La luce che entra nella stanza mi sveglia dolcemente.

Non mi ricordo dove sono, né perchè io sia qui, ma poi vedo Harry e tutto mi torna in mente.

Lo guardo dormire vicino a me, in posizione seduta con le gambe distese sul tavolino. Ha la testa china appoggiata ad una spalla e le braccia incrociate.

Continuare a guardarlo potrebbe anche farmi innamorare di lui.
Quindi decido di guardare altrove.

Ma non ce la faccio e ritorno a posare il mio sguardo sul suo viso.

È così calmo, tranquillo, carino che sorrido, ripensando alle ore trascorse insieme a lui ieri sera.

Sento la porta della camera di Lisa aprirsi ed evidentemente la sente anche Harry che si sveglia.

"Buongiorno, piccioncini!" dice Lisa, stropicciandosi gli occhi e avviandosi in cucina.

"Come è andata ieri sera con quel coso?" mi chiede, urlando dall'altra parte dell'appartamento.

Harry mi guarda sbuffando.

"Perchè Lisa ha una voce così insopportabile appena sveglia?" commenta alzandosi ed avviandosi verso il bagno.

Io raggiungo la mia amica in cucina.

"Shhhhh. Che cazzo ti urli! Sveglierai Niall!" la rimprovero.

"Va bene, va bene- dice- comunque, come è andata poi ieri sera col coso?"

Il coso, ovviamente, nel suo vocabolario sarebbe Liam.

Non so da dove cominciare.

Quindi inizio dalla fine.

"L'ho mandato a fanculo!" dico, aprendo il frigo e prendendo il cartoccio della spremuta.

"Non ci credo!" dice Lisa, con la bocca piena di cereali.

"Ti giuro che è così!"

Mi riempio il bicchiere di spremuta e continuo.

"Non penso che ci sia rimasto molto bene!"

Lei mi dà un veloce bacio sulla guancia, mentre si siede vicino a me.

"Hai fatto la cosa più giusta che dovevi fare!"

Mi sorride ed io sorrido a lei.

In quell'istante entra Niall.

"Porca puttana Lisa. Rispetto per la gente che dorme zero eh!?"

Niall si rivolge a Lisa scocciato, ma a me viene da ridere.

In un altro mondo potrebbero essere la coppia perfetta, lui e Lisa, ma in realtà qui sono solo perfetti migliori amici.

Lisa si alza per posare la tazza nel lavandino e lo abbraccia da dietro.

"Sai che ti amo, vero?" lo schernisce.

"Ma levati di qui!" dice Niall ridendo.

Harry entra in cucina vestito per andare a lezione.

È vestito con un paio di jeans strappati qua e là e un maglioncino nero che gli lascia scoperta parte del tatuaggio che ha sul petto.

"Ciao ragazzi, io vado!" dice sorridendoci. "Ci vediamo a pranzo?" mi guarda, mentre lo chiede.

Niall ha pausa in tarda mattinata.

Ma la pausa mia e di Lisa coincide con quella di Harry.

"Ok!" sorride Lisa, anticipandomi.

"Ci vediamo allora!" dice e se ne va, mentre mette una mano nel mio piatto per prendere una fetta di bacon.

Sentiamo chiudere la porta di casa e Lisa inizia il suo sermone.

"Secondo me tra voi c'è feeling!" mi dice maliziosa.

"Che cosa dici, stupida?" chiedo io.

"Ti giuro che secondo me gli piaci troppo!" continua lei, mentre Niall continua a fare colazione, silenzioso.

"Dai, Lisa. Se contiamo tutte le cazzate che dici in una giornata, non la finiamo più!" dico, guardandola severa.

"Dai Niall, dicci...ti ha detto qualcosa Harry, riguardo ad Amy?" continua lei, notando il mio fastidio a riguardo, ma fregandosene.

"Non troppo!" risponde spostando lo sguardo tra me e lei

"E quel poco che ti ha detto?" chiedo io, adesso curiosa.

"Sì, ha detto che sei dolce e carina, e..."

"E?" chiediamo all'unisono io e Lisa.

"E che gli dispiace che sia iniziata male tra di voi!"

Lisa tira un urlo infantile battendo le mani in modo altrettanto infantile.

"Io lo sapevo! Lisa contro Harry uno a zero!"

Io mi alzo.

Ho ancora una fetta di bacon da mangiare, ma lo stomaco mi si è chiuso improvvisamente.

"Dove vai?" mi chiede lei, emozionata.

"Secondo te?" sospiro, alzando gli occhi al cielo.

"Secondo me vai da lui, gli urli quanto lo ami e poi ti fai ingravidare!"

Ma quanti film si fa questa scema?

Esco dalla stanza mentre Niall mi da un'occhiata divertita.

"Vado semplicemente a prepararmi!" spiego, mentre mi dirigo verso il bagno.

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La mattinata scorre lentamente, come la maggior parte delle volte.

Durante il cambio d'ora ricevo un messaggio da Liam.

CIAO AMY. MI MANCHI. STO DANNATAMENTE MALE. SCRIVIMI QUANDO NE HAI VOGLIA.

Cancello il messaggio e ripongo il mio smartphone nella borsa.

Prendo appunti, sottolineo sui libri le parti importanti, leggo le dispense che ci da il professore di astrofisica, tutto pensando ad Harry.

Trascorro tutta la mattina pensando a lui.

Non so perchè, ma ripenso continuamente anche al discorso con Niall e Lisa a colazione.

Davvero Harry mi trova carina e dolce?

Davvero ha detto quelle cose di me?

Nella pausa mi incontro con Lisa nel corridoio, come ci eravamo messe d'accordo stamattina.

Rovista nella borsa e tira fuori il suo beauty rosso con pailettes bianche.

"Vieni con me" mi dice, prendendomi per un braccio e tirandomi verso il bagno delle ragazze, a metà corridoio.

"Vedrai che dopo oggi Harry cadrà ai tuoi piedi!"

Io rido e mi faccio sistemare da lei, giusto per farla contenta.

"Ora puoi guardarti!" esclama soddisfatta dopo qualche minuto, invitandomi a girarmi verso il grande specchio che ha visto chissà quante migliaia di ragazze farsi belle per chissà chi.

"Mio Dio Lisa! Manco andassi alla festa più in della città!" ridacchio io.

Ma devo ammettere che con un elastico per capelli e un po' di trucco, sembro molto più carina del solito.

"Ora sei pronta per l'appuntamento con Harry!" dice compiaciuta.

"Io non ho un appuntamento con Harry!" le ricordo.

"Più o meno potrebbe anche esserlo!" dice, riponendo il beauty nella sua borsa capiente.

Ci avviamo verso la mensa e Lisa mi racconta ciò che è successo a Mary ieri sera.

"Mary si è baciata con il fidanzato di Samantah. MA-NON-DEVE-SAPERLO-ASSOLUTAMENTE-NESSUNO!!!"

Beh- penso io- già il fatto che lo sappia Lisa, significa che domani lo sapranno tutti, Samantha compresa.

Entriamo nel grande salone con tavoli di legno ovunque e studenti che parlano gli uni sopra gli altri, creando un chiasso impossibile.

Ci sediamo al nostro solito tavolo e rido nel constatare che i giocatori di baseball della scuola stanno tacchinando le cheerleader sedute vicino a loro.

"Dio, che patetici!" commento, notando che sono tutti gonfiati come dei palloncini solo per il fatto che siano in compagnia delle ragazze più belle dell'intera città.

"Non mangi niente, vero?"  chiedo a Lisa, indicando il suo piatto stracolmo di tutto ciò che proponeva la mensa oggi.

"Sì che mangio!" risponde sorridendo. Lisa mangerebbe anche sua madre, ma ha un metabolismo perfetto e rimane figa in qualunque caso.

"Buongiorno ragazze!" dice Lou, sedendosi nel tavolo vicino al nostro.

Io guardo la sua maglia nera con scritto I LOVE CRIME e gli faccio un cenno che vuol dire quella-maglia-è-davvero-inguardabile.

Lui ride rumorosamente e con le dita fa il simbolo del cuore e finge di farlo volare verso di me.

Mentre rido del mio amico stupido, Lisa mi dà una leggera gomitata.

"Sta arrivando Harry!" mi comunica. Io guardo nella stessa direzione in cui sta guardando lei e, nell'attimo in cui lo vedo entrare, sento una lieve morsa nello stomaco.

Harry cerca qualcuno con lo sguardo. Ci vede e ci saluta con un sorriso.

Io ricambio il sorriso, bloccandomi con la mia faccia da ebete.

Si avvia verso di noi mentre tutte le ragazze a cui passa vicino si girano per ammirarlo.

Mi sembra di sentire dentro di me squilli di tromba, fuochi d'artificio e angioletti che suonano le loro arpe.

Mi chiedo se abbia notato il lavoro certosino che ha fatto poco fa Lisa, nel bagno, e se io possa piacergli davvero.

Finalmente sta per raggiungere il nostro tavolo.

"Ci si vede a casa!" dice mentre continua a camminare, senza fermarsi.

Rimango qualche istante a cercare di capire che cazzo stia succedendo, poi mi giro e vedo Harry raggiungere una tavolata di ragazze.

Summer si alza felice, lo saluta con un bacio a stampo in bocca e, insieme, si avviano a prendere da mangiare.

Guardo Lisa, che sembra esserci rimasta più di merda di me.

Prendo la borsa e tiro fuori lo smartphone.

"Cosa fai?" mi chiede.

"Rispondo ad un messaggio che ho ricevuto prima!" rispondo.

E mentre digito il nome di Liam sulla mia tastiera touchscreen, penso ad Harry e a Summer, penso al fatto che ci abbia cagate a malapena, penso a quanto, ancora una volta, si sia comportato da stronzo maleducato.

Inizio a scrivere il mio messaggio a Liam e, quando premo invio, penso che forse sia giusto così.