Vorrei avere un momento con tutte.
So che chiedo tanto, chiedo sempre troppo o forse sono loro che si devono ancora accorgere di cosa significa andare avanti.
Vorrei dire alla mia del terzo anno di maturare.
Non può essere vice se salta riunione o attività perché non ha voglia, ma so che lo sarà in ogni caso.
E non può pretendere di fare solo quello che vuole.
Così come quella del secondo anno che se ne va a parlare dalle altre squadriglie, non sa fare legna e poverina se si sporca le mani per lavare i piatti.
Alla novizia vorrei dire di crescere, ma è nuova, la capisco, all'altra novizia vorrei dire che la adoro, che sembra me da piccola, anzi molto meglio.
Alla mia capo vorrei dire solo che le voglio bene e che mi fido di lei.
Ma infondo voglio bene a tutte loro come una seconda famiglia.