• Storia -> Cuore oscuro
• Autrice -> melogranorosso03
• Genere -> Paranormale
Recensione di Halloween 🎃

Ciao a tutti! Questa è la recensione di "Cuore oscuro".

Dunque, ho trovato abbastanza difetti nella storia, in particolar modo a livello grammaticale, motivo per cui – molto probabilmente – quella sezione sarà abbastanza lunga, anche perché, come ti ho riferito in chat privata, non ho potuto fare i commenti in linea a causa dei paragrafi eccessivamente lunghi e della mole degli errori.

Direi ora di iniziare la recensione.

– Presentazione grafica –

La copertina non mi fa impazzire: l'immagine è abbastanza adatta, ma le scritte le trovo molto scure e poco chiare, come quella sotto al titolo della storia che ho impiegato un bel po' a decifrare; inoltre, manca il nome utente dell'autrice, che solitamente si inserisce in una copertina.

Il titolo va bene, ma toglierei il numero: puoi metterlo nei libri successivi, dato che, senza numero, è scontato che sia il primo; tuttavia, questa è solo una mia opera.

La descrizione è abbastanza corta e concisa: a mio avviso, andrebbe aggiunto qualche dettaglio in più e specificato chi sia "Lucinda", perché un nuovo lettore non lo sa se non gli viene detto.
Inoltre, a mio avviso, il nome della persona che ha fatto la copertina dovrebbe stare in fondo alla descrizione, ma, nel caso in cui fosse richiesto dal servizio che stia lì, non importa.

Questo è tutto, per la presentazione grafica: secondo me, andrebbe curata un po' di più, così da dare la miglior impressione possibile a eventuali nuovi lettori.

– Trama –

La trama non è nuovissima: c'è il classico tema del conflitto tra angeli e demoni con storia d'amore... in questo caso tra Lucifero e la figlia di Michele, Lucinda, che gli viene promessa in sposa alla nascita.

Riguardo ai personaggi, non so ancora esprimermi bene sulla loro originalità, perché in questi cinque capitoli della storia che ho potuto leggere la trama non è andata avanti e si è ripetuta la stessa scena da più punti di vista, cosa di cui parlerò anche nella sezione per lo stile di scrittura.

Ho apprezzato, tuttavia, che tu abbia scelto di riferirti a Lucifero con il nome di "Helel", la sua versione ebraica.

In conclusione, la trama non mi ha sorpreso molto, per il momento: potrebbe essere perché, come già detto, c'è ancora poco di storia, quindi il mio giudizio è molto parziale, ci tengo a specificarlo.

– Grammatica –

Come già detto, la grammatica non è molto buona e per questo consiglio una bella revisione.

Innanzitutto, ho trovato abbastanza errori di battitura, per i quali posso consigliare una rilettura più approfondita dei capitoli prima della pubblicazione.

Riguardo gli errori di grammatica, come sempre, li divido in categorie per facilitarne la lettura.

– Punteggiatura

Innanzitutto, attenta agli incisi: si tratta di elementi non fondamentali per la frase a cui vengono aggiunti; in parole povere, se li togli, la frase non perde il suo significato di base.
Gli incisi vanno circondati da due virgole, non da una, come spesso ho visto.

Ti faccio due esempi dal prologo:
1)"Gli occhi un tempo vivi e vispi, in quel momento erano spenti e pieni di lacrime." -> Qui andrebbe una virgola anche prima di "un tempo".
2)"La giovane, infatti era una principessa." -> Invece, in questa frase, ne va una dopo "infatti", oltre che prima.

Proseguendo, ricordo che non si possono inserire virgole tra il soggetto e il verbo di una frase.
Specifico anche che, talvolta, un soggetto non è formato solo da una o due parole, bensì da una frase che ne ha la stessa funzione, come in "Coloro che non vogliono venire se ne devono andare", in cui il soggetto non è semplicemente "coloro", ma "coloro che non vogliono venire" e quella proposizione col "che" non può essere resa inciso, perché togliendola la frase non ha più senso ed è imprecisa.

Infine, consiglio un maggior utilizzo della punteggiatura, perché in molti punti ce n'è poca.
Consiglio, inoltre, anche l'utilizzo dei due punti e del punto e virgola.

– Verbi

Innanzitutto, ti riporto due frasi le cui costruzioni vogliono il congiuntivo:
1) "«Non credi che forse ha capito che non vali niente?»" -> Va "abbia capito"
2) "Mi chiede perché ci ho messo tanto." -> Andrebbe "ci abbia messo tanto".

Come vedi, "credere" e "chiedere", dato che esprimono dubbio e soggettività, richiedono il congiuntivo.

Infine, attenta ai tempi verbali, perché nel tuo testo spesso passi dal passato remoto al passato prossimo e dal passato prossimo al presente... insomma, talvolta si fa fatica a capire in che tempo siano scritti i capitoli.

– D eufoniche

Andrebbero utilizzate solo nei casi in cui due vocali uguali si incontrano, fatta eccezione per le espressioni cristallizzate, tra cui la più conosciuta è "ad esempio".

Inoltre, la regola completa aggiunge anche che la "d" può essere omessa, nei casi di incontro di vocali uguali, prima dei nomi di persona, anche se io non lo consiglio molto, sta a te decidere in base al caso, qui.

Infine, se la "e" incontra una parola che inizi per "ed" (esempio -> e edicole) o una "a" una che inizi per "ad" (esempio -> a adattarsi), come puoi vedere, non ci va la "d eufonica".

– Altro

In alcuni casi, non hai messo alcuni numeri in lettere, seppur non fossero né date né orari né percentuali.

Nello scritto non si usa "sia... che", bensì "sia... sia".

Segnalo anche la presenza di moltissime ripetizioni, talvolta a distanza di pochissimo l'una dall'altra.

"Pov. Helel" è scorretto grammaticalmente, andrebbe scritto "Helel's pov", ossia "il punto di vista di Helel", in inglese.

Infine, "po'' non va assolutamente con l'accento, bensì con l'apostrofo.
Infatti, è un troncamento dell'arcaico "un poco" e proprio per questo è necessario un apostrofo.

Questo è tutto.
Come detto precedentemente, consiglio un'accurata revisione per sistemare tutti questi errori.
– Stile di scrittura –

Le descrizioni vanno abbastanza bene, a mio avviso, e i vari passaggi sono piuttosto approfonditi, soprattutto a livello psicologico.
L'unica cosa che consiglio è approfondire le descrizioni fisiche e dei luoghi.

Tuttavia, i cinque capitoli sono una ripetizione della stessa parte di storia, vista sotto ben tre punti di vista... secondo me, questa cosa rischia solo di allungare la storia inutilmente, quando credo sarebbe più efficace prendere un solo punto di vista e proseguirla.

Trovo anche inefficace che i primi due capitoli siano narrati, mentre gli altri raccontati dai personaggi... a mio avviso, o si fa raccontare la storia al narratore o ai personaggi.

Dovresti anche separare di più i vari paragrafi, come sto facendo io per scrivere questa recensione, così che la lettura sia più leggera per tutti.

Riguardo alla caratterizzazione dei personaggi, ritengo tu abbia approfondito abbastanza bene il loro aspetto psicologico, mentre non molto quello fisico.

In conclusione, lo stile ha alcune buone basi, ma andrebbe migliorato e ampliato.

– Conclusione –

Riassumo brevemente la recensione: la presentazione grafica è migliorabile; la trama parzialmente originale e ripetitiva; la grammatica da revisionare; e lo stile non abbastanza approfondito e ripetitivo.

In conclusione, il punteggio che vorrei assegnare è 5/10, non credo di poter dare di più, visti i difetti che ha la storia.
Tuttavia, come ricordo sempre, è più che possibile migliorare, quindi non abbatterti e prova, se vuoi, a mettere in pratica alcuni di questi consigli.

Non credo continuerò a leggere la storia: non mi ha preso molto, come avrai capito.

Questo è tutto! Spero che la recensione ti sia stata utile.

Tra non molto pubblico la lista, un saluto a tutti, alla prossima! :-)