Autore: LiAvaleri

Titolo: Dark plume

Genere: Paranormale-romantico

Trama: Conoscete tutti la leggenda cinese del filo rosso del destino? Si narra che ci sia un filo rosso legato al mignolo di ognuno e che questo ci tenga uniti alla persona che amiamo, anzi che ameremo! Si, perché questo filo indistruttibile è legato al nostro dito sin da quando veniamo al mondo e qualunque cosa accada, ci porterà ad incontrare la nostra anima gemella. Ma cosa accadrebbe, se questa non fosse una leggenda, se questo filo invisibile ed indistruttibile per l'uomo, potesse essere tagliato da qualche essere superiore? Incontreremmo comunque l'amore della nostra vita? E se invece lo avessimo già incontrato, ci ricorderemmo di lui? Bianca non immagina nemmeno dell'esistenza di questa leggenda, vive la sua vita ignara di cosa le riserva il futuro e di chi è nascosto nel suo passato. Ricorda nitidamente ogni momento della sua vita, ma un unico pensiero la turba ed è legato ad un marchio. Non ricorda come si sia procurata quel segno, ma l'unica cosa che sa, è che dietro alla sua nuca c'è impressa sulla pelle una piuma nera! Chi sarà legato dall'altra parte del suo filo?

Recensione:

Come da regola, ho letto cinque capitoli prima di recensire. Se dovessi andare avanti, spero di sì, la recensione sarà aggiornata.

Titolo: non male, mi piace che sia in inglese perché ci sta bene per i paranormali. 6/10

Genere: allora... rispetto al genere, paranormale, mi è parsa una storia ottima. Originale e ben costruita.

Trama: La trama è intrigante davvero. La leggenda del filo rosso è adorabile, e collegarla al paranormale e non in un romanzo rosa è un'idea geniale. 8/10

Lunghezza: Essendo la storia non ancora completa, mi pare, non posso giudicare la lunghezza complessiva come buona o esagerata o troppo breve. I capitoli però ho notato sono di una lunghezza giusta, né troppo corti né lunghissimi. Ottimo. 10/10

Ambientazione: Per ora non inserisco voto, poiché non c'è stata una grande ambientazione.

Personaggi: Solo cinque capitoli ma personaggi già interessanti, soprattutto Michele ma anche l'antagonista. Io ho un debole per i cattivi ben costruiti. 7/10

Stile: Buon stile, non particolarmente ricercato anzi semplice, leggero e scorrevole, perfetto per questa storia. Niente male. Complimenti all'autrice! 7/10

Grammatica: non ho trovato gravi errori. Brava. Segnalo solo l'uso delle linee al posto dei caporali forse non usate proprio correttamente. Io mi trovo molto meglio con i caporali, molto più semplici da utilizzare. Poi qualche virgola non proprio nel posto giusto, ma sono cose che comunque non hanno guastato la scorrevolezza e la bellezza della storia. 7/10

Sintassi: Non male. Vorrei sottolineare una cosa un po' fastidiosa: lo stacco dopo ogni dialogo, non è tecnicamente corretto e dà un po' fastidio perché costringe a leggere il "disse" dopo, minando la scorrevolezza e soprattutto il senso della frase perché c'è uno stacco troppo forte che stona terribilmente. 7/10

Complessità: La trama non è molto complessa finora ma nemmeno semplicistica. Buona. 7/10

Voto provvisorio: una media di 7/10. Molto buono direi! ^^

Voto in stelline: 3 (buono, bello).