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Ecco di nuovo quella sensazione , quella di aver paura di un rifiuto , precisamente , quello della propria amata .

Filippo era rimasto chiuso nella sua stanza per un paio di settimane a pensare cosa avrebbe dovuto fare ... chiederglielo o no

Ogni volta che ci pensava , tutto il suo entusiasmo creato da esso spariva per colpa della paura di un rifiuto , non sarebbe riuscito a sopportarlo , ma era più che deciso a farlo .

Voleva chiederle di sposarla

Ormai , i due vecchi "amici" si erano messi insieme da molto tempo , troppo , direbbero alcuni , ma loro risponderebbero con poco ; era dalle medie che stavano insieme , avvolte litigavano , si lasciavano , ma non riuscivano a lasciarsi completamente ; il "ragazzino" che ormai era adulto non voleva più lasciare la ragazza e sposarla

Più intrepido che mai , chiamò Lidia , la sua fidanzata e le chiese se volesse uscire con lui .

Lidia , ovviamente , non si rifiutò , come anche la prima volta e si preparò , ma una sensazione , estremamente familiare l'avvolse : la sensazione che stia per succedere qualcosa di importante .

La ragazza uscì di casa , ancora preoccupata per cosa l'aspettava , quel presentimento la inseguiva da un paio di settimane , ma non era riuscita a liberarsene e se il suo intuito non mentiva , quel giorno le sarebbe capitato qualcosa che le avrebbe cambiato la vita .

Arrivata al parco chiamò il suo ragazzo per chiederle delle informazioni su dove si trovava , chiamò il fidanzato e si portò il telefono al orecchio , incrociò le braccia e sentì delle altre braccia prenderle la vita e abbracciarla , lei sussultò , ma capì subito di chi si trattava .

Il ragazzo sciolse l'abbraccio e salutò l'amata che ricambiò il gesto , si incamminarono l'uno vicino l'altra , tenendosi le mani , come se avessero paura di un inaspettato avvenimento che li avrebbe portati a separarsi .

Dopo un po' che camminarono , Lidia si fermò , Filippo si girò a guardarla e rimase stupito da ciò che vide : la fidanzata che davanti a lui stava trattenendo le lacrime , mai se lo sarebbe aspettato , la ragazza infatti non piangeva di solito e questo avvenimento fece allarmare il ragazzo .

Lui le chiede se stesse bene e ...

<< non mi lasciare >>

Il ragazzo non ebbe il tempo di realizzare cosa stesse succedendo, che lei lo abbracciò

<< non lo farai , giusto ? >>

A questo punto il ragazzo rispose

<<non lo farei mai , lo sai>>

E prese ad accarezzare i capelli della fidanzata .

Il resto della camminata fu silenziosa .

Lidia non avrebbe voluto piangere in quel momento , ma quella sensazione era così opprimente che aveva pensato il peggio : e se mi stesse per lasciare da un momento all'altro? Questo pensiero si era impadronito della ragazza e così causò quel momento di debolezza .

Entrambi continuarono la camminata , Lidia a testa bassa , finché Filippo non spezzò il silenzio :

<<ti andrebbe di andare in spiaggia ?>>

La ragazza alzò lo sguardo , sorrise , sapeva sempre cosa fare per farla sentire meglio .

Il ragazzo le porse la mano , se l'avrebbe afferrata , avrebbe accettato e così accadde ; si presero per mano e raggiunsero la macchina .

Filippo cercò le chiavi della macchina nelle tasche della giacca , ma niente : non le trovava ; il ragazzo lentamente stava sprofondando nella disperazione , ma venne interrotto dal rumore dello sportello della macchina che veniva aperto .

<<cosa stai aspettando?>>

Gli chiese Lidia che nel frattempo era ferma al entrata della macchina con le chiavi che penzolavano al suo dito .

Il ragazzo comprese la causa della scomparsa delle sue chiavi e cercò di riprendersele , ma con poco successo : la ragazza voleva guidare e nessuno sarebbe riuscito a farle cambiare idea .

Entrarono nella macchina e si dirigerono verso la spiaggia .

Il viaggio non fu silenzioso , per niente , Filippo non aveva smesso di parlare e Lidia cercava con tutte le forse di farlo tacere .

Ormai erano arrivati ...

C'era il tramonto
La spiaggia era vuota
Erano solo loro due

"La situazione perfetta" pensava Filippo che si stava avvicinando all'acqua , seguito dalla fidanzata , ma , "sfortunatamente" i suoi pensieri vennero interrotti da uno schizzo d'acqua che colpì il ragazzo in pieno volto .

Il ragazzo si asciugò gl'occhi con il braccio e guardò con ira la fidanzata che era in preda le risate

<<eri mezzo addormentato , ti ho aiutato a svegliarti >>

"Vendetta" pensava lui e iniziò a schizzare l'acqua alla fidanzata che a sua volta faceva lo stesso

Dopo una lunga lotta , erano entrambi fradici e senza forze ; si sedettero sul cofano della macchina e rimasero lì a guardare il cielo ormai buio , tenendosi per mano e sperando che il tempo si fermasse in quel attimo .

Filippo , ormai deciso , scese dal cofano , sempre tenendo la mano dell'amata e lasciandola solo quando si fu inginocchiato

Lidia , ancora seduta sul cofano della macchina si domandava cosa stesse facendo il ragazzo , ma , tutti i suoi dubbi vennero eliminati quando il fidanzato prese dalla tasca un anello .

La ragazza , sorpresa , si portò le mani alla bocca e spalancò gl'occhi : non poteva crederci

<< Lidia , vuo->>

Le parole del ragazzo vennero fermate da Lidia che di scatto scese dalla macchina e abbracciò , il più forte possibile , il fidanzato

<<non serve che me lo chiedi se la sai già la risposta ...idiota... certo la mia risposta è sì >>

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