90

L'abbraccio con Harry sembra durare un'eternità e non riesco a credere che sia qui con me.
Le ho pensate davvero tutte, ma non mi è venuto in mente neppure una volta che poteva essere in viaggio per raggiungermi.
un applauso si erge non appena la bara della nonna di Lisa raggiunge l'auto nera e, quando mi volto per cercare con lo sguardo la mia migliore amica, la vedo tra le braccia di Louis.
Louis la tiene stretta a sé, come per proteggerla dalla sofferenza che sta provando in questo momento e sono più che convinta che Luke abbia fatto la cosa più dolce che poteva fare, venendo qui per Lisa e per starle vicino.
"Non era più semplice dirmi che stavate venendo? Sono stata malissimo nell'immaginarti con chissà chi!" Dico ad Harry, tornando a guardarlo.
"È stato Louis a farmi giurare di non dire niente. Aveva paura che in un modo o nell'altro Lisa sarebbe venuta a saperlo e avrebbe rovinato la sorpresa!"
Con il senno di poi, resto dell'idea che sarebbe stato più giusto saperlo.
Lisa non avrebbe fatto il casino che ha fatto con Luke e io non avrei avuto idee di merda per un giorno intero.

In ogni modo, ciò che conta, è che siamo di nuovo tutti insieme.

Ed è la cosa più importante, in questo momento.

"buon giorno, signorina! Sei sempre arrabbiata?" mi dice Lou, avvicinandosi a me ed Harry.

Lo fulmino con lo sguardo e gli tiro una pacca amichevole sulla spalla, prima di salutarlo.

"Lo stavo per lasciare!" gli dico ridendo, riferendomi a Harry.

"Non me lo avrebbe mai perdonato!" continua a dire Lou ridendo, mentre Harry borbotta.

"Sapevo che avresti pensato al peggio, ma mi ha fatto giurare sulle mie future vittorie a Fifa!"

E' bello vedere quanto questi due siano complici e affiatati.

"E Niall ha giurato sul campionato di basket!" dice soddisfatto Louis.

"Niall-sapeva-tutto?" domando.

"Si, infatti dopo la tua telefonata ci ha inviato dei messaggi dove ci insultava particolarmente!"

Rido e non ci penso più.

Sono felice che sia stato tutto fatto per venire qui, e la rabbia che provavo per Harry fino a dieci minuti fa, ha lasciato spazio alla tenerezza che provo per lui.

Lisa ci raggiunge, seguita dai suoi genitori, da Cam e Luke.

Abbraccia Harry e si asciuga gli occhi con il dorso della mano.

"Loro sono Harry e Louis!" dice, mentre tutti si scambiano una stretta di mano.

"Grazie per essere venuti fino a qui. E' un viaggio molto lungo. Ora abbiamo degli impegni, ma se volete, stasera, siete invitati a cena da noi!" dice Hanna, ancora molto provata.

"La ringrazio, signora Dallas. Se per voi non è un disturbo, a noi farebbe piacere!" dice Lou educatamente.

Io e Lisa decidiamo di stare un po' con Luke ed Harry, prima di raggiungere i Dallas a casa degli zii e ci avviamo verso un locale che fa degli ottimi croissant.

Continuo a pensare a come sarà difficile per Lisa raccontare lo sbaglio che ha commesso a Lou, ed Harry si accorge che sono sovrappensiero.

"a cosa stai pensando?" mi dice, mentre siamo mano nella mano.

Ritorno alla realtà del momento e gli faccio un sorriso, per non farlo preoccupare.

"Che ho freddo!" rispondo, stringendomi a lui.

Harry inspira profondamente i miei capelli.

"Mi mancava il tuo profumo!" mi dice, mentre entriamo nel locale.

L'odore di brioche calde e cappuccini ci pervade e ci sediamo al primo tavolino che ci mostra la cameriera.

"E' bello avervi qui!" commenta Lisa, con un debole sorriso.

"Ehi, Lisa, è bello anche per noi esserci!" dice Lou, dandogli un bacio a stampo sulla bocca.

Lisa mi guarda per un momento, poi distoglie lo sguardo.

"Come è andato il test?" chiedo a Lou, per cambiare discorso.

"Bene, credo bene, anche se i miei pensieri erano tutti rivolti a una persona di nome Lisa. Ma non so se la conoscete!"

Lisa arrossisce un po' e appoggia la testa sulla sua spalla.

Arriva la nostra colazione ed iniziamo a mangiare.

"Ci ha stressato la vita per giorni interi. L'avrei già mandato a cagare se non fosse stato per il fatto che gli voglio bene!" commenta Harry affianco a me.

Lisa si alza per andare in bagno ed io la seguo.

"Non devi dirglielo per forza, ok?" le dico, non appena siamo da sole.

"Come ho fatto ad essere così stronza, Amy? baciavo Luke mentre Louis veniva da me!"

"Ne abbiamo già parlato, Lisa. E' stato un tuo momento di debolezza e con Luke hai già chiarito. Louis non lo saprà mai, se non vuoi, e tutto sarà come prima!"

Mi sento tremendamente in colpa per il mio amico, ma non voglio che tra loro le cose si rovinino.

Certo, se sapessi che Harry mi ha tradito e che non vuole dirmi niente diventerei una furia, ma veder lo sguardo sofferente di Lisa ed immaginare quello di Louis appena lo verrebbe a sapere mi fa male.

"Cosa faresti se fossi in me? Sii sincera, Amy, per favore."

Se fossi in lei, probabilmente, non riuscirei a vivere con i sensi di colpa, quindi lo direi, prendendomi le mie responsabilità.

Lisa capisce i miei pensieri al volo.

"Appunto! Non posso non dirglielo!" dice, chiudendo il rubinetto ed asciugandosi le mani con il getto d'aria calda che emana l'aggeggio appeso al muro.

"E quando glielo dirai?" le domando.

"Appena troverò il coraggio!" mi dice, con un sospiro.

Ritorniamo al tavolo dove Harry e Lou ci stanno aspettando.

"Sembra simpatico tuo fratello!" dice Harry, appena ci sediamo ai nostri posti.

"Si, è un po' un rompicoglioni, ma lo è!" risponde Lisa, sorridendo.

Harry non può nemmeno immaginare che solo qualche mese fa Cameron ci ha provato con me.

Se lo sapesse, non credo che lo troverebbe più così tanto simpatico.

Rido dentro di me, mentre bevo l'ultimo sorso di succo d'ananans.

Usciamo dal locale e passiamo di nuovo davanti alla chiesetta dove c'è stato il funerale della nonna di Lisa.

Noto con stupore il mosaico che è stato fatto chissà quanti anni fa in terra.

E' bellissimo e mi spiace quasi calpestarlo.

"Facciamo il giro!" dico, guadagnandomi uno sguardo da tutti e tre.

"Perchè, da qui si fa prima!" spiega lisa, cercando una risposta sensata alla mia frase.

"Guarda che bello. Se tutti continuiamo a passarci sopra, un giorno si deteriorerà!" commento.

Lisa, Harry e Lou ridono di me e continuano a camminare come se io avessi detto una stupidaggine.

Resto ferma, guardandomi intorno.

"Io faccio il giro!" dico, decisa.

Harry torna indietro e mi prende in braccio come se fossi un sacco di patate.

"Signorina Thompson non si preoccupi. La porto in braccio, così non si sentirà in colpa per aver poggiato i suoi piedini puzzolenti su dei tasselli tanto belli!"

Corre, mentre lo dice, ed io non riesco a smettere di ridere.

Appena mi mette giù, fingo di picchiarlo.

"I miei piedi non sono puzzolenti!" commento ridendo.

"Perchè il proprio odore non si sente mai!" ribatte Lou.

"Ma cosa ne sai te dei miei piedi, scemo!" rispondo, continuando a ridere.

Anche Lisa ride, finalmente, dopo giorni interi in cui l'ho vista solo preoccupata.

Attraversiamo il piccolo parco che porta verso la cittadina dove abita la famiglia di Lisa e il laghetto semi ghiacciato attira l'attenzione della mia amica.

"Avete qualche spicciolo?" ci domanda, mentre cerca nelle tasche della sua borsa."Ogni volta che ho gettato una monetina qui dentro, ho visto realizzarsi il desiderio che ho espresso!"

Io mi gaso, non appena trovo una monetina di bronzo nella tasca della giacca.

Lou, invece, dà la sua a Lisa.

"Ti giuro che credo più all'esistenza degli alieni che a queste stronzate!"

"Va bene- commenta lei, prendendo la moneta dalla mano di Louis- quando ti lascerò per sposare Brad Pitt, saprai che queste stronzate funzionano davvero!"

Harry è un po' titubante, ma è il primo a chiudere gli occhi e a gettare la monetina dietro le sue spalle.

Lo guardo curiosa.

Vorrei sapere quale desiderio abbia espresso.

Quando è il turno di Lisa, rido nel sentire Lou borbottare qualcosa a pochi passi da noi.

"Tocca a te, Amy. Fai presto, ti prego!" si lamenta Lou, e Lisa gli dà un buffetto scherzoso sulla guancia.

"Smettila subito, Tomlinson!" lo riprende in modo divertito.

Chiudo gli occhi e mi concentro sul futuro che vorrei per me, in questo momento.

Lancio la monetina, e mi volto subito per guardarla raggiungere le altre sul fondo del laghetto.

Riprendiamo a camminare per la gioia di Lou.

"Hai espresso qualcosa su di me, spero!" mi chiede Harry.

"In realtà ho espresso una cosa su Brad Pitt!" mento, facendo ridere tutti.

"Nahhh non ci credo! Comunque, io ho espresso una cosa su di te!"

Lisa si volta verso di noi.

"Ma sei stupido??? Non si dicono mai i desideri che si esprimono!"

Lou la guarda esasperato, poi si rivolge a noi.

"Nessuno ha espresso di farla rinsavire?" dice.

Io ed Harry ridiamo, mentre Lisa si finge offesa.

Vorrei che momenti come questi non finiscano mai.

Circondata dalle persone che amo, Con Harry al mio fianco.

E' questa la vita che voglio.

Ed è questo il desiderio che ho espresso.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top