Nut e Cail.

Farla uscire dalla camera, fu una lotta. -Ricordi? Hai promesso di darmi qualche settimana, ma non le possiamo passare a letto, sempre tu non voglia farci altre attività...-
Lei era arrossita in modo quasi violento. E lui aveva riso, quindi si era fatta la doccia, e ogni volta rideva sotto l'acqua, rideva divertita. Non chiudeva la porta e lui doveva stare là seduto fuori. Una tortura, saperla nuda a pochi passi da lui.
Emise un lieve gemito frustrato.
-Che succede?-
Rob scosse la testa. -Nulla tranquilla, andiamo a fare colazione, poi ti porto a vedere un campo di allenamento...ti va?-
Lei aggrottò le sopracciglia e poi annuì. -Sì...-
Gli si mise di fronte, guardandolo dritto negli occhi, era seria e sembrava che comunicasse direttamente con la sua parte animale. Una sensazione mai provata prima, la sua lupa parlava direttamente con il lupo di lui anche se erano in forma umana.
-Come...ci riesci...?- annaspò lui.
Seraphin lo guardo sbattendo gli occhi. -Tu...non comunichi così con gli altri animali?-
-Non così...è diverso...il tuo è più istinto animale...e cosa vuoi dire con altri animali? Noi comunichiamo solo fra noi...-
Lei si strinse nelle spalle. -Io...non so come spiegartelo, ma comunicavo con loro come ho fatto ora fra i nostri lupi...-
Rob si passò una mano nei capelli. -Di questo ne riparleremo...ora andiamo a far colazione...-
Lei annuì, tenendosi di nuovo stretta al suo braccio e controllando ogni movimento di tutti mentre camminavano.
Vide Nut e Cail avvicinarsi a loro.
Seraphin li fissò spostando la testa di lato.
-Loro sono i lupi più importanti dopo di me nel branco...qualsiasi cosa se io non dovessi esserci puoi chiederlo a loro...Nut è il beta, Cail gamma...lei è Seraphin.-
Entrambi le sorrisero e le fecero mezzo inchino. -Luna...- lei serrò per qualche attimo gli occhi.
Sua madre veniva chiamata Luna.  Si strinse di più a Rob.
-Prima facciamo colazione, poi parliamo nel mio ufficio...va bene?- disse ai due, che guardavano ancora sorpresi la donna accanto al loro Alpha. Un ringhio basso e tonante, li rimise sull'attenti.
-Sì, Alpha...-Dissero i due andando a prendere dei vassoi pieni di tutto.
Vedendo che nel salone gli altri mangiavano con le posate, arrossii.
Rob, Nut e Cail la fissarono sorridendo, poggiarono le posare e iniziarono a mangiare con le mani. Quando li vide sorrise, piegando di lato la testa, quindi iniziò a mangiare con le mani anche lei. Un rumore di una campanella la fece sobbalzare, e gli occhi le si tinsero in automatico di rosso mettendosi le mani sulle orecchie e cercando la fonte del rumore.
-Non è nulla...è il segnale per avvisare tutti che fra mezz'ora devono essere alle loro occupazioni...-Spiegò Nut.
-Non fate prima a dirlo? – ringhiò scuotendo la testa quando il suono finì. Non era abituata a tutti quei rumori, a tutti quegli odori, le stavano dando troppe informazioni, non riusciva a concentrarsi, il suo istinto animale stava impazzendo. Si guardò intorno gli occhi saettavano su tutti. E iniziò a comunicare con tutte le parti animali vicino a lei. Rob, Nut e Cail rimasero bloccati come tutti gli altri. Mentre lei usciva, in un silenzio quasi irreale. Andò all'esterno e si rifugiò in un angolo lontano dalla palazzina.