Stavo aspettando il pullman per ritornare a casa quando  tre occhette  mi hanno spinto e passano davanti a me per arrivare prime e anche perché sono le mie compagne di classe del liceo che mi odiano a morte.
Ma non mettetevi in testa certe idee voi che state leggendo questo capitolo della mia vita, da quando sono arrivata in classe e stato come segnare la mia morte quando sono arrivata in quel aula i miei compagni i quali ignoravo i nomi mi hanno squadrato da capo a piedi e  per la cronaca ero vestita con Jeans non strappati e con una maglietta gialla e i miei capelli neri scivolavano tra le mie spalle volevo sembrare non volgare e simpatica il primo giorno però poi ho visto che mi fissavano tutti e non era un buon segno per me. Mi guardavano come se io fossi l'extraterrestre o qualche altra strana creatura misteriosa così mi feci coraggio e mi andai a sedere affianco a loro poi una ragazza dai capelli biondi e con un pirsing sulle labbra mi disse:"We, ciao come ti chiami?"
Praticamente io ero molto timida per i miei ero considerata un associale però non ero così,ero semplicemente timida e facevo fatica a comunicare con le altre persone che conoscevo.
Io senza esitare con un sorriso dissi "piacere Jiasmine" poi la bionda fece una faccia divertita e poi disse "ma che razza di nome eh??"
Bhe...ehm è un nome straniero non lo sai?
Ah quindi sei stata adottata?
Jiasmine= Si gli risposi
Poi la bionda disse: "Jiasmine ti puoi spostare da quel banco?"
E io risposi perché?
Perché
1)Non mi sei simpatica anzi in realtà penso che te abbia una strana malattia.
2) Si deve sedere Klia la mia amica perciò vai via.
E io del tutto stupita dissi:"  sorry ma non possiamo attaccare un banco così stiamo tutte insieme?"
È lei con una faccia da idiota risponde:" Sai noi non perdiamo tempo con le nullità"
Io a quella frase gli avrei tanto voluto staccare la testa da quel lurido collo però era il primo giorno di scuola non volevo farmi passare per una ragazza violenta perciò me ne sono andata.
Stavo per sedermi quando un ragazzo mi fece segno di sedermi accanto a lui poi si presentò,si chiamava Gabriele aveva un bel nome ed era anche un bel ragazzo col suo sguardo aveva il potere di intrappolarmi,  io lo chiamo "sguardo magnetico" poi non so se è mai esistito questo nome, passiamo le lezioni in santa pace chiacchierando e io mi sentivo perfettamente a mio agio con lui per fortuna avevo un compagno di classe con cui parlare solo che al intervallo quando parlava con i suoi compagni di classe io restavo sola e mi sentivo come se mi mancasse la comunicazione e le amicizie e per me questo era un buco enorme e mi veniva la depressione più totale mi sentivo morire e lo stomaco mi faceva male poi finalmente suono la campanella del "fine intervallo"
E tornammo tutti quanti in classe dove mi aspettavano quelle arpie che mi hanno messo alle strette e mi hanno detto "Senti straniera non ci pensare neanche a fare la bellina con il mio ex e chiaro almeno che tu non voglia che ti accadano delle disgrazie"
E poi se ne sono andate, io non avevo paura di quelle ero stata in un manicomio e avevo visto di peggio molto peggio.
Poi tornai nella mia aula e mi sono andata a sedere vicino a Gabriele e lui a detto: "ti hanno detto qualcosa  quelle streghe?"
E io dissi: "perché me lo chiedi?"
E lui disse "perché ho visto che ti parlavano e secondo la mia opinione non erano in atteggiamenti amichevoli"
E poi lui disse "Dai dimmi cosa ti hanno detto" e me la detto con uno dei suoi fantastici sorrisi al quale io non sapevo resistere😊
Io ho detto: "Ok te lo dirò però mi devi giurare che non lo dirai a nessuno perché se si viene a scoprire che ti ho detto qualcosa  quelle mi ammazzano"
E io feci cenno con la testa in senso di "si"

"Allora devi sapere che dopo che è finito intervallo, quelle tre sono venute vicino a me e mi hanno detto che praticamente di stare lontano da te perché tu sei stato l'ex della bionda col piercing"
E poi la sua risposta venne subito dopo "Ah Ma intendi me è Naomi, Beh sì noi siamo stati fidanzati l'anno scorso però poi sono stato io a lasciarla diciamo ci sono certe voci che praticamente Naomi ha messo in giro che ha detto che lei ha lasciato me perché ero troppo noioso è cretino però non è vero sono stato io a lasciarla soltanto che non ho voluto dire la verità perché altrimenti Naomi poteva dire il contrario e quindi ho preferito di no.
Comunque non ti preoccupare Naomi fa così con tutte cioè soprattutto con le nuove arrivate come te e in fondo questo è il tuo primo giorno di scuola e poi tu sei talmente carina Naomi di certo si sarà ingelosita, visto che ti sei presentata così carina vestita in modo perfetto e non tamarro lei avrà avuto un attacco di gelosia soprattutto quando io ti ho chiesto se ti potevi sedere vicino a me e perciò ti ha ricattata però tutto qui tranquilla non ti farà niente di male la conosco oramai, E comunque ricordati qualsiasi cosa vieni pure da me, perché non si deve permettere di trattare così una bella ragazza soltanto perché il suo ex ha chiesto a una ragazza di sedersi al suo fianco 😉 (occhiolino)
Jasmine="Io ero rimasta spiazzata non ci potevo credere, quelle parole mi avevano veramente ridato il sorriso lui era molto diverso dagli altri ragazzi che conoscevo😍 (occhi a cuore)

Così dopo quella chiacchierata tra una lezione e l'altra abbiamo deciso di scambiarci i numeri di telefono per qualsiasi evenienza ^^
Passarono i giorni man mano io e Gabriele c'eravamo conosciuti meglio e mi ero resa conto che lui stava provando un interesse verso di me perché lui mi contattava sempre mi diceva raccontava tutto anche le cose più private  ed io ero sempre più felice di averlo incontrato ma un giorno....
15 maggio 2001
Eravamo appena tornate dalla palestra io e le mie compagne soprattutto Naomi che oggi aveva uno sguardo troppo misterioso era come se volesse qualcosa da me, le ore passarono e io non capivo proprio cosa volesse mi aveva fissato tutto il giorno con quegli occhioni azzurri senza neanche rivolgermi la parola.
Decissi di cambiarmi però non mi volevo mai cambiare  la perché mi vergognavo del mio corpo però lo dovevo fare per forza  perché sarei passata da casa e dovevo andare a fare un servizio importante così mi tolsi la maglietta e me la misi una pulita scoprendo il mio reggiseno avevo una taglia maggiore rispetto al mio corpo ovvero avevo una cuinta di seno, poi mi cambiai e uscì dalla palestra notai un ombra che mi fissava dall'angolo però non ci feci caso.
IL giorno successivo.
Scesi dal pullman con il mio solito zaino sopra le spalle e mi incamminai verso la scuola quando due compagne appena mi hanno visto si sono messi a ridere io a primo acchito pensavo "ma cosa hanno da ridere?" si vede che hanno visto qualcun'altro dietro di me che le faceva ridere, ma dietro di me non c'era nessuno e quindi decisi di ignorarle poi sono andata nel corridoio della scuola per posare nel mio armadietto alcuni libri poi ho sentito che alcuni ragazzi che dicevano "guardate,guardate e lei sisi è proprio la ragazza della foto"
"Ma di qual'è foto stanno parlando?" Dissi tra me e me poi un prof mi ha chiamato ed era il professore di matematica con il quale avevo fatto più amicizia e alla fine o scoperto perché ridevano qualcuno aveva postato su tutti i social e anche a scuola la mia foto in reggiseno quando mi ero cambiata in spogliatoio, la volevo morire dalla vergogna e stato più che umiliante per me, e così decisi di scoprire chi mi aveva scattato quella foto è l'aveva pubblicata,iniziai dalle ragazze perché sicuramente qualche ragazza mi aveva scattato quella foto, passa la prima è la seconda ora ma nessun risultato, era finita la giornata ma io non volevo mollare anche se ero diventata lo zimbello della scuola e tutti i miei compagni mi deridevano e mi offendevano chiamandomi: "Puttana, cagna, lecca culo, prostituta e altre parole non poco gentili"
Però non volevo sembrare una scema davanti a Gabriele anche se non era venuto quel giorno, però di certo lo sapeva perché le voci girano in questa è in tutte le altre scuole e avevo paura che lui non volesse più vedermi e mi avrebbe schifata  come tutte le altre persone stavano facendo in questo momento, io purtroppo in quella scuola ero una povera vittima che era stata costretta a subire solo perché ero diversa dagli altri perché avevo culture diverse, parlavo una lingua diversa,ho la pelle diversa ecc insomma in parole povere non ero un Italiana.
Erano le 23:07 quando sono tornata a casa,non ero in gran forma  e se per questo non lo ero  neanche al livello mentale perché avevo passato tutta la giornata a pensare  chi avesse potuto fare una cosa del genere e mettermi in quel pasticcio,il preside mi aveva detto che se non lo avessi scoperto avrebbe dovuto convocare i miei genitori e trovare lui una soluzione,e questo non volevo proprio che accadesse perché i miei genitori hanno fatto i salti mortali per mettermi in quella scuola e non voglio che qualcuno che è geloso/a mi faccia cacciare dalla scuola, mentre vi racconto questo fatto che penso nel mio subconscio sono tornata a casa, ormai è tardi e i miei genitori stanno dormendo,si spera non faccio rumore e in filo la serratura nella chiave mi tolgo le scarpe e entro in camera mia senza fare rumore, così mi butto sul letto accendo un attimo il mio cellulare e vedo che sono le 00:00 entro su un social è chatto con una mia amica.
Conversazione:
We amo tutto bene?
Messaggio da Amore mio 😍
"We amore mio sei riuscita a capire chi ti ha fatto quella foto? Guarda se potessi lo ammazzerei per quello che ti ha fatto  quello scemo/a ma poi Gabriele ne è venuto a sapere?"

"No non la saluto per ora niente adesso vado a dormire e domani cascasse il mondo scoprirò chi è stato 😉💪🏾👈🏾"

Nuovo messaggio da Amore mio😍
"Tu sei sempre stata testarda dal primo momento che ti ho vista e questo ti fa onore Jasmine 😂😂😝😝 fatti valere Notte Vita P.s non cambiare mai sei perfetta così come sei"

"Ahahahah Thanks lo prendo per un complimento Notte Karolina 💖💖 T.V.B sei la mia raggione per cui vivo e anche la raggione per cui esisto"

WhatsApp di Jasmine.

Avevo pochi numeri perché erano i primi giorni di scuola e non ne avevo tanti avevo solo il numero di Gabriele il ragazzo per quale avevo una cotta e la mia amica del cuore e poi ovviamente il numero di mia madre di mio Zio che per me era come un padre e il numero di mia cugina.
Poi decisi di andare a dormire perché ero distrutta non c'è la facevo più ma di certo avrei continuato le mie ricerche,solo che Gabriele non si faceva vedere da quella volta e questo mi aveva un'po preoccupata di certo qualcuno gli e lo aveva detto, solo che non volevo dirgli niente altrimenti avrei combinato un'altro pasticcio, quando ho risolto questo problema andrò da lui e gli parlerò.
Mi addormento pian pian mentre la mia testa si appoggia u il morbido cuscino di cotone.😪💕

Spazio autrice:
We belli addormentati,mi dispiace che non sono stata attiva perché sono partita per un viaggio ma da adesso in poi ci sarò sempre per voi, comunque abbiate pazienza per le storie perché trovare idee e pensieri buoni non e facile e richieste tempo e concentrazione 😁😇
Ah... un altra cosa Buonanotte da la vostra scrittrice 😍😍😍