Io e Cindy finiamo di mangiare i muffins al cioccolato che mia mamma ha preparato per il mio arrivo.

Harry non lo sa, ma a parte il gelato ai gusti che ha imparato oramai a memoria e la crema di arachidi, vado matta anche per i muffins.

Mi lecco le dita, quando Cindy mi invita a fare un giro insieme a lei.

Sono stanca, è vero, ma la gioia di rivederla è talmente tanta che posso rimandare il riposino a più tardi.

la mamma ci sorride e abbraccia Cindy.

"Ciao tesoro! Salutami tuo papà!"

Cindy ricambia l'abbraccio di mia madre e dà una pacca alla spalla di mio padre che è sulla poltrona a leggere le ultime notizie da internet.

"Allora, amore, come va al Campus?" mi chiede Cindy, quando usciamo di casa.

Non abbiamo avuto tempo di parlare tra di noi perchè la mamma non ha fatto altro che parlare di questa benedetta cena di beneficenza che ha organizzato e che ha avuto un enorme successo, al di là di ogni aspettativa.

Io faccio spallucce. "Complicato!" rispondo.

Non so come altro definire tutto ciò che è successo in questi ultimi due mesi.

"Mmmmh- commenta lei- e come mai? sei sempre stata bravina nello studio!"

Leggo il messaggio di Harry

*non ci credo. non posso non mancarti nemmeno un po'!* e sorrido.

"Chi è?" mi chiede Cindy curiosa.

Sa già tutto di me e Liam.

L'ho chiamata un po' di tempo dopo aver saputo del suo bacio con Emely e mi ha consolato sapere che era sicura avessi fatto bene a lasciarlo, ma anche a rimanere con lui in rapporti abbastanza sereni.

Non le avevo però raccontato niente su Harry...anche perchè non c'era ancora niente da raccontare.

O quasi..

"E' colui che mi sta complicando la vita!" commento, mentre passiamo davanti casa di Emely.

In un altro momento mi sarei fermata, l'avrei invitata a scendere, avrei trovato divertente passeggiare con lei e avrei riso delle nostre cazzate.

Ora però le cose sono cambiate, e per me può anche sparire dalla faccia della terra che me ne farei una ragione.

"e come si chiama?" mi chiede Cindy, non preoccupandosi della casetta bianca con le persiane rosse affianco a noi.

"Harry!" rispondo io.

"Harry come?" mi chiede, prelevando il suo cellulare dalla borsa ed entrando su facebook.

"Harry Styles!" rispondo.

In tre minuti Cindy ha già guardato quasi tutte le fotografie che Harry ha pubblicato e ha già ripetuto settecentoottanta volte "Mio Dio che figo!"

Per fortuna torna in sè abbastanza in fretta.

"E perchè ti sta complicando la vita?" mi chiede

"Perchè è fidanzato con una cretina che rompe sempre le palle. Ma è successo anche qualcosa fra di noi...non come pensi tu però- chiarisco, non appena noto la sua espressione di quella che vuole sapere ogni minimo particolare.

Poi continuo.

"Ci siamo baciati un sacco di volte, ma poi torna ad essere uno stronzo insopportabile."

"Tu cosa provi per lui?" mi chiede, prendendomi a braccetto.

"Non lo so!"

"Quando lo vedi senti una fitta al petto?"

Penso a quando l'ho visto uscire dalla doccia l'altro giorno e a quando mi ha sorriso, col petto nudo e un asciugamano legato in vita, prima di entrare in camera sua a cambiarsi.

Annuisco.

"Quando fa lo stronzo ci stai male?" 

Penso a quando lo vedo con Summer e fa quello che se ne sbatte il cazzo di me.

annuisco ancora.

"Quando ti bacia, vorresti non smettesse mai?"

Penso ai nostri baci.

E non posso fare altro che dire di si.

"Mi sa che allora ci sei dentro fino al collo, Amy!" ridacchia Cindy.

"Non è vero, Cindy. E poi non c'è un cazzo da ridere"

"Scusa, hai ragione. Non c'è niente da ridere" mi dice, tornando seria.

"ok!" dico io.

"Ma lui lo sa dell'incidente?" mi domanda, incupendosi.

"No, non sa niente! Non vedo perchè dovrei dirglielo." rispondo schiva.

"Era solo per sapere!"

"OK"

"Dovresti parlarne con qualcuno, sai?" continua Cindy, sapendo che in realtà non ho alcuna voglia di parlarne, nemmeno con lei.

"Non ce la faccio, lo sai!" rispondo con lo scazzo.

"Lo so, ma dovresti!"

Mi posa un braccio sulle mie spalle e mi dà un bacio sulla tempia.

"Ti voglio bene, Amy!" mi dice, mentre continuiamo a camminare.

"Te ne voglio anche io!"
rispondo, prendendo la sua mano nella mia e stringendogliela forte.

"Ti dispiace se torno a casa? Sono stanchissima!" chiedo a Cindy.

Sono veramente stanca. Il viaggio di stamattina è stato estenuante e non vedo l'ora di stendermi un po' a letto.

"Tranquilla."mi sorride, mentre giriamo intorno al laghetto del parco, dirigendoci di nuovo verso casa mia.

"Non gli rispondi?"

So che sta parlando di Harry e del suo messaggio.

"Forse tra poco!"

In realtà non so nemmeno perchè io abbia voglia di rispondergli.

E, non so perchè, ma so già  che lo farò non appena metterò piede in casa.

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*te lo giuro! Non mi manchi nemmeno un po*

digito sul display, mentre mi lancio sul letto.

La risposta di Harry tarda ad arrivare.

*Ti ho mai detto che sei stronza?*

*No, non mi sembra!*

*Sei una stronza*

* e tu sei insopportabile*

Trascorre qualche secondo.

E il cellulare mi segnala, con la suoneria di un uccellino che cinguetta, l'arrivo di un nuovo messaggio.

*Ho una sorpresa per te*

*Che cosa?* invio.

Poi digito immediatamente un altro messaggio.

*Cambi casa?*

Lui mi manda qualche smile incarognito. poi un messaggio di testo.

*Guarda la mail*

Guarda la mail? Ma chi gliel'ha mai data la mia mail!

*la mail?*

*Si, la tua mail. Ti ho inviato una cosa*

Ora mi viene in mente.

Nella caffetteria, quando ho dettato il mio indirizzo di posta elettronica a Terry, Harry era li e di sicuro ha ascoltato.

Prendo il tablet e lo accendo.

Fa qualche capriccio di solito, durante l'accensione, ma oggi, stranamente, si accende subito.

Entro in google e trovo, nella posta non letta, dieci messaggi.

Non penso che Harry mi mandi la posta mettendo come oggetto "Pasta barilla" o "Finanziamento on-line".

E neppure  "voli aerei a un dollaro!"

Trovo un indirizzo mail strano.

*Sei tu -spaccoilmondo94-?*

*vai! apri* mi scrive.

*cmq spaccolepalleatrecentosessantagradi94 sarebbe stato più appropriato* digito sullo smartphone, mentre il messaggio di Harry in posta sta caricando.

Styles mi invia la mano con il dito medio alzato e sorrido.

Sbatto il tablet un po' in aria, come per trovare il segnale, e finalmente il messaggio si apre.

#per Amy# c'è scritto.

E c'è un allegato.

Lo salvo sul destkop e appena lo apro rimango a bocca aperta.

*O mio Dio, Harry!* invio subito, con un groppo alla gola.

*Ti piace?* mi chiede.

*Si, tantissimo! Ma quando l'hai fatto*

*Stanotte*

gli mando tanti cuoricini e continuo a guardare il tablet.

Il disegno, fatto a matita, raffigura il mio viso sereno, avvolto in chissà quali piacevoli pensieri. Le forme sono in rilievo e le linee morbide e leggere.

Pensare ad Harry che fa un disegno su di me mi riempe di strane sensazioni dentro.

E' bellissimo, e non riesco a far altro che trattenere urla di gioia.

*e' bellissimo* digito.

*Tu sei bellissima* mi scrive Harry.

Sento le mie guance diventare tutte rosse, mentre un sorriso ebete stampato sul mio volto tarda a scomparire.

Per fortuna sono in camera da sola, sennò sarebbe una bella figura di merda.

Chissà dove si trova Harry adesso.

non gli ho mai chiesto dove abita la sua famiglia.

Non mi è neppure mai interessato.

ma in qualunque posto si trovi in questo momento, lo sento più vicino che mai.