4
Apro gli occhi di scatto, sono sudata e ci metto un pò a ricompormi, devo aver fatto un incubo, ma non riesco a ricordare nulla di ciò che ho sognato.
Controllo l'orario sul mio cellulare, sono le 4 e mezza, avrei dovuto intuirlo dalla luce fioca che proviene dal balcone e dal cinguettio delle maledettissime rondini e dei loro rondinotti.
Un attimo... il balcone aperto? Stanotte avrò scordato di chiuderlo, devo essere stata proprio persa dopo un certo punto della serata per non averci fatto caso.
Butto un occhio sui miei amici, Manuela ha la testa posata sul mio grembo e io sono appoggiata a Marco, Lucia e Valeria invece dormono con la testa appoggiata sulle spalle di Antonio.
Non c'è la più piccola traccia di Gabriel.
Deve essersi svegliato o non essersi addormentato del tutto, magari è uscito in balcone.
Esco fuori e lo trovo là, con una sigaretta spenta fra le dita.
《Sono riuscita a rovinare anche te, benissimo.》
Si volta di scatto, devo averlo colto di sorpresa.
《No, dopo aver provato mi chiedo sempre di più cosa ci trovate tu e Anto.》
《Teoricamente ho smesso, un pacchetto mi dura anche più di un mese》
《Finire definitivamente no?》
Ci ho provato e ci sono riuscita per un bel periodo, ma poi ho ricominciato anche se con molta meno frequenza di prima.
A volte nelle mie boccate di veleno roesco a trovarci un pò di pace.
《Non avevo notato fossi sveglia》
Possibile che veramente non abbia chiuso occhio per tutta la notte?
Non ha neanche la più piccola traccia di stanchezza sul suo viso, se non ha chiuso occhio come può essere possibile?
《Penso di aver avuto un incubo o qualcosa di simile, mi sono appena svegliata》
《Ti agiti tantissimo nel sonno》
Lo so, me lo dicono spesso, anzi oggi non mi sono messa a parlare o a camminare per fortuna, anche se suona malissimo il fatto che mi abbia guardato mentre dormivo.
《Sei inquietante Gabriel.》
Per un secondo mi guarda come se fossi pazza e se avessi detto chissà cosa di strano.
《Eri tu inquietante, non so come possa una persona dormire accanto a te.》
《Cocktail di Valium, Xanax e Vodka?》
Ridiamo entrambi e poi posa la sigaretta nel pacchetto e lo avvicina a me.
《Sai, ieri sera, dopo la breve lite con Antonio intendo, mi sono chiesto come fai a voler stare con noi.》
Me lo sono chiesta anche io molte volte, non solo ieri sera, anzi probabilmente ieri è stata una giornata in cui me lo sono chiesto meno volte negli ultimi anni.
《Marco》
Rispondo come se fosse la cosa più ovvia banale al mondo e in effetti lo è.
Anche se non penso che sia solo per lui, in fondo potrei non saperlo neanche io.
《Antonio ti rivolge la parola solo se può dirti qualcosa di cattivo, Marco è freddo e poco presente...》
Lo so e deve ancora aggiungere che lui non mi saluta e cerca di trucidarmi perennemente con lo sguardo mentre a volte le ragazze preferiscono stare senza di me, o almeno, io ho questa impressione qualche volta, ma comunque ci tengo troppo a voi e probabilmente è solo per questo che resto ancora ed esco con il gruppo.
Nonostante tutto non riesco a non voler bene a tutti quanti.
《Ci tengo a voi, anche ad Anto, ha ragione ad odiarmi e Marco beh... magari è fatto così...》
《Non ha ragione, ti sta trattando veramente di merda, certo hai sbagliato, ma eri ubriaca e soprattutto sono passati anni in cui ti sei pentita》
《Stanotte mi ha chiesto scusa》
Cerco di non specificare che si scusa quasi sempre da ubriaco senza poi ricordare nulla il giorno dopo.
O fingere di non ricordare nulla, non sono ancora riuscita a capire bene se finge o meno.
《Era ubriaco》
《Lo so》
Ci blocchiamo per un secondo, non abbiamo mai avuto niente da dirci e ora... penso sia strano anche per lui trovarsi qua fuori a parlare con me.
Poi parlare dei miei problemi con i suoi migliori amici.
Molto imbarazzante come conversazione, ma comunque meglio di fissarci di storto e stare in silenzio.
《Pensavo non mi sopportassi》
《Un periodo non mi sei piaciuta, neanche un pò, avevo il terrore che facessi stare male Marco.》
Alzo un sopracciglio,chiendendomi cosa possa essere cambiato per far ricredere su questo argomento Gabriel.
《...Ma alla fine è lui che non ti tratta come dovrebbe》
Mi piacerebbe credere che è solo una persona molto chiusa, ma inizio a non crederci neanche io.
《Lo avevo invitato a passare da dolo la notte con me... ha rifiutato per giocare al computer...》
Non so perché glielo dico e non so neanche perchè mi verrebbe da piangere.
Lui mi guarda apprensivo.
Cerco di distogliere lo sguardo da lui, non sopporto di vedere il suo sguardo, mi viene da scoppiare a piangere e non voglio assolutamente farlo d'avanti a lui.
《Non dovrei chiedere, ma... avete mai fatto... beh l'amore?》
Non arrossisco alla domanda e lui non si aspetta che io lo faccia, anzi questa domanda riesce a farmi riprendere il controllo del mio stato emotivo e riesco a ritornare con lo sguardo su di lui, non è minimamente in imbarazzo per la domanda che mi ha appena posto e non si aspetta che lo sia io, forse in tutti questi anni mi ha conosciuto un pò.
《Da quando stiamo insieme sono in astinenza.》
Mi guarda leggermente sconcertato, ma si ricompone subito.
《Ma state insieme da 4 anni... a che età lo hai fatto la prima volta? Prima dei 18?》
《Non giudicarmi, non mi pento quasi di niente.》
Scuote la testa, non mi giudicherà, è solo curioso.
Non capisco perché lo sia, ma vomunque non mi da fastidio rispondere, quindi perché non dovrei farlo?
《16 anni.》
《Stessa età, sarebbe ipocrita giudicare.》
Non avrei mai pensato che il magnifico e perfetto Gabriel non fosse vergine e che non lo sarebbe stato fino al matrimonio.
《Con Antonio, vero?》
《Teoricamente si. Ve ne ha parlato? Lo immaginavo che non se lo sarebbe tenuto per sé.》
Ridacchia ma non risponde a parole.
《Oddio cosa vi ha detto?!》
Non voglio pensarci, non può avergli detto tutto tutto...
《Niente...niente》
Lo fulmino con lo sguardo mentre lui continua a ridere di me.
《Non pensavo fossi una tipa alla quale piace fare sesso violento》
Arrossisco di colpo e mi tiro un ciuffo di capelli d'avanti agli occhi come faccio sempre quando vorrei sparire.
Continua a ridere mentre io divento sempre più rossa.
《Non avrebbe dovuto parlarvene...》
Il mio tono di voce è scocciato, ma sono tiuscita a riprendere il mio colore abbastanza velocemente.
《Perchè hai detto "teoricamente"》
Mi blocco.
《Non ero molto consenziente, lui era ubriaco secondo me e non volevo che lui lo fosse, lo amavo e lo avrei voluto fare la prima volta con lui, ma il fatto che avesse bevuto...》
Lui mi guarda come scioccato, come se non lo avrebbe mai potuto immaginare.
《Ti ha stuprata?》
《No, lo avrei voluto fare con lui, ma all'inizio mi allontanavo, poi mi sono lasciata andare》
《Lasciata andare?》
《In fondo era il ragazzo che mi piaceva, anche se fidanzato e un pò ubriaco...》
《È andata veramente così? Non ti ha violentata vero?》
Scuoto la testa.
《In un modo o nell'altro non glielo avrei lasciato fare》
Forse è vero in fondo, non sono forte come Anto, ma lo sono un bel pò, in più penso che se dovesse cercare di farmi qualcosa che non voglio troverei la forza di liberarmi di lui.
O avrei l'agilità di lasciarlo solo, quando beve perde misteriosamente tutta la sua agilità.
《In fondo anche se lo avesse fatto non lo diresti sicuro a me quindi è inutile insistere》
《Non mi ha stuprato, a dire il vero non ho neanche il rancore per essermi data ad uno con il quale non ho avuto un futuro, comunque se vi ha raccontato tutto, forse non aveva bevuto poi così tanto》
Alza le spalle.
《Tu invece Mr. Bravo Ragazzo?》
《Non mi conosci abbastanza se mi chiami così》
《Ti prendo solo in giro dai, con chi è stata la tua prima volta?》
《Con una stronza senza cuore con il quale credevo di avere un futuro e che alla fine mi ha lasciato per una cazzata》
《Ce lo hai piccolo? Non si direbbe eh...》
Lui mi guarda annoiato e io ridacchio.
È la verità, conbil fisico che ha se ce lo avesse piccolo sarebbe proprio un peccato.
《Altre cose e credimi, non ti lamenteresti delle mie dimensioni se non stessi con Marco ma con me》
Si rende conto di aver detto qualcosa di fraintendibile, ma lo blocco prima che inizi a fare discorsi sul "Non sto dicendo che mi interessi...".
《Lo hai fatto con altre?》
《Quanche ragazza con cui era tutto solo occasionale, ci accordavamo sul orario e il posto e non c'erano sentimenti, tu invece?》
《Sembra strano ma ho avuto una fidanzata poco prima di Marco, con lei il sesso migliore, anche se amava troppo il bondage per i miei gusti, devo dire che usava troppo spesso le corde e amava stringerle troppo, poi ho avuto anche io qualche storiella da una notte, ma pochissime, poi mi sono messa con Marco》
《Sai cos'è strano in verita? Che non abbiamo mai parlato insieme ed ora che lo facciamo parliamo di sesso》
《Effettivamente...》
《Quindi ci ha detto la verità? Ti piace violento》
Alzo gli occhi cielo e resisto all'impulso di tirare il ciuffo sui miei occhi.
《...anche》.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top