Quarantaduesimo testo.

Mi pento di avergli detto quelle cose perché non se le meritava per niente, ma cosa posso farci se sono ancora innamorata di lui e non riesco a smettere? Cosa posso fare se lo amo ancora?

Non si può mai
Provare indifferenza
Per qualcuno che
Hai amato più di te.

Perché non puoi
Farti camminare addosso
Ogni cosa che dico
E che faccio per te
O per qualcun altro
Come vento leggero
Tra i capelli.

È come se io un giorno mi svegliassi diversa, d'un tratto una nuova persona e come se non provassi più niente per te. Non penso sia possibile. Se non l'ho dimenticato fino ad adesso, non so quanto ci vorrà.

E nè tu,
Nè io,
Siamo indifferenti
Perché ogni
Nostro gesto
Voluto o confuso
Ci colpisce a fondo,
Ci distrugge l'anima
Come una macchina
Ad alta velocità
Che va a schiantarsi
Senza freni.

Sono sicura che anche tu, ogni tanto, ci fai caso a qualche mia frase più strana del solito come didascalia delle foto che pubblico, oppure quando mi vedi più triste e più strana.

E la mia testa ci pensa,
Il mio cuore ci soffre
Se so che il tuo mi respinge,
Se so che la tua mente
Non riesce a creare
Le vibrazioni che vorrei
Creasse con la mia.

<<È passato ormai il nostro tempo.>> mi dici tu con la tua consapevolezza e la facilità di sempre.

Tutto quello che fai
Mi riguarda almeno un po'
E ciò che dico io invece
Ti interesserà sempre
Perché non passiamo mai
E l'indifferenza ancora
Non ha bussato alla porta
Del nostro cuore, ma
Solo a quella
Delle parole scontate
Dette per ferirci e riprenderci.

Non puoi fare finta di niente. Se davvero adesso non ti importa più nulla di me, significa che hai solo mentito. Sono sicura che dentro di te è nato qualcosa dopo il mio discorso. In fondo io ci spero sempre perché mi manchi più dell'aria quando sono sott'acqua. Mi manchi. Mi manchi tanto. Torna da me, ti prego.

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