"Dolce profumo, dolce sapore, dolce paradiso"

Orario: 09:31 2.

Hai permesso a jimin di continuare, rapendo il tuo corpo, la tua maglietta si era già staccata ed è stata lanciata attraverso la stanza  da qualche parte, spingendo su il reggiseno, jimin permise alla sua lingua di tracciare dei cerchi intorno al tuo capezzolo, la sua mano che pizzicava l'altro, facendolo indurire, inarcando la schiena, alla sensazione che le tue mani si dibattessero nei suoi vincoli, i tuoi gemiti che diventavano sempre più  udibili alle orecchie. 
Ti chiedevi perché avessi rinunciato a questa sensazione di piacere, jimin sapeva sempre come eccitarti. 

La sua lingua sfiora il tuo capezzolo, succhiandolo leggermente, ti morse improvvisamente, facendo sobbalzare il tuo corpo in avanti.  Ridacchiando jimin ha iniziato la sua aggressione sessuale sull'altro tuo capezzolo, muovendosi verso il basso, baciando ogni superficie della pelle, in modo stuzzicante al punto che ti stavi stancando delle sue prese in giro. 

Avere lui che baciava leggermente, mentre scendeva, stava diventando irritante, piacevole, ma l'agonia di volere che usasse quella tecnologia della lingua sul tuo nucleo, stava diventando dolorosamente ovvia.

Mordersi il labbro duramente, facendo del proprio meglio per mantenere quel poco di sanità mentale, che avevi lasciato intatto, stavi diventando frustratamente impaziente, se le tue mani non fossero  legate dietro la schiena, in quel momento, probabilmente avresti spinto jimin sul pavimento, e avresti preso quello che volevi, che fosse pronto o no, tirando duramente le tue restrizioni, hai cercato di liberarti, ma ahimè  non potevi, jimin ti aveva tolto la gonna e ora la sua mano, lentamente, ma dolcemente, ti accarezzava l'interno coscia. 

"Sbrigati e fottimi già,cavolo!" 

Hai urlato con impazienza, jimin ha appena ridacchiato per il tuo bisogno, avrebbe aspettato così tanto tempo per averti finalmente, implorandolo, che ti fottesse e dio sa, lo avrebbe fatto senza pensarci due volte, tu eri l'unica donna, che potrebbe farlo sentire così e lui non lo vorrebbe in nessun altro modo. 

"Come vuoi gattina"

Disse Jimin togliendoti le mutandine e  allargandoti le gambe, la testa inclinata all'indietro, iniziò a strofinare la punta del suo membro al tuo ingresso, il suo precum, mescolando insieme ai tuoi succhi. 

"Y/n ci sei?!" 

Hai sentito qualcuno chiamare il tuo nome, come si è sentito bussare alla porta dell'ufficio. Riconoscendo la voce, hai borbottato "merda" mentre cercavi di localizzare i tuoi vestiti, allontanandoti leggermente da jimin, girandoti, stavi per dimenarti come un  verme, per arrivare alle tue cose. 

Quando hai sentito le mani di qualcuno, afferrare entrambi i lati della tua vita, girandoti leggermente indietro, hai visto jimin che ti sorrideva, l'unica espressione sul tuo viso in quel momento era quella di shock, leccandosi le labbra, avvicinando il tuo sedere al suo  membro, jimin si è posizionato ancora una volta al tuo ingresso.

"Che cazzo pensi di fare? Jin è fuori"

Hai sussurrato furiosa a jimin. Ignorando le tue lamentele, jimin ha iniziato a scivolare lentamente dentro di te, sentendolo entrare in te, facendoti inarcare leggermente la schiena, assaporando la sensazione di avere finalmente il piacere che hai sempre desiderato, dimenticando momentaneamente che jin era proprio davanti alla porta dell'ufficio.

"Fagli sentire i gemiti,della mia gattina"

Jimin disse e il suo ritmo aumentava, la tua faccia era sepolta nel tappeto, mentre jimin continuava a spingerti dentro, afferrandoti, le tue restrizioni, jimin ti tirò su, più vicino a lui, la tua testa inclinata  all'indietro, una delle sue mani, che si chiudeva intorno al tuo collo, l'altra che ti teneva su per bene. Essere legata e soffocata era così eccitante, che non ti sentivi nemmeno di lamentarti, mentre jimin ti spingeva verso l'alto.

Pelle che batte contro la pelle, gemiti e gemiti, si possono sentire per tutta la stanza, mordersti il labbro inferiore, hai cercato di contenere i tuoi gemiti per non farti sentire  da jin, ma è stato inutile, il piacere ti aveva completamente annebbiato la mente. 

"Cazzo,merda,più veloce!"

Gemetti, jimin rallentò deliberatamente il suo ritmo, facendoti lamentare per la delusione. 

"Gattina non è così che chiediamo qualcosa"

Disse Jimin, provocandoti, facendoti alzare gli occhi al cielo, e l'idea che ti balzava in testa, sapevi proprio come convincerlo a fare quello che volevi. 

Appoggiandoti leggermente indietro, ti sei assicurata che fossi abbastanza vicina  al suo collo, in modo che se ti inclinassi leggermente all'indietro, la tua bocca sarebbe in grado di raggiungere la nuca, facendo questo lo mordi leggermente, facendo sobbalzare il corpo di jimin, il tuo interno  pareti che si stringono intorno al suo membro. 

"Scopami più forte, daddy per favore, il gattino ha bisogno di te~ non riesci a sentire il modo in cui la mia figa si stringe intorno a te?" 

Hai detto con un tono di voce un po' imbronciato, gli occhi di jimin si sono scuriti ancora di più, con l'evidente emozione della lussuria, stava per esaudirti il ​​tuo desiderio, ma non era sicuro che saresti stata in grado di camminare bene dopo che ti aveva fottuto di lato.

  "Qualsiasi cosa per la mia gattina"

Orario: 10.00am

"Dolce, delizioso piacere"

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