🖋17 novelle bizzarre +1
"Non è mai facile parlare di qualcosa di nuovo.
Le novità sono imprevedibili, talvolta strambe e pazzesche: si consumano rapidamente come l'erba al sole, o garantiscono un successo solido e longevi come una quercia.
Il Bizzarrismo è la novità di questo decennio: è un agglomerato di stranezze che impattano sui tuoi occhi alla stessa stregua di un palazzo fucsia in mezzo alla campagna.
È fantasioso: non infantile, bensì comico, irruento, inopportuno e sgangherato.
Ogni lettore si troverà davanti una serie di parole a cui dare un senso, anche se di primo acchito sarà impossibile farlo.
Ciascuno potrà dare un significato tutto suo, tutto ciò che la propria mente bacata gli permetterà di fare.
Non è un relativismo: tre persone che si trovano in una stanza non diventeranno nove, secondo lo stile di Pirandello, ma potrebbero diventare zebre, sia bianche con le strisce nere, che nere con le strisce bianche.
Tu sarai il padrone del testo.
L'inchiostro prenderà vita e si muoverà secondo la tua volontà.
E arriverai ad odiarlo, perché è incomprensibile, ma ad amarlo, perché incomprensibilmente meraviglioso".
Lascio a voi tutti il rischio di addentrarvi nelle mie bizzarrie, Cari Lettori..."
•Trama e originalità
La trama, come avrete notato, è molto particolare. Riassume un po' tutta la storia. L'originalità è mooolta in questo libro. Sono 17 racconti (+1) ambientati in una fiera un po' speciale... Si tratta di una fiera in cui i "normaloidi" si riuniscono per vedere ciò che sono in grado di fare i "Bizzarri". E vi assicuro che sono molte! Dalle più particolari (come per esempio il chiamare mentalmente tutte le persone tristi e invitarle ad una festa) a quelle più... comuni ecco (come il mangiare vetro). Ovviamente scherzavo.
Di certo all'inizio mi è stato difficile comprendere ciò che intendevano dire i Bizzarri ma in seguito ci sono arrivata e sono rimasta a bocca aperta. I racconti possono essere letti da tutti e hanno delle morali, spesso, meravigliose. Fanno riflettere alla crudeltà degli uomini (comparandoli a zebre), al tempo che scorre inevitabilmente o alle abitudini che dovrebbero essere perse o prese.
•Personaggi:
Alcuni personaggi ti lasciano molto una volta terminato il libro nonostante sia diviso in racconti con protagonisti differenti. Alcuni personaggi possono colpirti nel modo di fare, altri nelle frasi dette, altri ancora nel modo di vestirsi! Nulla è lasciato al caso, credetemi!
•Grammatica e lessico:
La grammatica va benissimo, se non per pochi errori di battitura per distrazione. Il lessico è idoneo, ricco e a volte devo dire strano. Ciò è dovuto al tema del libro e per questo è molto adatto.
•Descrizioni:
Le tue descrizioni sono molto dettagliate. Sei molto bravo complimenti. Hai una grande fantasia e riesco a entrare dentro il libro quando descrivi. Una scena che mi è piaciuta particolarmente (come già ho accennato in precedenza) è stato l'arrivo del bambino nella festa del sultano. Sia per il tema che per le descrizioni.
•Copertina:
La copertina ha un font particolare e, allo stesso tempo, chiaro. Però... c'è un però...
Il tuo libro era ambientato in una fiera. Era quindi colorato. Devo dire che non c'entra assolutamente nulla con il tema del libro. Mi ha un po' deluso questo aspetto.
Voti:
Trama: 8/10
Originalità: 10/10
Personaggi: 8/10
Grammatica e lessico: 9/10
Descrizioni: 10/10
Copertina: 7/10
Totale: 52/60 (520:60= 9+)
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top