Entro in camera di Johanna, e faccio il letto con le lenzuola che mi ha passato Zayn dal suo armadio.

Non so quanto mi fermerò qui con i ragazzi.

Dovrei riuscire a portare tutto ciò che ho di mio nell'appartamento in cui ho vissuto con Niall, Lisa ed Harry con soli due o tre viaggi in macchina.

Comunque, ora come ora, desidero non pensare più a niente e voglio  coricarmi a letto più di ogni altra cosa al mondo.

Sono quasi le cinque di mattina e ho parlato fino ad adesso con Zayn.

Quando Harry ha provato a chiamarmi, dopo che sono andata via con Malik, ho rifiutato la chiamata e ho spento il mio smartphone.

Non so quante altre volte Harry abbia cercato di contattarmi, e non so neppure quanti messaggi mi abbia inviato, ma non ho voglia di accendere il cellulare.

So che mi farei soltanto del male.

E me ne farei anche se scoprissi che, in realtà, non mi ha più cercato.

Mi sdraio su quello che d'ora in poi sarà il mio letto e, nonostante io sia tremendamente stanca, non riesco a prendere sonno.

Fottuti pensieri mi tormentano.

Sto davvero facendo la cosa giusta?

Non lo so, ma così non si può andare avanti.

O impazzisco, o riprendo in mano la mia vita.

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Qualche ora prima...

Ci allontaniamo sempre di più da Harry e continuo a piangere senza riuscire a dire niente.

Zayn resta in silenzio per tutto il tragitto e so che, qualsiasi cosa mi dicesse in questo momento, non farebbe altro che peggiorare il mio stato d'animo.

Sarà la sbronza, che pian piano scivola via, o saranno gli occhi arrossati dalle lacrime, ma vedo annebbiato e, mentre scendo dalla sua auto rischio di cadere un paio di volte.

Arriviamo nel suo appartamento e mi fa cenno di seguirlo in camera sua.

Appena entriamo, mi stupisco nel vedere la sua camera incasinata al massimo, con roba sporca sparsa ovunque e il letto ancora disfatto da stamattina.

Lo guardo e vedere la sua espressione imbarazzata mi fa sorridere.

"Bè, almeno hai riso!" dice, aggiustando la coperta sul suo letto.

Mi siedo affianco a lui, che mi guarda come se aspettasse di capire come comportarsi.

"Scusa zayn!" gli dico.

"E di che cosa?" mi domanda lui.

"Di averti rovinato la serata!"

Zayn mi accarezza la schiena.

"Non mi hai rovinato niente, Amy. A me basta stare con te per stare bene!"

Guardo davanti a noi, perdendomi nei miei pensieri.

"Vuoi parlarne?" mi chiede, e sento il suo sguardo fisso su di me.

Non so cosa fare.

Non so fino a che punto io possa fidarmi di lui.

"Ti giuro che ciò che mi dirai non uscirà da questa stanza!"

Alla fine decido di credergli.

"e' per Styles!" dico.

Zayn mi guarda sorridendo. "Fin li c'ero arrivato anche da solo"

Io ricambio il sorriso ed inizio a raccontare.

Gli racconto di come io ed Harry ci siamo conosciuti, del pomeriggio della punizione che ci ha dato il Preside, di quando mi ha baciato.

Racconto quante volte io lo abbia trattato di merda e di quanto lui abbia fatto lo stronzo con me.

Spiego tutto, ritornando indietro con i ricordi, anche se non dico niente del mio passato con Ryan, nè di ciò che è successo alla famiglia di Harry.

"Non lascia Summer per la storia di suo padre, vero?" mi chiede Zayn ad un certo punto, ed io lo guardo atterrita.

Lui comprende i miei pensieri e subito si giustifica "Lo sanno tutti"

Io riesco solo a dire un indeciso "Ma come..." che lui mi interrompe.

"Mary!" dice solamente.

Quella bastarda del cazzo! Chi altro, sennò?

Mi strofino le mani, che sento fredde da dar fastidio, e Zayn inizia a parlare.

"Senti Amy, sai che tu mi piaci e il resto, ma voglio che tu sappia che quello che ti sto per dire, lo penso al di là di quelli che sono i miei sentimenti per te, ok?

Io annuisco e lo guardo preoccupata, mentre sentiamo Scott ed Adam entrare in casa.

"Secondo me la posizione di Styles non è tra le migliori. Dio, pensaci! C'è di mezzo suo padre, e la sua famiglia.

Non dico che non sia stronzo. ma probabilmente gli piaci per davvero. E non sa cosa fare!"

Non posso credere che Malik mi stia dicendo queste cose, ma continuo ad ascoltarlo, per vedere dove voglia andare a finire con il suo discorso.

"Ma averti sempre intorno non lo aiuterà certamente a chiarirsi le idee. Passa l'intera giornata con Summer e poi la sera torna a casa e trova te, pronta a cedere ai suoi bei modi"

Vorrei ribattere, ma so che ha ragione. Mi comporto proprio così.

"E' difficile in una situazione del genere capire cosa sia più giusto. "

Mi sta confondendo ancora più le idee.

o me le sta chiarendo?

non lo so.

"E quindi? cosa dovrei fare?" chiedo esasperata.

"Stargli lontana per un po'"

"E come Zayn? Non ho un posto dove stare se non a casa dei miei e, qui, l'ottanta per cento delle persone mi sta sul cazzo!"

"Adam e Scott ti sono simpatici?" mi chiede.

"Si" dico.

"E io?"

Sorrido per la sua domanda stupida.

"Certo!"

"Ok allora puoi venire a stare un po qui da noi!"

Guardo Zayn per capire se stia dicendo sul serio.

"Dico sul serio, Amy. Solo avendoti lontana potrà capire quanto veramente ci tenga a te!"

Riuscirò mai a lasciare Niall?

E Lisa?

Come la prenderà?

Ma Zayn ha ragione.

Io ed Harry abbiamo bisogno di stare lontani per un po', in modo da capire cosa in realtà proviamo l'uno per l'altra.

"Ma Scott? Ed Adam?" domando io.

Magari non sono d'accordo.

"Non ci sarà alcun problema!" mi risponde Zayn, abbracciandomi.

"Grazie Malik!" dico, sincera

"E' un piacere, Thompson!" mi risponde lui sorridendo, e stringendomi a sè ancora di più.

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Mi alzo dal letto in preda al mal di stomaco.

Prendo dalla mia borsa una scatolina di pastigliette che porto sempre con me e che ogni volta, magicamente, mi fanno sparire mal di testa, raffreddore, mal di denti, mal di pancia e qualsiasi altra cosa che si possa curare senza per forza contattare un medico.

In ogni modo so che questo mio malessere non è dovuto nè agli alcolici bevuti ieri sera, nè a un colpo di freddo e neppure a un principio di influenza intestinale.

Sto male, e la causa è Harry Styles.

Harry è entrato nella mia vita come un uragano.

E sta devastando ogni parte di me.

Apro un cassetto della scrivania e trovo un blocchetto di fogli e delle penne.

Non so perchè io senta la necessità di farlo.

Ma non mi piace dire addio senza una spiegazione, specialmente se si tratta di Harry.

Non sarà un addio, non se tutto andrà come spero.

Ma potrebbe anche esserlo e, nel caso fosse così, voglio che Harry sappia tutto ciò che penso di lui.

Inizio a scrivere poche righe, ma non sono sicura di aver iniziato bene.

*caro Harry* è un inizio un po' troppo formale.

Accartoccio il foglio e lo getto in terra alle mie spalle.

Scrivo *Ciao Styles* ma neppure questo mi piace, e anche questo foglio finisce in terra proprio come l'altro.

Faccio così una decina di volte, arrivo a scrivere addirittura quattro righe, ma poi un errore grammaticale mi costringe a tirare sulla parola che ho scritto in maniera errata una riga .

Non mi piace per niente l'effetto che fa sul foglio scritto in bella calligrafia, e fa la fine degli altri pezzi di carta che giacciono sul pavimento.

Ma è solo quando mi concentro sul ricordo del viso di Harry, del suo sorriso, dei suoi occhi, dei suoi baci e delle sue mani sul mio corpo, che riesco a leggere per davvero dentro di me.

Così, inizio a scrivere di getto cose che non avevo mai avuto il coraggio di dire a nessun altro.

E mi ritrovo, alla fine, a piangere e a sorridere allo stesso tempo.

ciao a tutti.

spero che questo capitolo vi sia piaciuto.

E' stato molto faticoso per me scriverlo.

Anche perchè il tormento di Amy era difficile da spiegare!

in ogni modo ringrazio ognuno di voi per continuare a seguire la mia storia e per incoraggiarmi sempre di piu.

Abbiamo già superato le 7500 visualizzazioni e mi piacerebbe vedere aumentare sempre di più le persone che seguono le vicende di Amy ed Harry.

Voi siete sempre dolcissime e non vi ringrazierò mai abbastanza per tutte le parole d'affetto che mi riservate.

Chi vuole puo' chiedermi l'amicizia su fb... "senzadite Harrystylesfanfiction Wattpad"

Ricordatevi le stelline e, quando ne avete voglia, commentate pure.

Cercherò di rispondere sempre ad ognuna.

Anche se non vi garba qualcosa, ditemelo! la storia è anche vostra e ogni consiglio o critica sono ben accetti.

Vi voglio veramente tanto bene!

E questa storia è per ognuna di voi!

*vi adoro*