Va bene”
Sento il rumore della chiave che si sblocca ma la porta non si apre.Harry non vuole farmi entrare.
“Harry”
“Liam non voglio”
“Fammi entrare”
“No…Liam ti prego…vattene”
“Va bene…me ne vado”
Faccio qualche passo ma mi fermo prima della porta e mi siedo per terra.Prima o poi uscirà dal bagno.
La mia testa si riempie di pensieri…cosa è successo?Perchè di punto in bianco è scappato via?Sta male?C’è qualcosa che non so di cui dovrei essere  a conoscenza?
Perchè non voleva farsi vedere da me?Perchè stava piangendo?
Sono tutte domande di cui non so la risposta e non posso saperla…a meni che lui non me le dica.
La porta del bagno si apre e Harry esce,quando mi vede però,sbianca in viso.
“Ti avevo chiesto una sola cosa…”dice lui
“Non vado via se tu stai male”
“Liam…vai non preoccuparti.Sto più che bene”
“ A me non sembra,fai fatica a camminare”
“Liam…perchè?”
“Perchè cosa?”
“Di punto in bianco ti sei avvicinato a me così”
E ora cosa gli dico?Non posso saltare su con <<Sai Harry,credo di avere una cotta per te e voglio stare assieme a te>>.Cosa mi invento?
“Io sto vicino agli amici”la mia voce esce senza che io possa fermarla
“Amici…”
“Si,amici.Che problema c’è?”
“Ci conosciamo da un giorno…”
“Ma sei già mio amico.Ora dimmi cosa hai e siediti che se no collassi”
“Si,è meglio che mi siedo”
Lui si siede a terra e io mi metto accanto a lui.
“Quindi che hai?”
“Soffro di svenimenti,giramenti di testa e cali di pressione continui tutto qua.Da quando sono piccolo.Solo che prima riuscivo a capire quando stavo per stare male e mi siedevo.Ora non ci riesco più.E’ come se crescendo…io abbia perso questa abilità”
“E cosa fai di solito per stare meglio?”
“Quando ero a casa bevevo dell’acqua fredda,mi fermavo e stavo a riposo,ma abbiamo le prove di canto…non posso saltare.Mi passserà”
“No,tu ora ti fermi”
“Non posso Liam”
“Si che puoi,diciamo a John che sei stato male e andiamo a riposarci”
“Andiamo al plurale?”
“Si,andiamo al plurale,non abbandono gli amici”
“Tranquillo,c’è Andrew,vai pure dagli altri.Ti stai separando dai tuoi vecchi amici”
“Loro capiranno,è da quando siamo piccoli che stiamo in trio.Sanno che io ho bisogno di nuove conoscenze”
“Mi dispiace…”
“Per cosa?”
“Che per avere un nuovo amico finisci in queste situazioni”
“L’amicizia non è tutto?”
“Penso sia l’amore la cosa che viene prima…”dice lui sottovoce
“Anche quello,ma l’amore può voltare le spalle”
“E anche gli amici se ci pensi,se trovi quelli sbagliati…io ho esperienza”
“Davvero?”Chiedo io sorpreso
“Il mio ex migliore amico…cioè il mio ex ragazzo”Ex ragazzo?Ha detto davvero ciò che ho sentito?Ragazzo con la lettera O?!E’ vero?Ho sentito male…
“Ex ragazzo?”Chiedo io
“Non l’ho neanche mai detto ai miei migliori amici attuali…”
“Stai dicendo che i tuoi migliori amici non sanno che tu sei…”
“...gay…no,non lo sanno”
“E lo hai detto a me?”
“Sento che posso fidarmi di te,non dirlo a nessuno però”
“Il tuo segreto con me è al sicuro”Anche perchè è pure il mio.
Le mie preghiere si sono avverate,lui è come me.Io però non voglio dirglielo.Io voglio che lo scopra da solo.
“Hai voglia di raccontarmi cosa è successo?”Chiedo io
“Devo proprio?”
“Se vuoi…”
“Eravamo in prima superiore e io non avevo mai avuto una relazione.Non sapevo neanche di essere gay…poi ho incontrato lui.Matthew”
“Matthew?Non ho mai sentito questo nome in queste zone”
“Infatti,non siamo a due ore da qui.Comunque,lui ha iniziato a scrivermi e io rispondevo.Poi ci siamo incontrati e lì ho capito che erano i ragazzi a farmi battere il cuore,non le ragazze…”lui si ferma un attimo,poi continua: “Ci siamo messi assieme il 7 luglio,me lo ricordo ancora.Non potevamo dirlo a nessuno.I miei genitori non avrebbero mai approvato e i suoi erano molto religiosi.Ci incontravamo di nascosto,e stavamo assieme.Poi…un giorno mi ha mandato un messaggio.Le sue parole mi hanno trafitto.Mi ricordo ancora ogni singola parola:Harry,ti amo con tutto il mio cuore,ma i miei lo hanno scoperto.Mi trasferisco.Volevo dirti addio,perchè so che non ti vedrò mai più.Cambio continente.Spero che tu trovi un altro ragazzo che ti faccia stare bene,e nella speranza di rivederti un giorno ti dico addio.Ti ho amato con tutto il mio cuore e sarai sempre una parte di me-Matthew”dopo quelle parole segue un momento di silenzio che per me è atroce.Ma alla fine lui finisce di raccontare: “Ho letto così tante volte quel messaggio da impararlo a memoria.Il dolore che provavo era enorme,come si può essere tanto crudeli da portare via il figlio dalla persone che ama.Non li ho ancora capiti,ho provato a richiamarlo e a messaggiare,ma il suo numero risulta inesistente”.Io lo guardo con tutta l’empatia possibile.
“L’hai mai rivisto?”Chiedo io sottovoce
“No,e se devo essere sincero non voglio.So che ci starei troppo male,i suoi genitori mi ucciderebbero,è già buono che non mi hanno minacciato…e i miei diciamo che preferiscono che io sia etero.Ma come faccio?Io non lo sono.Ho paura di deluderli”
“Mi dispiace Harry…”
“Non dispiacerti.Ciò che è passato è passato.Ora vorrei solo trovare qualcuno che sia come me e che possa amarmi..”

Ci sono io Harry…

Lo penso ma non lo dico.Non sono pronto per farglielo sapere.E’ meglio che lui non lo sappia.Sta già troppo male per Matthew.
“Immaginati un ragazzino di sedici anni che si sta avventurando nel mondo adulto.Che viene abbandonato dall’unica persona che lo accettava…ero perso”dice lui
“Non ne hai parlato coi tuoi amici al tempo?”
“Selly ed Andrew erano già miei amici da tempo.Ma non glielo ho mai detto e tutt’ora non lo sanno.Non so che reazione potrebbero avere…”
“I veri amici ti accettano per quello che sei”
“Tu mi accetti Liam?”Mi chiede lui
“Perchè non dovrei?Sei come gli altri”
“Grazie…”dice sottovoce come per non farsi sentire
“Stai meglio?”
“Si,forse parlare mi ha fatto bene”
“Ne sono felice”
“Sei così con tutti?”
“Così come Harry?”
“Gentile,comprensivo,empatico…”
“No,solo con la gente di cui mi importa davvero”
“Io importo?Mi conosci da un giorno”
Forse ho esagerato con quella frase,ma volevo rassicurarlo e fargli sapere che io gli sono accanto.
“E’ tardi,dobbiamo ancora prepararci e tra poco apre la mensa,io ho fame”dico per sdrammatizzare.
“Andiamo”lui si alza e vedo che perde l’equilibrio,allora provo di sorreggerlo.La mia mano si appoggia sul suo braccio e quel tocco…non so cosa sia per me…
Lui mi rivolge un sorriso di ringraziamento e poi ci incamminiamo.Neanche i miei amici sanno che sono gay…
Arriviamo alla camera e lui si dirige nel bagno.Lo aspetto.
Appena esce vedo che si è cambiato i vestiti.Porta dei jeans baggy e una maglia nera.Look semplice ma ad effetto.
Prendo i vestiti e mi vado a cambiare.Il bagno e infestato dal suo profumo.Anche io metto dei jeans e una maglia,nella mia valigia non c’è altro.
“Sei pronto?”Mi chiede appena esco
“Si”rispondo io
“Andiamo?”Prima che potssi rispondere lui si dirige verso la porta e io lo seguo.
“Ti siedi con me?”Chiedo io
“Dovevo andare con Selly ed Andrew…”
“Posso venire?Magari così imparo a conoscere meglio anche l’altro coinquilino”
“Va bene”
Arriviamo al tavolo e quando mi siedo con loro,vedo che John da lontano mi lancia un’occhiata fulminante.
“Vi dispiace se abbiamo un ospite al tavolo?”Chiede Harry
“No,anzi meglio!Conosciamo qualcuno che non faccia matematica!”dice la ragazza che ho di fronte,suppongo sia Selly.
“Piacere Liam”dico io
“Io sono Selly e lui è Andrew”
“Oh lo conosco,siamo in camera assieme”
“No aspetta…voi tre siete in camera assieme e io in camera con delle totali sconosciute?”
“Non credo tu voglia venire in camera con noi Selly”dice ironico Andrew
“Non ci penso prorpio!”ribatte lei.Sembravano cane e gatto.
“Quindi Liam…come hai conosciuto Harry?”Chiede la ragazza
“Oh…a lezione,ma lascio il football per andare al corso di musica,cantiamo come duo ora”rispondo io
“Harry non me lo avevi detto!”Dice Selly
“Era in programma per la cena questo discorso”
“Ah okay,non te lo avrei mai perdonato”
Tutti scoppiamo a ridere.Vedo i miei amici che da lontano mi guardano come un traditore,sono sceso a fare amicizia con quelli che prendevamo in giro…quelli del primo anno!
I miei amici non li sopporto più,non posso avere una vita privata e sociale per loro.Ho la fama del donnaiolo e da quando vedono che non guardo più le ragazze come prima,cercano di presentarmene in ogni modo.Credo che finirò per litigare con tutti loro.
“Liam chiama Terra,sei ancora con noi?”Shcerza Harry
“A chi stavi pensando?”Mi chiede Selly
“A nessuno”
“Su dai,pui dirlo,chi è la fortunata?”
“Non ho una ragazza…non ne trovo nessuna che arrivi a come mi piacerebbero”
“Oh…ragazzo con standard.Vai dimmene alcuni,magari trovo quella giusta”
Ne dubito fortemente,al massimo trova quello giusto…
“Alta,sportiva,gentile,sensibile,simpatica…”cavolo,stavo descrivendo Harry!
“Mmmhh…non ne conosco nessuna per ora,ma se ne trovo qualcuna te lo dico”
“Oh…grazie”
Macchè grazie!Non voglio una ragazza.Io voglio Harry cavolo!