Finalmente è arrivata la sera prima della partenza.

Ho preparato già le due valigie che prevedo di portare e ho stampato gli orari dei treni che devo prendere, e le varie coincidenze, per arrivare a casa.

Lisa è triste, perchè trascorrerà questi giorni da sola.

Abita troppo lontano per poter tornare dalla sua famiglia in questi tre giorni, e preferisce stare qui, piuttosto che farsi ore di aereo.

"dai, Lisa, vieni con me!" la supplico.

Ok, ho troopo bisogno di staccere un po' la spina da tutto e tutti, ma vederla con questo sguardo da cagnolina triste mi fa venire tenerezza.

"Non ti preoccupare, Amy! Troverò qualcosa da fare!" mi dice, mentre Harry sta cuocendo i bocconcini di pollo per tutti.

"Si, per esempio cosa? Studiare?" le chiede Niall, prendendola in giro.

Lisa ultimamente non si sta impegnando molto con lo studio, ed ha già preso qualche F.

Quando Harry mette i bocconcini di pollo nei nostri piatti Niall  è emozionato.

"Terry è agitata perchè conoscerà i miei genitori!" 

"Sono felice, Niall!" esclamo.

Niall e Terry sono proprio una coppia perfetta, e a volte li invidio proprio.

"Mangio veloce, perchè poi devo andare a salutare Summer!" ci comunica Harry, ma a quanto pare a nessuno frega un cazzo.

"Mi ha detto Zayn che stasera vi vedete?" mi chiede Niall, guardandomi.

"Si!" rispondo, senza dargli molta importanza.

Ma ci pensa Lisa, a non farsi i fatti suoi.

"Dio, che tenero che è! Oggi a mensa ti guardava innamorato!" mi dice, e noto Harry che mi guarda strano.

"Secondo me- continua la mia amica cretina- prima o poi finirai nel suo letto senza neanche capire come è potuto succedere!"

Niall e Lisa ridono, io li guardo male ed Harry si alza, sbattendo le posate nel lavandino.

"Ma quando sei nata, hanno avvisato tua madre che saresti rimasta scema?" chiedo, fulminandola con lo sguardo.

Ma ciò ha l'effetto contrario a quello che volevo, e Lisa ride il triplo.

"Io vado!" dice Harry, senza guardarmi.

E' nervosetto, il ragazzo stasera.

"Ciao Styles!" gli dico, guadagnandomi un unico sguardo da Harry, che mi fa pentire di aver guardato nella sua direzione.

Harry esce di casa e Niall parla a bassa voce.

"Oggi mi ha chiesto chi e Zayn!" dice

"Chi?" chiede Lisa, precedendomi di qualche istante.

"Harry!" continua lui, con un tono di voce sempre più basso.

Lisa lo guarda e parla a bassa voce anche lei.

"E perchè cazzo stai parlando piano? G-u-a-r-d-a-c-h-e-è-u-s-c-i-t-o!" dice lei.

Niall ride, e riprende a parlare normale.

"Bè, nel caso stesse origliando dietro la porta di casa!" spiega.

"Guardi troppi thriller!" esclama Lisa.

Io rido."Andresti d'accordo con Lou!"

Mi arriva un messaggio da Zayn.

*Tra un'oretta sono sotto casa tua*

lo leggo sorridendo.

"E scusa- Lisa mi riporta alla realtà- perchè mai Harry ti ha chiesto chi sia Zayn?"

"Non lo so- risponde Niall- ma è successo quando lui ha chiamato, e io ti ho portato il cellulare in camera!" dice guardandomi.

Io alzo le spalle, e abbasso gli angoli della bocca come a dire "BOH! Non mi ricordo!"

ed è vero.

In questi giorni Zayn mi ha chiamato spesso, e sinceramente non so quale di quelle volte si stia riferendo Niall.

Ma non mi interessa.

In questa ultima settimana Harry è stato più insopportabile del solito, e di certo non mi interessa nulla sapere cosa pensa.

Finiamo di mangiare senza toccare più l'argomento Harry e sono felice.

Mi alzo e mi dirigo in camera per prepararmi.

Quando sto per uscire Lisa mi guarda scandalizzata.

"Secondo te ti faccio uscire con Zayn con un paio schifoso di leggins e un maglione sgualcito?" mi chiede.

"Guarda che stiamo un po' nel portone! Domani ho la sveglia alle sei e mezza!" le rispondo, chiudendomi la porta di casa alle spalle prima che possa ribattere.

Scendo, e trovo Zayn ad aspettarmi.

"Buona sera!" mi saluta, abbracciandomi.

"Ciao Zayn!"

"Sei bellissima!" mi dice, ma io rispondo "Ma non è vero!", ricordandomi la ramanzina di Lisa di dieci secondi fa.

Zayn sorride.

"Ti giuro che lo sei!"

"Bè, grazie!! " dico arrossendo.

"A che ora partirai domani?" mi chiede.

"Troppo presto!" dico io, facendomela prendere male.

Sentiamo una moto avvicinarsi sempre di più, finchè non ci punta i fari addosso.

Non so perchè, ma so che è Harry.

E' strano che sia già di ritorno.

Non posso credere che Summer non l'abbia supplicato di rimanere ancora un po' con lei.

Harry scende dalla moto e si dirige verso di noi.

"Amy...Zed..!" saluta, sgarbato.

"Si chiama Zayn!" lo rimprovero io.

"Ciao Zayn" dice, mentre Zayn gli fa un cenno con la mano.

Ma Harry non se ne accorge, perchè ci passa rapido affianco, entrando nel portone.

"Devo dire che hai ragione riguardo a lui!" dice Zayn quando Styles è fuori dal nostro campo visivo.

"E' odioso!" continua.

"Si- ribadisco io- è impossibile viverci insieme!"

Ho freddo, e Zayn se ne accorge perchè mi si avvicina e mi prende tra le braccia.

"Mi prometti una cosa?" mi chiede, all'orecchio.

"Vediamo cosa posso fare!" rispondo io.

"Mi devi promettere che quando torni, vieni con me a mangiare fuori."

Io lo guardo sorridendo.

"Va bene!"

Zayn è felice, e me lo dimostra abbracciandomi più forte.

"devo proprio andare, adesso!" dico, guardando l'orologio sul display del cellulare.

"Mi manchi già!" mi dice Zayn, sfiorandomi le labbra con un dito.

"Passeranno presto!" gli dico, ed entro nel portone con qualche farfallina nello stomaco.

******************************************************************************************************

A casa mi aspettano Lisa ed Harry davanti alla tv.

"Dio Amy, questa è la puntata che abbiamo visto questa estate!"
Io guardo un attimo la tv e riconosco subito, da un'unica scena di The Vampire Diaries, di che puntata stia parlando.

"Arrivo, arrivo!" dico, correndo in camera e mettendomi una tuta comoda.

"E' già successo?" chiedo, mentre mi siedo vicino a lei sul divano.

"Tempismo perfetto!" risponde Lisa, continuando a guardare lo schermo.

Quando io e Lisa facciamo un versetto emozionato, perchè Damon sta dichiarando il suo amore a Elena, Harry commenta "che patetiche!" mettendosi a ridere.

Entrambe lo guardiamo come a dire "ma taci!" e lui alza le mani in segno di resa.

Dopo un po' Lisa riceve un messaggio.

"Devo andare da Mary! mi deve raccontare un pettegolezzo su Luke!"  ci informa.

Guardo l'orologio appeso al muro ed harry ha il mio stesso pensiero

"Non puoi aspettare domani?" le chiede.

"Certe cose non possono aspettare!" risponde lei, mentre ha già la giacca addosso.

Quando Lisa esce di casa, decido di andare a dormire.

Niall sta già dormendo da un pezzo, credo, e non ho voglia di restare qui con Harry.

"Amy, resta un secondo!" mi dice.

Non ne ho alcuna voglia, ma non posso sempre scappare, facendo la figura di quella che si vuole far rincorrere.

Mi risiedo sul divano e lo guardo, aspettando che dica qualcosa. Prende il telecomando della tv e mette il volume al minimo. Nella stanza c'è buio, solo la luce della televisone accesa e silenziosa illumina i nostri volti.

"Non mi piace che ti vedi con quello li!" mi dice, schietto.

Io, altrettanto schietta, gli rispondo.

"Non sei mio padre!"

"Lo so, ma non mi piace vedervi insieme. E' più forte di me!"

Io davvero non so cosa rispondere e glielo dico.

"Non so cosa dirti!"

"Dimmi che lo lascerai perdere!"

"Perchè scusa? Tra me e te non c'è un cazzo."

"Lascia stare, ok?" mi dice lui, arrendevolmente.

"No Styles, ora mi dici perchè mi stai chiedendo una cosa del genere!"

Harry mi guarda, con l'espressione di uno che sta riflettendo su cosa sia meglio fare, poi mi risponde.

"Perchè mi piaci, Amy!"

Io non ci capisco più un cazzo, per davvero.

"Mi piaci, e non so nemmeno perchè. Ma è così, e mi sembra di impazzire ogni volta che ti immagino con lui!"

"Ti ricordo che stai con Summer!" dico, nel caso gli fosse sfuggito un piccolo particolare.

Lui mi guarda e si avvicina al mio viso.

"Amy?" mi dice.

"Che cazzo vuoi, Styles!" rispondo con Harry ad un centimetro da me.

"Posso?" mi chiede, guardandomi le labbra.

Io vorrei scappare a gambe levate da tutto questo.

Ma resto qui, immobile.

Ed Harry prende il mio silenzio come un si.

Riempe la distanza tra me e lui in un secondo, e mi ritrovo così, con lui sdraiato su di me che mi bacia, ed io che domani dovrò ricominciare tutto da capo.

"ti prego Harry!" sussurro, mentre mi lascia un attimo di respiro.

Ma lui mi sorride, spegne la televisione, lasciando la stanza al buio, e riprende a baciarmi e i suoi respiri diventano presto gemiti.

Lo sento eccitato sopra di me, e non penso più a niente.

Mi tira su la maglia ed inizia a baciarmi il seno, e ad accarezzarmi lungo il fianco.

"Ti prego Harry!" ripeto.

La strada che stiamo imboccando in questo momento non porterà a nulla di buono, temo.

Harry non bada alle mie parole, mi prende una gamba e l'avvolge intorno a sè.

Inizio ad ansimare, e quando mi bacia il collo gli affondo le unghie nei glutei, spingendolo di più a me.

La luce della sala si accende all'improvviso e, quando mi volto, vedo Niall in pantaloncini e maglietta, che si stropiccia gli occhi e ci guarda basito.

"Scusate, ragazzi!" dice, imbarazzato, e torna a chiudersi in camera.

Io guardo Harry, che inizia a ridere, affondando la testa tra i miei capelli.

"Non c'è un cazzo da ridere Styles!"

Dico Styles perchè oramai ci sto prendendo gusto.

"Si invece!" dice, guardandomi, senza spostarsi da sopra di me. "Domani gli dovrai delle spiegazioni!"

Io sbuffo "Quanto sei cretino!"

Harry mi bacia di nuovo.

Un unico bacio sulle labbra socchiuse.

"Non riesci mai a stare zitta, vero?" mi chiede, sorridendo.

"No, direi proprio di no!" gli rispondo.

Lo spingo delicatamente via da me e mi alzo dal divano.

"La nostra serata finisce qui?" mi chiede.

Io lo guardo ed indico la porta di Niall.

"Bè, secondo te?"

Lui guarda nella direzione che sto indicando e poi guarda me, sbuffando.

"Cazzo di case condivise!" dice.

Mentre mi avvio verso la camera, Harry mi ferma.

"Amy!"

Io mi volto a guardarlo.

E' ancora seduto sul divano.

Ed è bellissimo.

"Che c'è, ancora?" chiedo, fingendomi scocciata.

"Sei perfetta!" mi dice, con un sorriso che illumina il mio mondo.

"Buona notte Styles!" gli rispondo ridendo.

Mi chiudo nella mia stanza e mi sento male.

Mi sento male, ma mi sento bene.

Mi sento bene come quando ti regalano un qualcosa che desideravi da tanto, ma mi sento male come quando sai che domani non ci sarà più.