Nuovi Alleati.
Teo corse all'entrata, dove un fiume di animali seguiva sua madre in forma di lupa. Prese da qualcuno alcuni indumenti che le portò e le fece indossare mentre tornava umana. -Portate tutti i pantaloni maschili che trovate in lavanderia alla svelta.- Ordinò lei appena fu presentabile.
Dopo 5 minuti si era formata una pila di indumenti, Rob con altri lupi guardavano la scena incuriositi. Finché videro una settantina di orsi mutare e diventare umani. Lasciando tutti sbalorditi.
Seraphin si avvicinò a Rob e Teo con un sorrisino divertito. Vicino a lei un uomo con barba e capelli grigi.
-Ti ricordi di Balù?- Chiese lei a Rob.
Suo marito strinse gli occhi, il volto furioso gli occhi rossi, prese l'uomo a fianco della sua compagna per il collo. -L'hai vista nuda!- Ringhiò.
Seraphin ridacchiò. -Rob...-
Altri ringhi gli uscirono dalle labbra mentre lei gli si mise di fronte. -Rob...mollalo...è un Berserk...-
Un basso ringhio continuò ad uscirgli dalla bocca.
L'uomo gli sorrise. -L'ho sempre vista con gli occhi da orso...quindi sta tranquillo, amico...-
Gli occhi volarono su Teo. Con un fievole ringhio richiamò gli altri Berserker vicini e si misero tutti con un ginocchio a terra, entrambi i pugni sul petto come saluto e le teste piegate. -Saremo al tuo franco, Apex Alpha, Re dei Re.-
Rob spalancò la bocca guardando Seraphin che gli sorrise.
-Teo non solo per i lupi è importante, ma per ogni razza. Il Lupo Rosso è una minaccia per tutti...-
Malphas arrivò con Arcadia e la Delta che alzò un sopracciglio guardando i Berserker.
Quando videro la bambina Balù spalancò gli occhi sorpreso. -Figlia della Luna!-
La bambina sorrise e corse incontro all'uomo abbracciandolo e per poi passare ad ogni orso ed ogni animale nel piazzale, carezzando ogni creatura che poi la seguiva.
La delta la seguiva a due passi di distanza fissando tutti con sguardo truce. Mai nemmeno un secondo il suo sguardo cadde su Teo, mentre lui fissava ogni suo movimento.
Malphas accanto a lui ridacchiò. -Non credere ad ogni cosa che si dice sui Delta, quella ragazza è diversa, molto simile a Georg, falli parlare, quei due hanno da insegnarsi alcune cose...-
Teo emise un ringhio, lasciare il suo amico con la sua compagna parlare da soli? In quel momento gli era inconcepibile, anche se i suoi pensieri erano irrazionali. Il vecchio accanto a lui li comprese tutti.
-Nel frattempo puoi allenarti con loro...- Disse indicando i Berserker. -Possono insegnarti molte cose, e sono gli unici al tuo livello...ma evita la delta per ora, nessuno dei due è ancora pronto...-
Teo sospirò. -La mia patte umana non ha problemi...è il lupo...-
Malphas gli sorrise comprensivo. -Allenati con gli orsi...poi ti sentirai meglio...-
Paul fissava la lupa grigia a macchie marroni camminare in mezzo a loro, erano tre giorni che la stava osservando, quella sembrava veramente una lupa e non una licantropa. Anche se i suoi occhi e il controllo che aveva di sé era strano.
Fissava tutti negli occhi, per poi passare lo sguardo avanti. Arcadia le aveva sorriso quando l'aveva vista, e aveva annuito dopo che si erano fissate un lungo momento. La bambina sapeva qualcosa.
Teo si avvicinò all'amico. -Che c'è?- Guardò la piccola lupa che trotterellava intorno ai Berserker fissandoli affascinata come se fosse umana.
-È una licantropa?-
Paul lo guardò sorpreso. -Non ne sono ancora sicuro, è piu piccola di noi come stazza, ma ha qualcosa di diverso...-
-Lo sento anche io...ha un aura strana...-
-Lei è dei nostri....- Arcadia era dietro di loro e sorrideva. -È qui per studiarci... è stata mandata per capire che livello di comprensione abbiamo di altre razze o di cose a sua detta "strane".-
-Studiarci?- Teo guardò la lupa. -Fa parte di un altro branco?-
-Possiamo chiamarlo così... ma prima che ci possano aiutare devi aprire la mente su cose che non ti aspetti...-
-Che sarebbero?-
-Razze di cui l'esistenza pensi sia impossibile, magia e poteri inimmaginabili...il Lupo Rosso, è qualcosa che scombussola non solo l'equilibrio di questo mondo...lo hanno sentito arrivare in ogni luogo...-
-Che vuol dire?-
-Spero tu non sia troppo chiuso di mentalità pensando come gli umani, che la terra sia vissuto solo da loro...-
Teo strinse gli occhi. -No, non credo siamo gli unici esseri esistenti...-
La bambina sorrise. -Ed è gia un buon passo. Ricordati che il diverso non è sinonimo di nemico, anzi...-
Teo le sorrise e le si inginocchiò davanti. -Devi parlare con Georg e far parlare la tua delta con lui.-
-Ci sto lavorando, ma sono pur sempre una bambina.- Vide gli occhi della piccola farsi bianchi. -Accogli chi verrà a darti aiuto, è il momento di riunire molti mondi. Tu sarai il Re dei Re, ma c'è chi veglierà sul tuo operato e che proteggerà ogni creatura...- Chiuse gli occhi e li riaprì. -Lo so che non è facile da capire, abbi pazienza...-
Teo annuì. -Mi fido di te...-
La bambina gli sorrise e trotterellò verso la lupa. Paul vide che si fissarono a lungo negli occhi, poi si volse a guardarlo dritto negli occhi e sì, gli sembrava stesse sorridendo divertita. Corse via, anche se sapeva l'avrebbe rivista.
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