23

L'ora trascorre abbastanza bene, tranne per il fatto che sento gli occhi delle mie compagne fisse su di me.

So che si stanno chiedendo se sono pazza a non considerare Harry, dopo ciò che ha detto davanti a tutti.

Ma loro non sanno come è lui realmente.

Nè che cazzo di periodo di merda mi stia facendo passare.

Quindi, pensino pure quello che vogliono.

A me non interessa niente.

La campanella e il suo suono macchinoso ci avvisano che la lezione è finita ed io prendo le mie cose e mi avvio velocemente in corridoio.

Spero di confondermi tra la folla e di raggiungere l'aula di arte inosservata.

Harry, però, mi raggiunge quasi subito e cammina affianco a me.

"Lascia stare, te li porto io!" dice, cercando di prendere i libri che sto portando in mano.

"no, grazie, posso fare anche da sola!" rispondo.

"Si, certo! Come stamattina!" mi dice ridendo.

"Non ci salgo su quella cazzo di moto!" chiarisco per la millesima volta.

Continuiamo a camminare.

"non mi ringrazi?" mi chiede.

Non so proprio perchè dovrei ringraziarlo.

"A cosa ti riferisci?" cerco in tutti i modi di entrare nella sua testa, ma non ci riesco proprio.

"Di averti dato un po' di notorietà, per oggi. Sei già sulla bocca di tutti!" ride lui.

"Stai zitto, Styles!" lo rimprovero.

"Ancora con questa storia?" mi chiede sbuffando.

"Sei tu che ogni volta mi cerchi!" gli ricordo io.

Arriviamo nell'aula di arte, ma lui per fortuna non segue questa lezione quindi se ne andrà tra tre...due...uno...

No, sbagliavo.

Resta qui, e si siede nel posto libero vicino al mio.

"Comunque non stavo scherzando, se proprio lo vuoi sapere!" mi dice, mentre prendo i fogli da disegno e cerco di ripassare gli appunti che ho preso per prepararmi al test della volta scorsa. Sono sicura che oggi il professore mi farà recuperare la verifica, e ho solamente tre minuti e mezzo per ripassare, anche perchè non l'ho mica mai più fatto.

Io lo guardo.

"Non ne ho voglia, Harry, davvero!" gli dico, e vedo che nei suoi occhi c'è una strana espressione di sollievo.

Questo è pazzo!

"Cosa hai detto?" mi chiede.

"Che non ne ho voglia!" rispondo arricciando la bocca. Proprio non lo capisco.

"No, dopo. Dopo hai detto Harry, e non Styles!"

Mi volto di nuovo verso i miei appunti, indifferente.

"Signor Styles, da quando in qua segue le mie lezioni?"

Chiede il professore di arte ad Harry.

"Mi scusi, prof, ha ragione, tolgo il disturbo!" dice, alzandosi ed avviandosi verso la porta.

Io continuo a guardare i fogli scarabocchiati che ho davanti.

Ma con la coda dell'occhio vedo che si volta per un attimo verso di me sulla soglia dell'aula, prima di dirigersi in corridoio.

********************************************************************************************************

meno male che per oggi è finita! le lezioni sono state tremendamente noiose, e l'unica cosa che mi tira un po' su di morale è il fatto di aver sentito mia mamma ed essere rimasta d'accordo con lei che per il Ringraziamento andrò a casa qualche giorno.

Sento il  telefono vibrare nella mia borsa.

"Ehi Liam!" rispondo incazzata.

So che non stiamo più insieme, ma ieri gli ho mandato un messaggio per sapere se fosse arrivato a casa e non ricevendo nessuna risposta stavo iniziando a preoccuparmi.

"Amy!" mi dice, come se nulla fosse.

"E' dai ieri che sono in pensiero, e che cerco di contattarti!"  rispondo, mentre lancio il cewingum che avevo in bocca nell'aiuola accanto a me.

"Si, scusa, è che.. mi sono dimenticato!" mi dice.

Vabbè. E' inutile perderci tempo.

D'altronde non sono più la sua ragazza e ha tutto il diritto di non rispondere ai miei messaggi.

ma me lo ricorderò la prossima volta, quando sarà lui a cercarmi.

"Ok, tranquillo. Ci sentiamo prossimamaente!"

Faccio per riagganciare quando lui mi trattiene al telefono.

"Amy?"

"Dimmi!"

"Quel tipo lì...Harry...non ti ha più rotto le palle, vero?" mi chiede, non so se più per curiosità o se per gelosia.

MMMhhhh vediamo da dove potrei cominciare.

Mi ha fatto scendere di casa la sera che sono stata con te, mi ha riempito la testa di cazzate ed è andato a farsi una scopatina con Summer. ieri non si è visto tutto il giorno, e mi ha mandato un immagine con un angioletto e un diavoletto tenerosi che si abbracciano e ha scritto "Siamo io e te! tu sei il diavoletto, ovviamente!", ed io, ovviamente, non gli ho risposto!!!!!!!

Stamattina ha cercato di convincermi a salire sulla sua moto e ha detto davanti a tutta la classe che sono bella da togliere il fiato.

"No, non ci siamo più cagati, perchè?"
rispondo, alla fine.

Liam sta in silenzio per qualche secondo.

"Così...stai attenta, Amy! Quello li non mi piace per niente!"

"Lo so, Liam. Ma stai tranquillo, ok?"

Riagganciamo e dopo poco Liam mi invia uno smile che manda un bacino e io faccio lo stesso.

Entro in casa che è pomeriggio inoltrato.

Ho voglia di gelato.

E' l'unica cosa che mi tira su, in giornate come questa.

Il test è andato da schifo.

Forse perchè non ho studiato quasi niente, forse perchè avevo la mente annebbiata da qualcosa.

O meglio, da qualcuno.

Trovo sul divano un maglioncino rosa e una giacca di jeans felpata all'interno.

Strano, mi dico io.

Non ho mai visto questa giacca addosso a Lisa, ma è carina e la prossima volta che andrò in città le chiederò se me la presta.

"Ciaooo!" urlo avviandomi in cucina, ma nessuno risponde.

Apro il freezer e mi riempo una tazza gigante di gelato.

Mi siedo sul divano, piegando per bene gli indumenti che ho trovato e li metto sulla spalliera della sedia per non sedermici sopra.

Accendo la tv e mi metto a guardare The Vampire Diaries, crogiolandomi davanti ai baci tra Elena e Damon.

Sento la porta di una stanza di là aprirsi e qualcuno correre in salotto.

Non ci do molta importanza, perchè la sola vista di Damon mi fa isolare dal resto dell'universo.

E sbuffo, perchè so già che Lisa mi sta raggiungendo per dirmi quanto gnocco sia Damon, quanto se lo scoperebbe e via dicendo, cose che ho già sentito milioni di volte!

Ringrazio il cielo, perchè Harry ha deciso di non dire niente agli altri riguardo la mia uscita con Liam. Non so perchè non abbia raccontato nulla.

E, anche se non glielo dirò mai, gliene sono grata.

Affondo i denti nel cucchiaio pieno di gelato.

"Oh, ma ciao, sfigatella."

Mi giro verso la voce strafottente e vedo Summer in piedi affianco al divano in reggiseno e leggins.

Quasi mi va il gelato di traverso.

"Sfigata tua sorella!" le rispondo, riprendendo a guardare la tv.

Veniamo raggiunte da Harry che, appena mi vede, si passa una mano tra i capelli e rimane in silenzio.

Summer si veste, indossando il maglioncino rosa e prendendo la sua giacca di jeans dalla sedia.

Se sapevo che era roba sua mi ci sedevo sopra e ci rovesciavo anche tutto il cazzo di gelato.

"Ci sentiamo stasera!" Summer si rivolge ad Harry, mentre lui l'accompagna alla porta.

Poi lo bacia con tale passione che posso sentire le loro bave fondersi, anche con la televisione accesa.

Mi viene lo schifo.

Poggio la tazza sul tavolino davanti a me e, per fortuna, la scena patetica a cui sono involontariamente partecipe, termina.

Summer va via ed io ed Harry rimaniamo soli.

Lo guardo e mi imbarazzo subito nel vedere i suoi pettorali pieni di tatuaggi e i suoi capelli sbarazzini.

Volto lo sguardo di nuovo verso la tv e resto zitta.

Harry si avvicina, in evidente imbarazzo.

"Amy!" mi dice, quasi come se fosse una domanda.

Io continuo a non guardarlo e gli faccio un cenno con la mano.

"Smettila-Styles! Ho-di-meglio-da-fare!" dico, scandendo bene ogni parola, tenendo lo sguardo fisso sul telefilm, ma non sentendo più nessuna parola dei dialoghi tra Elena e Damon.

"Ok, scusa!" mi dice Harry, avvicinandosi al divano.

Col cazzo che si siede vicino a me.

"non-ci-provare!" lo minaccio.

Se prova a sedersi qui giuro che lo uccido!

"Ok,ok.- dice, avviandosi in camera sua- da dove è appena uscito con Summer mezza nuda- comunque sai una cosa?" mi domanda.

Io non gli rispondo.

"Sei troppo bella quando fai l'arrabbiata!" mi dice.

Ma che cazzo vuole dalla mia vita? Ha appena scopato con Summer con me in casa e ha ancora il coraggio di scherzare.

"Fottiti Styles!" gli dico

Lo guardo incazzata, e quando vedo che sta sorridendo, mi incazzo ancora di più.





Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top