TRAMA: Nick O Flaherty si deve sfogare E chi meglio di Liam Che lo fa pure incazzare?

Coppia: Nick OFlaherthy/Liam Bell

Rating: Rosso

Storia ispirata al capitolo 10 di Toccata e Fuga (Libro 8 della serie Armi e Bagagli)

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Nick era furioso. Stava facendo avanti e indietro lungo il corridoio tra le scale e la stanza dove Kelly e Ty si erano chiusi da almeno cinque minuti.

Voleva restare da solo con Zane e prenderlo a pugni fino a fargli cambiare idea. Coglione del cazzo. Gli aveva fatto male vedere Ty lanciato come se non pesasse nulla sui tavoli del locale. Il suo cuore aveva sanguinato quando aveva visto lo sguardo distrutto di Ty che fissava la schiena di Zane.

Ripensò a qualche anno prima, al bacio che si erano scambiati. Avrebbe reso Ty di certo più felice di come stava adesso. Cercava di essere forte, ma sapeva che dentro di lui qualcosa si era rotto. Nick aveva cominciato ad apprezzare Zane nell'ultimo periodo, ma quello che aveva fatto al suo migliore amico non glielo avrebbe perdonato. Si mosse verso la camera dove si trovavano Kelly e Ty. Tese l’orecchio, sentendo solo dei gemiti attutiti da parte di Ty e la voce calma di Kelly che lo rassicurava.

Sentendo la rabbia travolgerlo, raggiunse le scale, pronto a spaccare la faccia a Zane, quando si bloccò sentendo delle voci.

Erano Liam e Zane. Stavano parlando a bassa voce. Si appiattì contro il muro, per non farsi vedere.

“Non puoi dirmelo qui?”  chiese la voce di Zane.

Liam fece un fischio e si avvicinò, sussurrandogli all’orecchio: “È una discussione che gradirei fare senza vestiti addosso”

Zane voltò bruscamente la testa, ma Liam non si allontanò.

Invece gli sfiorò il naso con il proprio e, per alcuni secondi, Nick pensò che si stessero baciando. Oh, Ty li avrebbe ammazzati a mani nude.

Liam rimase immobile, fu Zane, contro ogni previsione di Nick che si allontanò, scuotendo la testa.

“Adesso sei single, Zane, nel caso non ti fosse chiaro dal modo in cui ti ha guardato. Ty non spreca tempo con chi non lo vuole.”

“Fai pure con calma” disse Liam prima di allontanarsi e salire le scale.

Stava ancora fissando Zane al bar quando Nick fece un passo avanti bloccandolo al centro del corridoio. Il biondo sussultò appena quando il poliziotto gli afferrò il braccio con una mano.

“Che cazzo stai facendo?”

Liam sorrise malizioso.

“Consolo un amico” disse leccandosi le labbra piene.

Contro il suo volere, Nick si ritrovò a fissare la lingua rosa, prima di spostare lo sguardo sui suoi occhi azzurri.

Si fissarono in silenzio.

“Zane ama Ty. È solo un litigio. Torneranno insieme”

“Lo ha scaraventato contro un tavolo!” Disse Liam stringendo i denti.

Anche se erano passati anni da quando lui e Ty erano stati amanti, nonostante le cicatrici sul suo petto, aveva odiato vedere Ty soccombere in quel modo con Garrett.

Ty sapeva difendersi. Aveva odiato vederlo subire in silenzio.

Coglione innamorato.

“Zane è solo ferito” mormorò Nick.

“Segreti, eh?” Disse Liam sollevando una mano per posarla sul petto del detective di Boston. “Non c’è andato leggero nemmeno con voi…”

Nick socchiuse gli occhi smeraldo.

“Anche tu fai parte del club dei cuori spezzati, eh?”

Nick lo fissò.

“Gesù. Anche tu hai una cotta per Grady? Mi chiedo che cazzo di incantesimo ci ha fatto per farci diventare così”

Nick lo fissò, poi sentirono dei passi sulle scale e Nick trascinò Liam lungo le scale, verso la sua stanza, chiudendo la porta alle loro spalle.

Liam si scrollò la mano del detective di dosso e si guardò attorno.

“Carina. Che ci facciamo qui? Ho promesso a Zane di risanare il suo cuore spezzato” disse facendo un occhiolino al detective.

Nick inspirò dal naso, poi senza dire una parola, con tre falcate raggiunse Bell e dopo avergli bloccato la nuca con una mano affondò la bocca contro quella del sicario che dopo l'iniziale sorpresa rispose al bacio con passione, circondandogli il viso con entrambe le mani.

Nick strinse i fianchi dell'inglese, strusciando il bacino contro l’altro. Liam gemette lascivo contro le sue labbra, aprendo gli occhi blu per incrociare i suoi smeraldo.

“Devo risanare un altro cuore spezzato?” Chiese con un sorrisino Liam.

“Sta zitto” ringhiò Nick portandosi entrambe le mani alla cintura dei pantaloni per aprirseli.

Liam deglutì, sentendo l’eccitazione colpirlo.

“Succhiamelo” disse Nick estraendo dai boxer il cazzo duro e bagnato sulla punta.

Liam fece un sorrisino, guardò Nick in faccia e mentre gli faceva l’occhiolino cadde in ginocchio con un movimento fluido, allungando entrambe le mani verso i fianchi nudi di Nick.

Sollevò gli occhi blu verso il rosso che ansimò quando Liam gli afferrò pantaloni e boxer con entrambe le mani e con uno strattone violento glieli gettò ai piedi, facendoli cadere in un mucchietto scomposto.

Senza mai interrompere quel gioco di sguardi decisamente eccitante, Liam fece sgusciare la lingua che posò sull’asta dura dell’Irlandese che allungò rapidamente una mano verso la sua nuca, strattonando con forza i capelli biondi dell'inglese che gemette, lascivo.

Liam sollevò appena la testa, aprendo le labbra piene sulla punta gonfia e arrossata di Nick succhiandola. L'irlandese gemette lascivo, muovendo i fianchi contro la bocca di Liam, affondando nella sua gola. Non gliene fregava un cazzo di strozzarlo. Un po' se lo meritava.

Liam rimase immobile, gli occhi blu che non si staccavano dal viso arrossato di Nick sopra di lui. Apri maggiormente le labbra per dare libertà di movimento a Nick. L'irlandese gemeva e ansimava sopra di lui e socchiuse appena gli occhi fissando l’inglese in ginocchio tra le sue gambe.

“Tu dovresti stare perennemente in ginocchio con un cazzo conficcato in gola. Solo così riesci ad essere simpatico. Non parli, non ti muovi. Almeno posso usare il tuo corpo per farti stare zitto. Sei irritante, non te l'ho mai detto?”

Liam gemette attorno al suo cazzo, sentendolo pesante contro la lingua. La saliva stava scivolando in modo erotico dalla sua bocca verso la sua gola pallida. Nick desiderava vedere quella gola violacea e con i segni delle sue dita.

Gli strinse la mascella con una mano.

“Leccami la cappella, troia” gemette e Liam mosse la testa all'indietro, facendo scorrere la lingua sulla cappella arrossata e sensibile mente gli stringeva con entrambe le mani le natiche sode, prima di affondare con il medio della mano destra nel solco tra le sue natiche e stuzzicargli con i polpastrelli l’ano che ebbe uno spasmo.

“Bell! Cazzo” ringhiò ‘OFlaherthy sentendo le ginocchia tremare.

Liam fece scorrere le labbra socchiuse sulla giuntura tra cappella e l’asta, facendo mugolare e reclinare la testa all'indietro al rosso.

“Hai un cazzo bellissimo” soffiò Liam eccitato.

“Bell!” Ringhiò Nick strattonandolo per i capelli e infilandogli il cazzo tutto in gola. Bastarono un paio di spinte prima che il detective di Boston gli venisse in gola con un ringhio feroce.

Liam gemette e deglutì tutto. Tremò appena mentre ingoiava e gemeva. Quando si staccò, si leccò l’angolo delle labbra piene e gonfie.

“Niente male” disse sorridendo e si portò una mano tra le gambe a stimolarsi il cazzo duro.

Nick lo fissò, mentre cercava di respirare.

Porco cazzo. Perché Liam Bell doveva essere così fottutamente bravo? Nick lo odiava con tutto se stesso. Se avesse potuto lo avrebbe volentieri visto morto in un lago di sangue.

Eppure quella fottutissima bocca!

Con un ringhio lo strattonò per il braccio libero e lo sollevò prima di spingerlo di schiena sul materasso. Nick si liberò dei boxer e dei pantaloni, si sfilò la maglia dalla testa e gattonò sopra il corpo nudo di Bell, fissandolo dall’alto.

“Spogliati, Bell. Sei troppo vestito.”

Liam sorrise e si sfilò tutto restando nudo. Aprì sfacciatamente le cosce. Nick sollevò una mano e gliela fece scorrere sul corpo nudo. Liam rabbrividì e si morse il labbro inferiore pieno.

“OFlaherthy cazzo” soffiò Bell inarcando il busto quando un pollice gli sfiorò un capezzolo che si inturgidì.

Nick glielo afferrò tra pollice e indice e glielo tirò, facendolo gridare.

“No” disse disperato Liam schiaffeggiandogli la mano e coprendosi il petto con le mani. “Mi fai male” borbottò fulminandolo con lo sguardo.

Nick lo guardò.

“Sensibili?” Chiese sentendo il proprio cazzo sussultare eccitato.

“Si.” Soffiò Liam mentre lasciava che le mani di Nick gli allontanassero le proprie dal petto.

“Scusa” disse dolcemente il rosso, prima di abbassare la testa sul suo petto e lambire con la lingua il capezzolo ignorato.

Liam gemette, chiudendo gli occhi e reclinando la testa all’indietro. Nick abbassò i fianchi contro quelli di Liam che gli strinse i fianchi con le gambe. Nick mosse i fianchi contro Liam, mentre mordicchiava e succhiava la punta eretta tra le labbra. Liam sollevò una mano per portarla sulla nuca del detective, lasciandola ferma. Non provò a strappargli i capelli o altro. Rimase immobile. I suoi occhi ancora chiusi e il viso arrossato.

Nick mosse la testa verso il capezzolo maltrattato, baciandolo dolcemente e facendoci scorrere la lingua sopra, mentre muoveva un indice sull’altro capezzolo bagnato di saliva. Liam mosse i fianchi verso l’alto, gemendo eccitato quando i loro membri si scontrarono.

“Scopami” soffiò Liam gemendo.

Nick sollevò lo sguardo su di lui e con un sorriso malizioso mosse la mano tra le sue cosce, stringendo insieme i loro sessi.

“Per.favore.” gemette Liam chiudendo gli occhi. “Voglio venire con te dentro. Sono a tanto così dal venire”

Nick si mosse con la testa verso quella di Liam, catturandogli le labbra.

“Vieni ora, anche io ho bisogno di riprendermi…” disse Nick.

Liam ansimò e stringendogli una coscia attorno alla vita si lasciò andare al piacere, schizzando tra i loro corpi uniti.

Nick lo accarezzò finché non si trovò il sesso di Liam che aveva perso vigore. Sollevò la mano libera verso le labbra dell’Inglese.

“Perché non abbiamo scopato quando eravamo insieme?”

Liam si strinse nelle spalle.

“Non ci parlavamo granché. Ero sempre con Tyler” fu la risposta dell’inglese che sollevò un sopracciglio. “Perché, mi avresti scopato?”

“Eri simpatico da giovane” disse Nick e poco dopo ricevette una cuscinata sulla testa da parte di Liam che per poco non lo fece cadere dal letto.

Si sdraiò sulla parte libera del letto, ma si trascinò Liam addosso, la sua testa sul petto. Liam tracciò delle linee sul suo busto, accarezzandogli le cicatrici che gli deturpavano la pelle.

Nick gli sollevò la testa e lo baciò sulle labbra. Liam gemette, strofinandosi contro Nick, sentendo l'eccitazione tornare prepotente a sconvolgergli il corpo. Gemettero entrambi mentre si strusciavano l’uno contro l’altro.

“Voglio scoparti” disse Nick quando Liam gli mordicchiò il collo.

“Il mio culo è tuo” disse Liam contro la sua pelle mentre gli catturava il lobo tra i denti.

“Mettiti a pancia in giù” disse Nick.

Liam non se lo fece ripetere due volte, sdraiandosi sulla pancia, le braccia piegate sotto il cuscino mentre sollevava i fianchi.

“Così?” Chiese maliziosamente Bell mentre Nick lo raggiungeva alle spalle e si abbassava sul materasso, abbassandogli i fianchi per mordicchiargli una natica.

Liam lanciò un gridolino eccitato che soffocò nel cuscino sotto di lui. Nick mosse la testa per dare lo stesso trattamento anche all’altra natica, poi gliele strinse tra le mani e gliele spalancò, rivelando l’apertura di Liam.

L'inglese gemette, deglutendo a vuoto. Spinse leggermente i fianchi all'indietro per mostrarsi maggiormente all’Irlandese alle sue spalle.

L’uomo gli diede uno schiaffo sulla natica, osservando come prendesse subito colore, un attimo prima di sporgersi verso la valigia ai piedi del letto e afferrare una busta da cui estrasse preservativi e lubrificante.

Liam la occhieggiò.

“Viaggi sempre attrezzato?” Chiese il biondo sotto di lui.

“Non si sa mai come vanno le cose…” disse Nick che poco dopo posò la bocca sulla sua pelle e Liam gridò eccitato, stritolando il copriletto sotto il suo corpo e spingendo contro la lingua e le labbra di Nick che stavano facendo magie.

Sospirò, sentendo la lingua calda e umida di ‘OFlaherty muoversi lenta sulla sua apertura grinzosa, bagnandola.

Il suo corpo stava andando a fuoco, si sentiva pulsare ovunque, dal suo buco che veniva tormentato dalle labbra e dalla lingua del rosso, fino alla punta dei piedi che arricciò quando Nick infilò un dito lubrificato nel suo buco.

“Cazzo. Si. Ti prego”

“Si, supplica puttanella” disse Nick infilando un secondo dito nel suo culo e sentendolo trattenere il fiato.

Nick mosse le dita a fondo nel suo culo, sforbiciando.

Liam fece un verso inarticolato e stritolò le coperte sotto il suo corpo. Era passato un po' dall’ultima volta che aveva fatto sesso. Troppo.

Voleva fosse con Nick ‘OFlaherthy? No. Ma non gliene fregava niente. Un cazzo era un cazzo e Nick aveva oggettivamente un pisello grande che gli sarebbe piaciuto avere dentro.

Nick entrò con un terzo dito, facendogli vedere le stelle e Liam gridò per lo shock. Dovette sollevare i fianchi perché se continuava a strusciarsi contro le coperte sarebbe venuto.

“Basta. Scopami” disse il biondo.

Nick uscì con le dita dal suo corpo e si inginocchiò sul materasso alle sue spalle.

“Mettimelo” disse afferrando il preservativo.

Con uno sbuffo, Liam aprì la confezione che gettò fuori dal letto e poi srotolò la protezione sul cazzo di Nick, lubrificandolo per bene. Nick reclinò la testa da un lato, fissandolo attentamente.

Le labbra piene erano socchiuse, gli occhi azzurri erano fissi sulla sua erezione, i capelli erano sparati da tutte le parti, aveva la barba di uno-due giorni che gli ricopriva le guance rossissime.

Nick sollevò una mano e gli accarezzò una guancia. Liam spostò lo sguardo dalle sue gambe ai suoi occhi e Nick si sporse per baciarlo sulle labbra, infilandogli la lingua in bocca.

Liam ricambio con entusiasmo il bacio, circondandogli le spalle con un braccio per avvicinare il detective al suo corpo.

Fu un bacio famelico, pieno di lingue che si rincorrevano, saliva e gemiti bassi e ringhi.

Nick si allontanò dall’inglese, lo fece voltare su mani e ginocchia sul materasso e si sistemò alle sue spalle, allineando il suo cazzo all'apertura fremente di Bell che gemette non appena sentì la punta di Nick accarezzargli il buco prima di affondare nel suo corpo.

Nick ai aggrappò ai suoi fianchi, mentre cercava di combattere la sensazione di calore che lo avvolgeva. Il cuore gli batteva con forza nel petto e Nick non riusciva a smettere di fissare il suo cazzo che spariva lento, ma inesorabile tra le natiche di Liam Bell.

Cazzo.

Nick chiuse per un attimo gli occhi. La pressione era troppa, il calore che lo avvolgeva gli facevano girare la testa. Liam lo avvolgeva come un guanto e Nick temette per un breve istante di non riuscire a durare.

Fottuto Liam Bell.

Liam sotto di lui gemette e cercò di abbassarsi con il busto sul materasso, ma Nick lo afferrò alla gola e strinse con forza, reclinandogli la testa all’indietro.

“Non ti ho detto che potevi muoverti” gli ringhiò all'orecchio, stringendogli le dita attorno alla gola con forza.

Liam fece un verso misto tra un singhiozzo e un gemito che ebbe il potere di fargli sobbalzare il cazzo avvolto nel suo calore bollente.

Nick affondò completamente nel corpo del biondo, restò qualche secondo, poi tirò indietro i fianchi, fino a restare con solo la punta dentro per poi spingere completamente fino ai testicoli.

Liam gridò e Nick gli coprì la bocca con la mano che era stretta alla sua gola.

Liam sollevò una mano per posarla sulla testiera del letto per evitare che sbattesse ad ogni affondo del detective nel suo corpo. Liam gli leccò le dita e Nick tolse la mano, portandola alla sua gola e stringendogliela con forza mentre usciva e affondava fino in fondo, senza nemmeno dargli il tempo di capire quello che stava succedendo.

Liam gridò eccitato ma Nick gli strinse con forza le dita attorno alla gola, con talmente tanta forza che gli sarebbero rimasti i segni.

"Non respiro", disse Liam cercando di prendere fiato.

Nick gli infilò le dita tra le labbra, obbligando il biondo a succhiargliele, ma Liam aveva bisogno d'aria o sarebbe svenuto.

"Non me ne frega un cazzo. Succhia e prendi il mio cazzo. Senza fiatare" ringhiò il detective di Boston alle sue spalle mentre cambiava leggermente angolazione, i fianchi che sbattevano con forza e rapidità contro le sue natiche.

Liam rabbrividì sia per la frase che per la punta del cazzo di Nick che gli toccò la prostata, facendogli vedere letteralmente le stelle.

Gemette attorno alle dita del poliziotto, cercando di rallentare l'orgasmo che diventava sempre più impellente man mano che i minuti passavano. Quella scopata stava entrando di diritto nella top 3 delle scopate migliori della sua vita. Solo Ty aveva il primo posto, nessuno sarebbe riuscito a schiodarlo da lì.

Nick alle sue spalle gemeva mentre gli affondava indice e medio sempre più a fondo nella sua bocca bollente e bagnata, mentre stringeva con forza l'altra mano attorno alla gola, bloccandogli del tutto l'aria.

Liam non riusciva nemmeno a pensare, figuriamoci parlare. Chiuse gli occhi, mentre il suo cazzo gocciolava sulle lenzuola sotto il suo corpo.

Nella stanza bollente si sentiva solo il rumore delle loro pelli che sbattevano con forza l'una contro l'altra e i gemiti e il ringhio incazzato di 'OFlaherthy alle sue spalle.

“Sei sempre stato uno stronzo, sai? Ora che ci penso avrei dovuto fotterti la bocca anni fa” gli ringhiò all’orecchio Nick, ansimando e facendo avvampare l'orecchio del sicario.

“La mia bocca è sempre disponibile per te” disse con voce strozzata e ansimante Liam, mentre inarcava la schiena e si abbassava sul materasso. “Più forte, detective.”

Nick urlò, eccitato. Strattonandogli i fianchi con entrambe le mani, graffiandogli la pelle con le unghie. Odiava ammetterlo, ma il culo di Bell era un paradiso.

Reclinò la testa all’indietro mentre i fianchi scattavano in avanti contro Liam che gemeva sotto di lui e lo sentì masturbarsi. Nick mosse una mano dal fianco verso quella del sicario e glielo bloccò dietro la schiena.

“Non toccarti. Me ne occupo io dopo, di quella” disse Nick sollevando il busto di Liam trovandosi ben presto nella posizione del reverse-cowboy.

Liam ridacchiò.

“Devo fare io tutto il lavoro?” chiese l'inglese mentre raddrizzava la schiena, muovendo i muscoli delle spalle.

Nick sollevò una mano per passarla sulla schiena, godendosi la sensazione di pelle e muscoli al di sotto.

“Se vuoi il mio cazzo, devi meritartelo. Cavalcami, Liam, forza. Fammi vedere quello che sai fare”

Liam gemette, la testa reclinata all'indietro mentre posava le mani tra le gambe di Nick e cominciava a muovere il bacino su e giù.

Nick osservò la schiena di Bell mentre il suo sguardo si abbassava sulle natiche sode, il suo cazzo che compariva e spariva nel suo buco. Allungò entrambe le mani per allargargliele e osservare meglio il tutto.

“Nick” sospirò Bell spostando una mano dal materasso per portarsela tra le cosce per masturbarsi il sesso duro e bagnato.

Nick si accorse immediatamente del movimento e lo afferrò per il busto, spingendoselo addosso. La sua schiena contro il suo petto.

“Ho detto che mi occuperò io del tuo cazzo. Voglio succhiarti l'uccello e voglio che mi vieni in gola. Hai capito?” Disse Nick spingendo nel buco di Bell ad ogni frase.

Liam gemette eccitato e voltò la testa per cercare le labbra del rosso che rispose al bacio. Fu molto impacciato, scomodo da morire e le loro lingue si sfioravano. Nick gli succhiò la lingua mentre spingeva senza pietà nel buco di Liam che gridò con forza, irrigidendo tutti i muscoli.

“Nick! Se continui a scoparmi così vengo!” Lo avvisò aggrappandosi al suo braccio attorno al busto.

Nick allora aumentò le spinte, sbuffando e gemendo sotto di lui, i fianchi che si muovevano contro Liam e verso l’alto. Gli strattonò i fianchi con le mani e dopo tre spinte venne con un ringhio e mordendo la spalla di Liam che singhiozzava stremato.

“Ti prego, ho bisogno di venire” singhiozzò.

Nick ribaltò le posizioni, spinse Liam con la pancia sul materasso e uscì lentamente dal suo culo, mordicchiandogli la schiena e le spalle per distrarlo dal bruciore. Afferrò il preservativo, lo chiuse e lo lanciò fuori dal letto, voltò sulla schiena Liam e gli prese il cazzo in bocca, succhiando e gemendo attorno alla sua intrusione.

Liam gemette e coprendosi la bocca con le mani, lasciò che Nick si abbassasse prendendolo tutto fino alla gola prima che Liam venisse con un grido, tremando per l’orgasmo.

Nick si allontanò, sorridendo e crollando sul materasso accanto a lui.

Fissarono in silenzio il soffitto.

“Secondo te devo lasciare perdere davvero Zane?” Chiese Liam dopo un po'.

Nick si voltò verso di lui.

“Si. Ty lo adora. Zane pure. Si amano. Quando ho baciato Ty avevo già capito di averlo perso. Anche se Zane al momento è ubriaco, ti ha comunque respinto. Questo significa molto. Sono innamorati. Ti conviene dedicare le attenzioni a qualcun altro…”

Liam guardò Nick e sollevò un sopracciglio.

“Scordatelo. Non sopporto le relazioni. Mi piace scopare e basta…”

“E chi ha parlato di relazioni…” disse Liam con un sorriso.

Nick si limitò a scrollare la testa, divertito.

Fine.

Note: ed eccoci qui con una nuova storia!! È la prima volta che scrivo per questo fandom, ma mi sono innamorata di Liam Bell e di Nick ‘oFlaherty. Anche se rispetto le ship Canon, avevo troppo bisogno di scrivere una FF sui miei due personaggi preferiti di questa serie!! Quindi… eccola qui! Spero sia di vostro gradimento. HO in mente almeno una o due FF ancora su questo libro… e poi voglio scrivere qualcosa su Liam Bell. È un pulcino e lo adoro. ❤️❤️