La fuga

Tornando dal mercato dopo aver fatto la spesa.

«Salve signorino Drake come sta?»mi domanda una donna in lontananza

«Bene signora Jenniffer» le rispondo avvicinandomi

E vestita bene come al solito degno della sua posizione nobiliare, con un bellissimo vestito verde ricamato in pizzo e una collana adornata di pietre preziose.

«Suo padre invece è da un po che non lo vedo in giro?» mi domanda lei preoccupata

«Mio padre da quando ha preso la malattia è impazzito e ora siamo senza un soldo, di recente non mi riconosce più uno di questi giorni lo porto fuori» gli rispondo

«Mi dispiace per il signor Ernest, in questi giorni gli scienziati hanno scoperto che quando uno che diviene pazzo e non riconosce neanche i membri della sua famiglia significa che è vicino alla trasformazione totale quindi credo che tuo padre presto dovrà uscire dalla città» mi informa lei triste.

"In effetti sta diventando sempre più strano credo che non resti ancora molto tempo in forma umanapenso fra me e me

«Dimenticavo di dirti Drake, gli scienziati hanno creato questo dispositivo che può essere usato solo dai prescelti e serve per rintracciarne altri. Secondo me tu in quanto tale dovresti averlo. Te lo regalo tanto io non potrei mai usarlo.» mi dice mettendomi fra le mani una specie di scatola contenente il nuovo macchinario

«Grazie mille signora, le sono grato un giorno glielo ripagherò» le rispondo imbarazzato perché non mi sarei mai aspettato un simile regalo.

«Tranquillo non c'è bisogno che me lo ripaghi sarà sufficiente trovare un modo per eliminare la malattia. Negli ultimi giornali si dice che il 50% della popolazione è diventata pazza e il 20% si è già trasformata in mostri, non credo ci resti molto tempo.» mi informa preoccupata per la sorte di Senja.

«Impossibile così tante persone! Non immaginavo che il mondo fosse messo così male!» Esclamo  sconcertato dalle notizie che mi ha appena detto.

«Invece sì, purtroppo se i prescelti non troveranno dei rimedi questo mondo finirà prima di quanto si creda» mi dice notando la mia incredulità.

"Mi sa che è l'ora che parta" borbotto a bassa voce

«Grazie mille di tutto signora Jennifer, le prometto che farò tutto ciò che in mio potere per salvare Senja e quando tornerò le racconterò le mie avventure» le dico mentre la saluto e mi dirigo verso casa.

«Grazie a te Drake e mi raccomando sta attento là fuori fra animali e umani trasformati é molto pericoloso» mi dice mentre a sua volta mi saluta e si incammina verso la sua villa.

" Non pensavo che il mondo fosse messo così male, oramai è rimasto davvero poco tempo. Devo partire il prima possibile quindi appena arrivo a casa preparo l'occorrente e porto anche mio padre fuori città prima che si trasformi." Borbotto fra me e me mentre mi avvicino a casa

10 minuti dopo arrivato a casa

«Padre eccomi sono arrivato a cas...» non faccio in tempo a finire la frase perché troppo shoccato alla vista di mio padre.

La sua pelle sta iniziando a essere verde e rugosa e le orecchie si stanno allungando e si iniziano a notare i canini dalle sue labbra

«Come temevo sono arrivato tardi e mezzo trasformato. E' pericoloso lasciarlo qui troppo a lungo potrebbe infettare e uccidere tutta la città!» esclamo sconcertato non sapendo che fare 

«Eh tu chi sei? Che ci fai qui? Al ladro al ladro vai via sparisci!!» mi urla contro lui arrabbiato mentre piange.

«Padre ma che dici. Io.. Io sono tuo figlio! » esclamo cercando di capire se ancora un po' mi riconosce

«No, non è vero! Non sei mio figlio! Io non ho mai avuto figli.» mi ringhia contro mentre quasi mi salta addosso.

" Credo che  sia andato del tutto, non mi resta altro che portarlo fuori dalle mure sperando di avere fortuna." penso mentre lo guardo che continua la sua mutazione

«Bene allora che ne dici di andare fuori a fare una passeggiata? fuori città intendo» gli domando cercando di convincerlo.  

«No, fuori no. E' pericoloso, ci sono le persone cattive e io non posso uscire non voglio!»  esclama lui mentre apre il frigo e cerca di bere un salame.

"Oddio non è possibile! E' uscito di testa più di quanto pensassi. Allora prima mi preparo la spada, l'armatura e le scorte per il viaggio. Poi penserò a mio padre se no non parto più." penso mentre lo guardo a dir poco allibito.

«Senti padre, ti va di giocare a mosca cieca?» gli domando un po titubante sperando che con i suoi sbalzi di pazzia accetti.

«Si, che bello Mosca Ceca! Che bello, dai bendami! Bendami!» mi risponde lui tutto esaltato lanciando il salame sul tavolo

«Ok, ecco ora ti bendo! esclamo mentre lo bendo con asciugamano perchè ora la sua testa e il doppio di prima e le orecchie sono diventate lunghissime.

 «Ecco fatto. Ora devi trovarmi.» gli dico mentre mi allontano e mi dirigo in camera mia.

« Ora di cerco fratellino scemo dove sei?»  mi domanda mentre mi cerca in cucina

" Ora che è bendato forse riesco a portarlo fuori speriamo bene"  Penso mentre sistemo lo zaino.

Lo zaino  è pronto me lo metto in spalla e mi dirigo in sala

«Oh cavolo! Si è quasi  trasformato totalmente e ora come faccio»  Esclamo alla sua vista

Ora è diventato 3 volte più grande di prima la sua pelle e tutta verde e sono ben visibili zanne e artigli lunghi negli arti, gli occhi ora sono diventati arancioni e le orecchie sono ancora più lunghe.

«Padre mi senti?»  gli domando titubante

«Arrrrrg, chi sei? Vai via non ti voglio grrrrrrrrrrrrrrr!!» mi ringhia contro iniziando ad avvicinarsi 

" Forse funziona vediamo se riesco ad attirarlo fuori sperando che non contamini nessuno in città" Borbotto a bassa voce mentre apro la porta di casa.

« Padre dai prova a prendermi, se ci riesci? » gli urlo cercando di attirare la sua attenzione.

Si gira di scatto, si toglie la benda e comincia a inseguirmi.

Per evitare di infettare qualcuno decido di farlo passare dalle vie più esterne della città dove non ci sono persone e non ci sono ne coltivazioni e neanche allevamenti.

"Ora che mi vede come una preda devo solo sperare che il cancello sia aperto o che lo notino se no sono fregato, ora non ragiona più ed essendo completamente trasformato se mi becca è finita" penso mentre corro e mi avvicino al cancello.

Al cancello

«Oddio che cos'è quella cosa che sta arrivando ?»  urla domandando la guardia dei cannoni in preda al panico.

«Un mostro, è un mostro che ci fa dentro la città!» Esclama il capo shoccato

 « Muovetevi e aprite quella porta! Arriverà presto! Mettetevi le mascherine!» ordina il capo più volte allarmando l'intera squadra di difesa.

"Buono l'anno visto arrivare presto sarò in salvo spero di farcela questo zaino pesa un sacco" penso mentre continuo a correre con mio padre dietro di me.

«Ma c'è il piccolo Drake che corre davanti al mostro! E in pericolo dobbiamo fare qualcosa!Cosa possiamo fare capo?» domanda al capo la guardia di vedetta agitato.

« Non lo so ragazzi, a me dispiace se quel ragazzo muore. Ci ha sempre aiutato a difendere il villaggio in questi tre anni, speriamo che superi il cancello così almeno possiamo bloccare il mostro nella rete e permettere a Drake di salvarsi e poi liberare il mostro.»  risponde il capo cercando di mantenere calmo il gruppo.

«Ok, sarà fatto capo speriamo che c'è la faccia» dicono in coro August e Silver gli addetti alle reti mentre iniziano a prepararle e a farle già scendere.

"Ok  c'è la faccio devo solo arrivare al cancello le guardie mi hanno visto e stanno facendo scendere la rete" penso mentre mancano una decina di metri e vedo il capo che inizia a dare ordini.

Qualche secondo dopo  vedo mio padre dentro la rete fermo che non si dimena più e mi fermo a riprendere un pò di fiato quando il capitano mi convoca nel sua stanza arrabbiato e preoccupato.

« Drake ma che ti salta in testa, farti rincorrere da un mostro senza avvertire il cancello!» Esclama furioso .

  « E poi cosa ci faceva un mostro trasformato all'interno della città?  » Mi domanda confuso porgendomi un bicchiere d'acqua.

  « Mi dispiace capitano era un rischio che dovevo correre non ho fatto in tempo ad avvertire perchè è stato improvviso cioè quel mostro era mio padre fino a 15 minuti fà, l'intenzione era quella di avvisarvi e farlo uscire domani ma si e trasformato del tutto poco fa.»  gli rispondo cercando di fargli una sintesi sensata di ciò che era appena avvenuto 

  « Mi dispiace Drake, non credevo che tuo padre fosse già a questo punto. » mi risponde il capitano cercando di confortarmi.

 «  Non si preoccupi capitano, sapevo che prima o poi sarebbe dovuto succedere.»  gli dico per tranquillizzarlo

  « Capo vorrei chiederle un favore, se non ti causa problemi potrebbe trattenere mio padre nella rete per un paio di ore? Ho deciso di uscire dalla città per provare a salvare Senja. »  gli domando mentre riprendo in spalla lo zaino con tutta la roba

 « Certo Drake, nessun problema e stai attento la fuori però, sarai anche un prescelto ma il mondo e pieno di insidie»  mi risponde il capitano affiancato da tutto il gruppo di difesa salutandomi e augurandomi buona fortuna.

Dopo aver salutato mio padre e la squadra di difesa varco il cancello e comincio a camminare.

N. A. 

Chiedo scusa se ho pubblicato e modificato stesso capitolo 800 volte ma wattpad mi sta giocando brutti scherzi a manetta e mi sta facendo diventare scema sono mortificata.

Mi ha cancellato 3 volte il capitolo per lo meno me lo ha modificato e salvato in maniera sbagliata.

Chiedo scusa.

Se ci sono eventuali altri errori correggetemi, ho cercato di riscrivere il capitolo il più fedele possibile a quello di prima che doveva essere quello giusto chiedo venia.

P.S. Mi ha fregato 3 volte ma ora non mi frega più me lo salvo anche su note di ipad e su word cosi anche se mi rifà brutti scherzi e fregato.

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