Capitolo 10🐚

DAVID' S POV
Quando arrivammo a casa, le annunciai di essere arrivati, ma lei non si mosse.
Si era addormentata.

Scesi con delicatezza dalla moto a la presi in braccio, sembrava un angelo.
La portai in camera mia e la adagiai delicatamente sul mio letto, poi mi distesi di fianco a lei.

Ero stanchissimo, sapevo che se i suoi genitori avessero saputo che Chiara era venuta a casa mia, si sarebbero incavolati moltissimo, ma a me non importava, volevo stare solo con lei.

Quanto cavolo era bella.

Le accarezzai dolcemente il viso e i capelli, i quali emanavano un profumo inconfondibile, il suo profumo.
Mentre la guardavo pensavo alla sua dolcezza, non avevo mai visto ragazza più meravigliosa.
Incontrare lei era stata l'unica cosa bella successa dopo la morte di mio padre.
Mia mamma mi aveva raccontato che era morto dopo essere stato trafitto da un colpo di pistola sparato da un criminale. Mio padre infatti era un poliziotto.
Avevo sofferto molto quando ero venuto a sapere della sua morte e dopo quel giorno non avevo più 'vissuto' la mia vita... almeno fino a quando quel raggio di sole non mi aveva colpito.
Era il motivo dei miei sorrisi, la causa della mia felicità.
Non riuscivo a starle lontano e volevo capire perché i nostri genitori ci avessero obbligato a non vederci.
Ormai non pensavo più a una vita senza la sua presenza, lei infatti faceva parte della mia vita, perché era la mia vita.
Mi sembrava meraviglioso come lei fosse riuscita ad entrare in quel modo nella mia quotidianità  e sconvolgere completamente i miei piani, i progetti per il futuro, le idee di vita.... fino a farmi cambiare completamente ....
Era da così poco che ci conoscevamo, ma questo non importava, a noi importava stare insieme, punto.
Mi allontanai da lei e iniziai a cercare i miei jeans per uscire un attimo a comprare una cosa.
Mentre li infilavo, sentii il respiro di Chiara cambiare, capii che si era svegliata.
"Buongiorno scintilla!"
"Ehi...." disse lei portandosi le mani alla testa.
"Come stai?"
"Ho mal di testa....e sono un po' indolenzita.... David, beh.... grazie"
"Amore, sei la mia vita, la mia principessa".
Mi avvicinai a lei e....le sfiorai le labbra, per poi baciarla. Quel momento. Il più bello di tutta la mia vita.

CHIARA' S POV

Mentre mi baciava mi abbracciò e mi strinse forte a se'.
Io mi lasciai andare, ero felice. Non avevo mai provato una sensazione del genere, e in quel momento desiderai che quel bacio durasse per sempre.
Sentivo il suo respiro e il suo profumo, sentivo il suo amore.
"David....io non credo di poter...."
"Tranquilla, scintilla, tranquilla" disse dicendomi un altro bacio.
"Coraggio, vestiti, ti porto a fare un giro" disse lui.
Presi i vestiti e andai in bagno.
"David, non guardarmi !!"
"No, tranquilla bellezza" disse accennando un sorriso.

Andai in bagno e cominciai a vestirmi.
Avevo scelto un paio di jeans strappati con delle All Star bianche e una maglia con i brillantini.

Mentre mi stavo infilando la maglia, mi girai e vidi David che guardava.
"Che fisico, bellezza" disse guardandomi.

"Girati scemoooo!!!" urlai io.
Lui iniziò a ridere e si giró.

DAVID' S POV

La perfezione. Era la perfezione.
Aveva le forme del corpo così perfette.... lei era perfetta.
Si muoveva con un' eleganza fuori dal normale. Non riuscii a non fissarla per due minuti. Poi se ne accorse.
Mi urlò di girarmi, io mi misi a ridere a mi girai.
Una volta pronta, uscimmo dalla mia camera.
"Sei pronta? Devo portarti in un posto speciale" dissi prendendole la mano.
"Si" disse lei saltandomi addosso e abbracciandomi.
Aggrappata come un koala alle mie braccia, la portai fuori, dopodiché salì sulla moto.
Passammo davanti alla discoteca, dove prima di conoscere lei passavo le mie serate.
"Tranquilla Chiara, non ti voglio portare in discoteca, non è un posto per te".
"Ma che dici? Io invece ci vorrei andare" disse sbuffando.
"Ehm...."
"Guarda che non sono una che odia le discoteche, anzi" disse lei, spavalda.
Sapevo che stava mentendo e che non c'era mai andata in discoteca, ma decisi di non contraddirla.
"Va bene, ti prometto che una sera ti ci porterò".
Passammo atttraverso un vicolo e arrivammo in una piccola piazzetta. Lì c'erano i miei migliori amici, Leo, Josh, Sam e Thomas.
Appena ci videro arrivare, ci corsero incontro.

Ehilà!!!!!

Come va ???
Scusatemi tanto per il ritardo, ma questo è stato un periodo abbastanza movimentato....

Ragazzi/e che leggete questo libro.... ho bisogno di un piccolo aiuto riguardo alla scelta del cast.... se avete qualche idea sui personaggi che potrebbero interpretare i componenti della mia storia, scrivetemi in chat privata !

Vi è piaciuto questo nuovo capitolo ? Volete che continui?

Lasciate una stellina e un commentino, che mi fanno sempre molto piacere

Thanks, a presto !!!

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