* Loki si trova a New York nella torre di Tony Stark, in prigione quando vede arrivare Nick Fury con il suo ospite*

Nick: Loki, è arrivato il tuo ospite, ora lo faccio entrare e tu fai attenzione.

Loki: Grazie Nick. Benvenuto, mettiti pure comodo.

Goro: Oh, buon dì, guarda chi trovo qui, la versione dio del mio Persona zebrato in prigione? Ah, non voglio ridere.

*Si siede, è vestito con il suo solito outfit con i pantaloni neri, la camicia e la giacca marrone, che nasconde la cravatta zebrata.*

Loki: Ho in mente un piano. Mi sono volontariamente arreso agli Avengers: scatenare Hulk. Comunque, presentati.

Goro: Sono Goro Akechi. Appena rientrato dal male assoluto del Metaverso. Diciamo che da solo lavoreresti meglio, ma non somigli al mio Persona. Io sono un detective, lo ero, molto apprezzato in tutta Tokyo. La mia fama raggiunge e supera quella anche delle star di Hollywood. Tu invece mi confermi di non essere chi conosco già o potrei arrabbiarmi sul serio?

*Ghigna*

Loki: Sono proprio io, Loki il dio degli inganni e delle malefatte e fratello di Thor. Cosa sarebbe un Persona?

Goro: Riproduzione della mia mente cognitiva con un potere sorprendente.

*Fa vedere una foto sul telefono*

Goro: Loki, non sei tu allora è una tua variante? Anche lui inganna, come faccio io. Avremmo tante cose in comune io e te, e potremmo anche scatenare il caos insieme.

Loki: Variante? Cosa sarebbe? Io non ho Varianti, esisto solo io. L'unico e il solo.

Goro: *Ride* Tranquillo, fa finta di non "esserti" visto. Procedi con le domande, che non ho tempo da perdere, devo uccidere Joker, non il nemico di Batman... *accavalla le gambe e tiene una pistola nascosta dietro la schiena*

Loki: Hai qualche passione Goro?

Goro: A parte investigare in casi difficili, direi infastidire i Ladri, soprattutto Ren, il Joker che amo e odio allo stesso tempo.

Loki: Hai mai avuto un caso veramente difficile da superare?

Goro: Fammici pensare... uno di questi è stato quello dei Ladri, ma c'è ne è stato un davvero complicato. Non era nulla a che fare con il mondo cognitivo. Era una roba di famiglia e omicidi in famiglia. Sai, quando nessuno confessa e devi trovare un milione di prove per capire chi... *si sente osservato e tira fuori la pistola* è scarica, la porto con me solo per minacciare chi mi insulta...

Loki: Per quanto riguarda le vicende familiari ne sono consapevole anche io. Thor e io litighiamo sempre. Io gli voglio bene ma non mi piace stare sempre sotto la sua ombra. Non so se mi spiego. Tu hai qualche fratello o sorella?

Goro: No per fortuna. Non so nemmeno se mi sarebbe piaciuto averne... Ho un passato schifoso dietro le spalle che mi ha reso quel che sono adesso. Duro fuori, molle dentro. Ma non dirlo a nessuno! Non ammetto le mie debolezze a tutti!

Loki: Siamo uguali, io e te. Anche il mio passato non è affatto bello. Parlando di musica, su questo tema c'è qualcosa che ti attira?

Goro: Ecco perché penso che tu sia il mio Persona. Io ho tradito tutti, anche la famiglia, i Ladri, amici... colleghi. Parli di musica? Non saprei, ascolto di tutto, soprattutto il rock che mi da un sacco di carica per affrontare le avversità.

Loki: C'è qualcosa che vorresti cambiare del tuo passato?

Goro: Voglio essere un buon investigatore, più buono, più non assassino. Ma è nel mio DNA ormai, non se andrà facilmente quel marciume. Poi non so se vorrei Ren o no. Lo vedo così felice con Kitagawa.

Loki: C'è un luogo a cui sei particolarmente legato?

Goro: Direi la mia amata Tokyo. Non sono più acclamato come prima, però se riesco a cambiare secondo alcuni della mia personalità lo potrei essere ancora.

Loki: Cosa vorresti cambiare della tua personalità?

Goro: Il mio istinto a uccidere tutti, isolarmi senza chiedere aiuto. Vorrei essere più tollerante, felice, sorridere alla vita. Insomma il contrario di quel che mostro. Un dolce ragazzo in cerca di coccole.

Loki: Spero che l'intervista ti sia piaciuta. È stato bello parlare con un ragazzo simile a me.

Goro: Ti consiglio di rivedere un po', perché mi sa che tu sia proprio colui con il quale ho stipulato il mio contratto. Spero di vederti più libero, alla prossima, Loki!

Nota Autrice

Ecco a voi la prima intervista in questo nuovo servizio. Il primo personaggio è Goro dalla mente di detectiveatempopieno dalla storia "Ti ucciderei ma mi piaci".