• Storia -> I Lacci dell'Araldo
• Autrice -> Sheilaroug17
• Genere -> Fantasy
Recensione invernale ❄️

Ciao a tutti! Questa è la recensione di "I Lacci dell'Araldo", storia che non mi è nuova – dato che ha partecipato al concorso letterario "Pietre preziose" – e che ho continuato a leggere molti volentieri.

Per l'appunto, ne ho trovato la lettura molto piacevole e non ho trovato troppi difetti, del resto già al tempo (mi sento vecchio, però, a dire così, mannaggia) aveva già ottenuto un punteggio più che buono ed era arrivata vicinissima alla fase finale, che è già moltissimo, considerato che la lista "Lapis" che era stata una delle più difficili proprio perché piena di storie di altissimo livello.

Ad ogni modo, senza divagare ulteriormente nei ricordi del passato, iniziamo con la recensione!

– Presentazione grafica –

La copertina è molto bella: l'immagine scelta è evidente e luminosa, e così sono anche le scritte, che, nonostante si confondano leggermente col disegno, rimangono comunque abbastanza visibili.

Il titolo è di stampo fantasy ed è efficace: seppur lungo, incuriosisce più che bene, a mio avviso.

La descrizione è lineare e completa: non c'è nulla che aggiungerei o cambierei a livello di contenuto.
Tuttavia, ho due appunti riguardo agli errori:
– "Non può immaginare che si sta invischiando [...]" -> Qui metterei un congiuntivo, dato che è un qualcosa che non può immaginare.
L'indicativo, tuttavia, è possibile, ma, da quanto mi risulta, viene accettato solo in contesti informali.
– C'è uno spazio in più prima di "e inaspettati alleati".

Ad ogni modo, la presentazione grafica è curata: passa a pieni voti, cerca giusto – se puoi – di sistemare quei due errori che ti ho segnalato.

– Trama –

La trama è originale: hai saputo creare un intreccio interessante e coinvolgente, senza ricadere in cliché o stereotipi del genere, quindi... direi che il mio giudizio non può che essere positivo.

Parliamo ora di personaggi!
Iniziamo della protagonista, che è anche personaggio che mi sta più simpatico: Kala.
Piccola parentesi non richiesta: come qualcuno probabilmente ricorderà, ho avuto alcuni problemi in passato con un nome uguale alla parola per "carpa" in Irlandese; tenendo a mente questa mia tendenza a cercare etimologie dei nomi strane, quando ho visto "Kala", come potevo non pensare alla parola finlandese per "pesce"? La cosa bella è che la protagonista odia il pesce...
Insomma, se non altro ricorderò sempre molto volentieri il suo nome.
Parlando, invece, di cosa più serie, come il personaggio in sé, devo dire di non aver riscontrato stereotipi o cose di questo genere e di aver apprezzato molto Kala in generale, assieme al bibliotecario e An, che è uno dei più misteriosi, per ora.

Quanto a buchi di trama: non ne ho trovati, mi è sembrato tutto perfettamente logico e motivato, quindi... anche qui non ho critiche da fare.

In conclusione, la trama è da ritenere un punto di forza per la sua originalità e, allo stesso tempo, per il suo essere interessante e coinvolgente in sé.

– Grammatica –

Molto buona, complessivamente; purtroppo, gli errori di battitura ti hanno abbastanza penalizzato: in ogni caso, la situazione non è grave, quindi con una breve revisione sarai a posto.

In questo caso, non divido la sezione grammatica in categorie, perché gli errori non sono molti e riesco ad affrontarli tutti assieme senza fare confusione.

Innanzitutto, gli errori di battitura: ne ho riscontrato un buon numero, principalmente legati a "d eufoniche" e accenti sul "sé" prima di "stesso/a", forse perché alcune regole potresti averle scoperte più tardi dell'ultima revisione.
Sia come sia, ti consiglio una revisione, perché non sono tantissimi, ma nemmeno pochi.

La punteggiatura è molto buona: ho riscontrato qualche passaggio che non mi convinceva, ma, essendo tutti casi specifici, credo siano sufficienti i commenti in linea.

Ora, ecco il primo errore: quando fai un inciso va la lineetta ("–"), non il trattino, che ha – invece – altri utilizzi.
Invito, ovviamente, ad approfondire, ma tenterò di riassumere brevemente le differenze e le funzioni principali di entrambi.

Lineetta:
1) Introdurre e chiudere una battuta
Esempio ->
– Stai bene? – mi chiese.
2) Marcare l'inciso
Esempio ->
Lui sapeva tutto, ma – ovviamente – non ha detto nulla.

Trattino
1) Si usa quando si deve spezzare in due una parola e si deve andare a capo con una o più sillabe.
2) Per unire due termini e svolgere, quindi, la funzione di preposizione o congiunzione (non solo questi, sono giusto quelli principali).
Esempi ->
Uno Stato-nazione
L'autostrada Roma-Napoli
Due-tre pastiglie al giorno

Infine, ricordo che nello scritto si utilizza "sia... sia" anziché "sia.. che", che è accettato solo nella lingua informale.

Bene: direi che è tutto.
Ti consiglio una revisione per gli errori grammaticali e, soprattutto, per quelli di battitura; per il resto, ottimo lavoro!

– Stile di scrittura –

Come avevo accennato tempo fa, tu scrivi bene e sai descrivere e creare suspense in maniera eccezionale.
Tuttavia, ogni tanto il testo può risultare un po' pesante da leggere, o almeno per me lo è stato, per la lunghezza dei capitoli, ma, in generale, anche la lunghezza di alcuni passaggi.
Comprendo, comunque, che non sia facile tenere incollato il lettore e, al contempo, descrivere e approfondire tutto bene, quindi complimenti comunque.

Parliamo di personaggi: sono stati caratterizzati evidentemente bene e non è difficile farsene un'idea, dato che a loro viene dedicato molto spazio, seppur lasciando quell'alone di mistero attorno ad alcuni di loro.

In conclusione, che posso dire? Lo stile è buono e curato, anche se talvolta non è leggerissimo da leggere.
Ad ogni modo, è innegabile che sia valido.

– Conclusione –

Riassumiamo: la presentazione grafica è buona, tranne per alcuni errori nella descrizione; la trama è organizzata e originale; la grammatica è curata, tranne per gli errori di battitura e alcuni di grammatica; lo stile è buono, anche se talvolta pesante.

Insomma, il quadro generale mi sembra più che ottimo: infatti, il punteggio che vorrei assegnarti è 9/10.
Ti consiglio di lavorare sugli errori e sullo stile, se vuoi, perché la storia ha un potenziale magnifico.

Non credo continuerò nella lettura, almeno per il momento, dato che non mi è troppo leggera da leggere.

Detto questo, direi che la recensione può concludersi, spero che sia stata utile!

Un saluto tutti, alla prossima recensione, ciao! :-)