Il Ballo Del Ceppo
Ginny
Sono passati dei mesi da quando ho conosciuto Dea, la mia più grande amica. Siamo in Sala Grande per la colazione quando la professoressa Mcgrannit dice:
Mcgrannit <buongiorno studenti e studentesse, vi informiamo che tra 2 settimane di svolgerà il Ballo Del Ceppo. Potrete andare ad Hogsmeade
per fare spese. Buona giornata!>
Dopo quello che disse la professoressa
guardai Dea che guardò me. Poi in coro gridammo:
Dea e io<oggi shopping! >
Poi tutto il tavolo di grifondoro si girò per guardarci e noi scoppiammo a ridere.
H<ma voi non siete normali! >
Nev<si avete sbattuto la testa appena nate! >
Disse Neville facendoci ridere di più.
D<cosa c è?siamo solo... >
Dea e io <fantastiche! >
Poi il golden trio più Neville scoppiarono in una fragorosa risata.
Poi parlammo del più e del meno.
<Uffa! Oggi abbiamo difesa contro le arti oscure con quella scellerata della Umbridge!! >
Dissi con la faccia scocciatissima.
harry mi fece le condoglianze poi mi disse:
H<non andare troppo oltre con lei... Potrebbe metterti in punizione e ti assicuro che non sono belle!! >
He<già... Voi oggi ci sarete all'incontro con l'ES?? >
D<certo! non mancherei mai pur di dare una lezione a quell'oca giuliva della Umbridge! >
Disse la mia BFF con tono vendicativo
1.30 DOPO
Um<bene ragazzi, aprite il libro dei test a pagina 54>
Poi persi la pazienza di fare sti benedettisdimi test e dissi:
<mi scusi professoressa ma a difesa contro le arti oscure si studiano incantesimi non come completare un intero libro di test in una settimana! >
Um <può ripetere signorina Weasley?
Cormac<Ginny è meglio lasciar perdere con la Umbridge>
Ma io, da buona Grifondoro quale sono, continuo senza timori.
<ho detto, professoressa, che secondo me a difesa contro le arti oscure si imparano incantesimi e non come finire un libro di test in una settimana! >
Dissi scandendo tutte le parole
Um <punizione da me dopo la lezione!! >
Disse lei praticamente strillando.
Uffa!
Entrai nel suo ufficio e sembrava la stanza in cui c'erano passate un gruppo si fan sfigatate di unicorni.
Mi trattenni dal ridere quando vidi lei versare nel suo caffè 6 o 7 cucchiaini di zucchero
<eccomi professoressa... >
Um<ciao signorina. Inizi pure a scrivere:non devo sottovalutare i metodi di studio dei professori>
Mi porse una piuma senza inchiostro ma mi limitai a scrivere senza lamentarmi. Magari senza inchiostro non scriverò più e lei non se ne accorgerà!Le parole che scrivevo si scrivevano anche sul mio braccio... Faceva un male cane ma non mi lamentavo per non darle soddisfazioni. dopo ore e ore mi fece uscire e mi dirissi nella stanza delle neccessità. L'allenamento andò bene e Harry mi prestò molte attenzioni. Strano!
Harry
Ci sarà il Ballo del Ceppo! spero di invitare Ginny! chiederò a Dea se le farebbe piacere o no. Certo che loro due insieme sono delle vere ribelli. Nel senso... Sono proprio vere amiche.
G<Uffa! Oggi abbiamo difesa contro le arti oscure con quella scellerata della Umbridge! >
Disse con tono molto scocciato.
Le feci le condoglianze e poi le dissi:
<non andare troppo oltre con lei... Potrebbe metterti in punizione e ti assicuro che non sono belle! >
Herm<già... Voi oggi ci sarete all'incontro con l'ES?? >
D<Certo! Non mancherei mai pur di dare una lezione a quell'oca giuliva della Umbridge! >
Disse dea con tono vendicativo
2.30 DOPO
Ginny per fortuna è venuta! Dopo vorrei chiederle se vuole venire al ballo con me.
Certo che lei è eccellente!
Porca Umbridge quanto la amo!
1 ORA DOPO
<uhm... Ginny posso parlarti per favore? >
G<certo Harry... Dimmi tutto >
<okay... Vorrestivenirealballoconme?
G<certo Harry... Grazie dell'invito. >
È mi diede un bacio sulla guancia. A quel contatto rabbrividi'.
MADONNA SANTISSIMA LA AMO DA MORIRE!
lei fece per andarsene ma sbatte' il braccio contro una sedia e emise una smorfia di dolore
<Ginny! Cosa ti sei fatta al braccio!?>
La guardai negli occhi e le vidi cadere qualche lacrima.
G<Harry... La Umbridge voleva farci fare ancora quei benettissimi test e io persi la pazienza quindi mi ribellai.
Mi diede una punizione e dopo la lezione andai nel suo ufficio. Quello che scrivevo compariva anche sul mio braccio e faceva malissimo... >
Piangeva così tanto che cadde tra le mie braccia e io la consolai .
<è tardi... Andiamo a dormire>
Ci diriggemmo nella sala comune e andammo a dormire. Non riuscivo a non pensare a Ginny e a quanto fosse cattiva la Umbridge. Dopo un po' di tempo mi addormentai.
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