CHIARA' S POV
Girammo l'angolo e vedemmo David e Josh che, annoiati, ci aspettavano.
"Buon compleanno Josh!!!!!", urlai.
"Grazie, Chiaretta!!"
"Ce ne hai messo di tempo bellezza! Stavo per salire e prenderti di peso !", disse David.
"Si vede che non capisci nulla del mondo femminile!! Hai idea di quanto ci voglia a fare una manicure decente?!"
"Ehm....sai....non metto molto spesso lo smalto!", affermò con una smorfia.
Indossava degli jeans strappati e una maglia bianca che delineava il suo fisico.
"Al contrario....non credo che tu ti sia impegnato molto nel.....vestire", dissi ricambiando la smorfia.
"Sei bellissima".
Gli scoccai un bacio sulla guancia.

"Scusate !! Devo aspettare che vi diate bacini e bacetti o possiamo andare?!", urlò Sam impaziente.
Noi scoppiammo a ridere e salimmo in macchina.
"Ragazzi che ascoltiamo? Non ho nessuna intenzione di stare zitto tutto il tempo!", disse David aprendo la playlist del suo cellulare.
Beh....finimmo per metterci a ballare in macchina "Andiamo a comandare", il singolo del momento.
I finestrini erano abbassati e la gente ci guardava male per come urlavamo e ballavamo. Ci stavamo divertendo davvero tanto.

"Ciao Chiara!! ", urlarono Leo e Thomas una volta che fummo arrivati in discoteca.
Io ricambiai.
"Auguri Josh!!", gridarono tutti i ragazzi insieme dando delle pacche sulle spalle del festeggiato-sventurato.
"Prendiamo qualcosa da bere?", chiese Sam.
"Si!! Per me un whisky", esclamò Thomas.
Gli altri chiesero la stessa cosa.
"Per me....", iniziai io.
"Succo all'arancia", terminó David.
"Eh?!"
"Non voglio che ti succeda niente"
"Ma ho diciassette anni!"
"Appunto"
"Sembri mia madre!", dissi tenendogli il broncio.
"Per me del whisky, poco però, non voglio ubriacarmi....non stasera", disse con un sorrisetto malizioso.
"David, Chiara ha ragione.....sembri una mamma!!!", urlò Josh.
Tutti si misero a ridere.
"Eh va bene, te ne faccio assaggiare un goccio..."
"Non scomodarti, non avrei comunque preso il whisky, lascio a voi l'onore di bere quella roba", dissi facendo una smorfia.
David mi baciò e io ricambiai.

"David possiamo parlarne ora?", chiese Sam.
Lui gli lanciò un occhiataccia.
"Di cosa?", chiesi io.
"Nulla scintilla".

La serata trascorse meravigliosamente.

"Ragazzi basta bere, Sam inizia a non capirci più molte cose", disse Leo togliendo il bicchiere dal tavolo.
"Ma no!", rispose lui con il singhiozzo.
Tutti ridemmo e poi gli consigliammo di riposarsi un po'.

"David, vado in bagno", sussurrai.
"Ok scintilla....tutto ok?"
"Si si"
Maggie mi raggiunse.
"Ehi Chiaretta... va tutto bene?"
"Si si, ho solo un po' di mal di testa....non sono abituata a tutto questo rumore"
"Ti capisco, anche io la prima volta mi sono sentita così", ammise lei.
Presi una tachipirina e tornammo dai ragazzi.

"Ragazzi andiamo a ballare !", gridò Maggie.
"Siiii", risposimo noi in coro.
Io ovviamente ballai con David, Maggie con Josh e Leo, Sam e Thomas con tre ragazze conosciute precedentemente.

"Come balla bene la mia ragazza", mi sussurró David.

Ad un tratto si sentì gridare e vedemmo la polizia entrare in sala.

"Fermi! Tra voi ci sono due spacciatori di droga, vi invitiamo a non muovervi e a non compiere gesti impulsivi", dissero i primi due poliziotti che erano entrati.

Ad un tratto sentii afferrarmi la mano, era David.

"Andiamo Chiara"
"Cosa ?! Ma..."
Non feci in tempo a finire perché mi sentii strattonare.
"Andate via, vi copriamo noi", sussurrò Leo.

David mi strinse forte la mano e iniziò a correre.
"Cosa vuol dire tutto questo?!"
"Chiara, corri, ti prego", disse lui ansimando.
Eravamo appena usciti dalla discoteca, quando David imboccò una stradina.
Mi girai velocemente e vidi che la polizia ci inseguiva.
Continuammo a correre senza sosta, attraversammo strade e vedemmo la gente che ci urlava di stare attenti.
Ad un tratto David si infilò in una stradina isolata. La polizia non era più dietro di noi.

"Mi spieghi perché stiamo scappando?"
"Senti, è una storia lunga, fidati, dobbiamo allontanarci da qui"
"Ma ti rendi conto di quello che mi stai chiedendo?! Cosa posso pensare io dopo averti visto scappare in seguito a quell' annuncio della polizia?!"
"Chiara...."
"David...tu....spacciavi droga"
"Si ma ti posso spiegare"
"Spiegare cosa? Quale droga spacciavi e quanto ti pagavano?!"
"No!! Io lo facevo perché..."
"Non ho voglia di ascoltarti David! Avresti dovuto dirmelo!"
"Ma tu non..."
"Non avrei accettato di essere la tua fidanzata?! Beh....forse no, non avrei accettato!"

Ad un tratto sentimmo la polizia arrivare, ci avevano trovati.
"Senti Chiara, se non vuoi scappare perché te lo chiedo io allora scappa per te, se la polizia ti vedesse con me...."

Lo guardai dritto negli occhi e annuii.

Non avevamo via di fuga però.
"L'unico modo è arrampicarsi prima che ci vedano", sussurrò lui.
"Ok"
"Ti tengo io, tranquilla"
"Non ho bisogno del tipo stupido aiuto, David, so benissimo arrampicarmi!", urlai furiosa.
Afferrai il primo appiglio e mi tirai su.

Non impiegai molto tempo ad arrivare sul tetto, ero da sempre stata bravissima ad arrampicarmi.
David arrivò dopo di me, eravamo entrambe sudati.
"Chiara, ti prego, fammi spiegare", disse una volta arrivato lì.
"Non voglio sentire scuse, mi basta sapere quello che ho scoperto pochi minuti fa."

Ehilà!!!

Nuovo capitolo!! Abbastanza movimentato direi!!

Abbiamo scoperto un grande segreto di David....che Chiara non accetta...cosa ne pensate?!

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A presto!!