in biblioteca, Seb vai a controllare come sta la tua ragazza e tu Jacob occupati dei bambini... su iniziamo!"

Clary ha proprio la stoffa del capo...

P.o.v Alexia

Ancora problemi su problemi: ho due figli, due ragazzi e tutti contano su di me per risolvere la questione di quel demone lupo...

Mi sa che andrò a fare una passeggiata tra le nuvole... faccio comparire le mie ali e salto dalla finestra

L'Istituto dall'alto è proprio splendido, tutto vetri e punte aguzze

All'improvviso sento un urlo e vedo un cacciatore, o almeno lo sarebbe se non fosse per gli artigli e la coda accumulata, attaccare una ragazza...

Mi precipito in picchiata ed atterro alle spalle del cacciatore infetto, non pensavo di dover combattere infatti non ho rune apparte per quella permanente dell'agilità ed ho solo un pugnale...

"Senti mostro hai scelto il momento ed il posto sbagliato per attaccare qualcuno"

Quest'ultimo si volta e...

"Mat!"

Lui era uno dei miei migliori amici all'accademia degli shadowhunters...

"Ma che piacere rivederti... Alexia" sorride, ma non con il suo solito dolce sorriso bensì con un ghigno malvagio

"Perché non ti unisci a noi? È più divertente uccidere che salvare vite..."

"Non penso proprio sai, io preferisco uccidere demoni senza anima... poi che ti è successo?" Domando

"Ho incontrato un altro come me e mi ha dato questa grande opportunità... vieni fatti abbracciare"

Mi avvicino sfoderando piano il mio pugnale e quando mi ritrovo abbastanza vicina parto all'attacco

Però Mat muove la sua coda accuminata come una frusta ed apre sulla mia schiena un taglio che inizia ad inzupparmi la maglia...

Perché non ho neanche un iratze?

Faccio un balzo e con il pugnale gli ferisco una spalla mentre la ragazza ci guarda terrorizzata...

"Ah non te l'ho detto ma le rune non fanno effetto sulla mia parte demoniaca in quanto è protetta da quella angelica"

Non riuscirò a cavarmela tanto facilmente...

"Bhe però potresti morire dissanguato"

Cerca di attaccarmi nuovamente con la sua coda ma questa volta scarto di lato e gliela trancio di netto

Mat urla tentando di afferrarmi con i suoi artigli ma mi aggrappo allè sue spalle e lui si butta di schiena contro il muro...

Crac

Sento una costola rompersi e senza fiato mollo la presa...

Il demone mi prende per una gamba, affonda gli artigli nella mia coscia e mi scaglia lontano

Sento dei passi avvicinarsi e vedo il viso di Sebastian passare da un'espressione preoccupata ad una piena di rabbia

"Brutto essere infernale" urla ed inizia a correre nella sua direzione

Vedo il suo agile corpo parare, scartare e colpire... finché il demone non è con le spalle a muro e con una spada puntata alla gola

"Sebastian non lo uccidere, potrebbe avere delle informazioni preziose sul morbo" dico con la mia voce affievolita dal dolore

Così con l'elsa dell'arma lo colpisce alla testa ed il demone cade svenuto...

"Cosa ti è passato per quella testa?"

"Non potevo farmelo scappare e poi contate tutti su di me..." abbasso la testa e Sebastian s'inginocchia accanto a me

"Noi contiamo su di te perché ci fidiamo pienamente delle tue capacità, ma ciò non significa che devi rischiare la tua vita in questo modo" mi da un bacio sulla fronte e, dopo aver legato e caricato in spalla il corpo di Mat, mi prende in braccio per ritornare all'istituto...

Poggio la testa sul suo petto e finalmente mi prendo il lusso di abbandonarmi al battito regolare del suo suo cuore e di chiudere gli occhi...

Spazio autrice

Questo è stato un capitolo un po' di passaggio per ricollegarci alla storia precedente, nel prossimo vi prometto che si scoprirà qualcosa di nuovo...

Alla prossima

❤❤❤
~Ale


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