Titolo: Superstiti

Autore: smallcactusstories

Sottogenere: post apocalisse 

Trama: Ciò che si conosce non esiste più sulla Terra dopo una guerra atomica che ha fatto precipitare il mondo nel caos.
Niente più Stati.
Niente più confini.
Niente più nomi.
Solo morte, guerra e distruzione. E se molti vedono nella morte un modo per sfuggire al dannato presente, per i Superstiti non è così.

Anno 2520. Il ritrovamento di un diario nella Città 34 è solo uno dei tanti tasselli che si va ad aggiungere alla ormai non-vita che Valrie, codice S002, è costretta a subire. Eppure, sembra contenere la testimonianza di chi era un Superstite come lei ed è riuscito a cadere nelle braccia della Morte. Perché un modo per morire deve esistere se nei rapporti ufficiali si parla di centinaia di migliaia di Superstiti, ma sulla faccia della Terra sembrano essere rimasti in due.

Su di me: prima di tutto, sono una delle persone dietro l'account
Poi, io odio le presentazioni.
Fin dalle elementari ho avuto problemi a descrivermi, non sapevo mai cosa scrivere o dire. Ho passato mesi prima di trovare una bio su wattpad che mi soddisfacesse.
Preferisco siano le mie storie a parlare di me.
Mi chiamo Matilde, ho ventidue anni e non ho la minima idea di cosa siano le c.
(Sì, sono fiorentina.
Il primo che mi chiede di dire la coca cola calda con la cannuccia corta corta finisce male in qualche storia u.u e non vi conviene).
La mia passione per la fantascienza è stata molto, molto recente, ma devo dire molto influenzata dall'infern- dalla facoltà scelta per l'università, ma devo ammettere che parecchi corsi mi hanno influenzato nella scrittura.
Ho iniziato a scrivere di fantascienza perché era uno dei generi in cui non avevo mai messo piede, ritenendolo al di fuori delle mie capacità e, dopo una mezza litigata con il fantasy, ho deciso di metterci radici e scrivendo forse troppo. E tirando fuori meme nei momenti meno opportuni, but, ehi, I love memes.

Also non so cosa sia il non procrastinare e la serietà.

Sul mio profilo trovate diverse storie di fantascienza, di generi diversi. Non disdegno niente dal post apocalisse alle space opera, basta possa torturare facilmente i personaggi u.u