"Sono completamente innamorato di te"

Timestamp: 01:00 am
A Londra

La tua schiena sbatte contro il muro, le tue braccia sono bloccate contro i lati della tua testa, mentre le tue labbra sono state violentate avidamente dall'uomo che chiamavi jimin, come entrambi stavate cercando frettolosamente di togliervi i vestiti l'un l'altro, in quel momento tutto ciò a cui riuscivi a pensare era che lui ti fottesse senza senso, anche tu non sapevi come sei finito lì, in quella situazione (ma io sì), ma non ti importava.

"Salta"

Jimin ha detto. La sua voce profonda e roca, senza pensarci due volte, hai fatto come ti è stato detto, hai saltato, le tue gambe si sono strette intorno alla sua vita, le tue braccia intorno al suo collo, jimin ti ha portato verso il letto, né di te che interrompi il bacio anche solo una volta.

Cadendo sul letto, jimin in bilico su di te, smise di baciarti per un breve momento, permettendo a te di riprendere fiato, leccandosi le labbra, ti sorrise, alzando una mano, mentre indicava l'anello al dito.

"Finalmente sei mia per davvero ora"

Essendo troppo ubriaca, non potevi capire, tanto meno preoccuparti o preoccuparti di concentrarti su ciò di cui stava parlando, e quello che non hai notato era la fascia abbinata sul tuo anulare.

(Clichè😂)

Qualche giorno da sobria prima

Mentre sei salita sull'aereo, stavi solo pensando a quanto volevi che tutto questo finisse, sospirando ti sei rialzata sul sedile, guardando fuori dal finestrino, mentre guardavi le nuvole scorrere, provando tutto in te, per ignorare la presenza accanto a te, essendo nel jet privato della compagnia, eravate solo voi due, hostess, pilota e copilota.

E onestamente volevi, eri ovunque tranne che lì, anche se il cibo era ottimo, facendo qualsiasi lamentela che ti si formava in testa, volando fuori dalla finestra, chiudendo gli occhi eri un po' assopito, visto che sarebbe stato un lungo volo di 12 ore per Londra.

Tre ore dopo l'inizio del volo, ti eri svegliata con la sensazione della mano di qualcuno appoggiata sulle tue cosce, girando la testa, per affrontare il colpevole, lo fissavi, con ogni fibra del tuo essere, ti trattenevi dal prenderlo a pugni. (direi uno schiaffo ma non sono una ragazza così, se sbagli ti meriti un pugno e non una mano😤)

Ignorandolo completamente, hai chiuso gli occhi ancora una volta, cercando di recuperare il poco sonno che avevi perso, visto che dovevi svegliarti presto la mattina per fare le valigie, jimin accigliato non ce l'aveva, leccandosi le labbra, ha iniziato a far scivolare la mano sotto la tua gonna, prima che la sua mano arrivasse oltre, l'hai afferrato per il polso, fermandolo sui suoi passi, i tuoi occhi ancora chiusi, una mano appoggiata sotto la tua guancia.

Arrabbiato per il fatto che non gli stavi permettendo di farlo, jimin avvicinò il suo viso al tuo, le sue labbra si unirono alle tue, i tuoi occhi si spalancarono per lo shock, stavi per spingerlo via, afferrando entrambe le tue mani, jimin ti teneva i polsi con una mano, l'altra mano facendosi strada nelle tue mutandine, sentendo il contatto freddo della sua mano sul tuo calore, tremavi leggermente.

Anche se hai cercato di resistere non hai potuto fare a meno di scioglierti sotto il suo tocco, jimin ha provato a infilarti la lingua in bocca, ma non gli hai permesso l'accesso, diventando impaziente, ti ha morso il labbro inferiore, facendoti ansimare, e in quella frazione di secondo ha inserito la sua lingua nella tua bocca, intrecciandola con la tua.

Hai appena rinunciato a lottare, mentre lo baciavi a tua volta, cercando di ottenere il dominio con la tua lingua, allontanandosi brevemente da te, permettendoti di riprendere fiato, jimin si leccava le labbra, fissando le tue gonfie e rosse.

"Sono l'unico che domina qui,gattina"

Jimin ha detto prima di ricollegare le sue labbra alle tue, il suo dito si muove su e giù per la tua fessura, istintivamente, allarghi le gambe permettendogli più accesso, jimin sorrise tra il bacio, estetico per il fatto che finalmente ti stai sottomettendo a lui, nel momento in cui il suo pollice si è posato sul tuo clitoride, la tua schiena si è immediatamente inarcata, le tue labbra si sono mosse in sincrono, hai piagnucolato dolcemente alla sensazione del suo pollice che si muoveva in cerchio sopra il tuo bocciolo (il bocciolo suona strano hmm *alza le spalle* andando avanti), jimin lasciò andare il tuo polso, la sua mano, salendo sotto la tua maglietta per prendere a coppa il tuo seno, mentre iniziava a giocare con i tuoi capezzoli, pizzicandoli leggermente.

E dov'era la hostess? Rimase lì scioccata a guardarvi entrambi, la sua faccia più rossa di un pomodoro, stava arrossendo fino alle orecchie, per qualche ragione il suo piede non funzionava per tirarla fuori da una situazione del genere, i tuoi occhi erano chiusi non l'hai notata, la tua mente era troppo annebbiata dal piacere che provavi a disturbare con altre persone e quanto a jimin, si è accorto che lei era in piedi dietro di lui, poteva vedere il suo riflesso nella finestra, non appena hanno fatto contatto visivo, lei corse via per fare dio sa cosa. Inserendo due dita nella tua femminilità, jimin iniziò a spingere a un ritmo lento, godendosi il modo in cui gemi il ​​suo nome e onestamente era come musica per le sue orecchie.

"Di più~"

Le parole che uscivano dalla tua bocca, non erano di tua spontanea volontà, il tuo corpo stava reagendo ai suoi tocchi da solo, non importava quanto cercavi di far ragionare te stesso, non potevi negare il fatto che i suoi tocchi, accendessero sempre un fuoco in te.

Accelerando ancora di più il suo ritmo, hai iniziato a sentire un familiare nodo allo stomaco, senza preavviso il tuo corpo si è contorto, mentre i tuoi succhi gli ricoprivano le dita, jimin sapeva che stavi per venire dal modo in cui stavi stringendo le sue dita, e onestamente non poteva fare a meno del sorrisetto che si stava formando sul suo viso. Ansimante e senza fiato, hai aperto gli occhi arrivando faccia a faccia, con un jimin sorridente, che sinceramente ti irritava, schiaffeggiandolo dietro la testa, ti aggiustavi i vestiti.

"Cosa stai sorridendo?"

Hai chiesto, evitando il suo sguardo, ma per qualche motivo qualcosa ti stava tentando di guardarlo, i tuoi occhi si chiedevano fino al rigonfiamento visibile che stava mostrando attraverso i suoi pantaloni, mordendoti il ​​labbro eri tentata, gli occhi di jimin seguivano il tuo sguardo, sentendosi imbarazzato per qualche ragione, ha usato una mano per nascondere la sua eccitazione. "Dovrei? Voglio dire, non è giusto per lui che sia venuta solo io" Pensavi tra te, ancora mordicchiandoti il ​​labbro, onestamente il desiderio era troppo grande per ignorarlo, eri tentata di vedere com'era il suo viso quando stava per venire, jimin stava iniziando a sentirsi ancora più imbarazzato dal tuo sguardo incrollabile.

"Non devi,lo sai"

Disse Jimin, guardandosi intorno,accigliata tu ignorasti quello che disse, togliendogli le mani, gli apristi i pantaloni, abbassando leggermente i suoi boxer, il suo membro che balzava fuori (boing boing) afferrandolo nella tua mano, hai leccato la punta, che stava iniziando a fuoriuscire pre-cum.

"Voglio"

Orario:20.00

"Va bene ripagare un favore"

Angolo Traduttrice

Questo capitolo voglio dedicarlo a La_moglie_di_Jimine_ che ama tanto questa storia<3

Un piccolo regalino :)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto♥️

Arriviamo a 5 stelline e 5 commenti per il capitolo 14