LORENZO

Aracne non è per niente un mostro simpatico e per di più c'è l'ha a morte con i figli di Atena. Lunga storia.
(Aracne è un enorme ragno con, al posto della testa ha un corpo di donna alla vita in su).
Lorenzo è troppo impulsivo. Si, si è inteligente e furbo ma non sempre riflette prima di agire.
Si fiondò contro Aracne a spada sguainata e in men che non si dica si ritrovò intrappolato in una ragnatela come un insaccato.
Prima che Aracne lo afferrasse, Lorenzo si gettò a terra e rotolò di lato. Mentre rotolava riuscì a tagliere le ragnatele, quando fu libero si alzò in piedi.
Aracne si stava voltando verso di lui ma era lenta (e si, è difficile per un ragno voltarsi).
Lorenzo le corse in contro, e questa volta schivò le ragnatele, le piantò la spada al cuore.
Aracne però non era morta "E che cavolo!" Pensò Lorenzo (o perlomeno è quello che penserei io).
Il mostro lo aveva afferrato -Ferma!- Disse Lorenzo -Sono il figlio della tua peggiore nemica, non puoi uccidermi così su due piedi...em otto zampe, devi farmi soffrire!-
Aracne ci cascò per un momento (a quanto pare quella stupida di una prof prendeva anche parte dei pensieri dei mostri in cui si trasforma), lo mise a terra e Lorenzo le sfilò la spada dal petto -Ma che sto facendo? Non sono mica la vera Ara...- -Troppo tardi per i ripensamenti!- Con un fendente la testa di Aracne era saltata via.
Un altro mostro fuori gioco.