Ecco, sono sicura che state già ridendo, ma è una cosa seria...ahahahah ok, neanche io riesco a fare la seria, è stata una scena troppo divertente.

Chiamerò Ferdinando Ferdy perchè è troppo lungo come nome e mi scoccio a scriverlo tutto.

Allora prima di tutto dobbiamo parlare del cane (me lo ha chiesto Ferdy e poi anche perché il cane è importante).

Cleo è una cagnolina donata da Efesto a Ferdy  (anche se quest'ultimo non sapeva da chi venisse veramente il regalo).
Efesto poi aveva dotato il cane del potere del fuoco così poteva proteggere il suo padrone o non essere abbrustolito dal padrone fate voi. Quindi Cleo è dolce e affettuosa ma se fai qualcosa di male ti salta a dosso e ti ustiona (Cleo ti voglio bene non farmi del male).
Perché un cane? Be è uno degli animali sacri al dio.
Io, Marika, Lorenzo, Gianni, Ferdy e Cleo eravamo usciti per fare una passeggiata ed eravamo fermi ad aspettare gli altri di fronte alla scuola. 

Per non mi ricordo quale battuta stupida Ferdy era scoppiato a ridere e poi successe, andò a fuoco. -Ah!- Urlò Marika che gli stava a canto gettando dell' acqua (creata dal nulla, fantastico) a dosso e Ferdy si spense. -Ma che cosa è successo- si chiesero i tre ragazzi che erano rimasti scioccati dall' accaduto. -Em...- cercai di spiegare ma un ruggito mi ferce sobbalzare.

Cleo iniziò a ringhiare. Mi voltai e vidi un idra a quattro teste.

-Che cos'è quel coso?- Chiese Ferdy -Un idra- rispose Gianni anticipando Marika -Gli idra si sconfiggopno tagliando le teste e bruciando il collo prima che da questo spuntino altre due teste- disse Lorenzo. Io ero davvero stupita, come facevano quei due a sapere così tante cose?

Il mio zaino si trasformò in una faretra piena di frecce, ne incoccai una e iniziai a lanciarne una dopo l'altra contro l'idra -Gianni, Lorenzo, state in dietro è pericoloso, Marika usa la spada che ti ha dato tuo padre- (Poseidone le aveva donato una penna che si trasformava in spada, un po'come Vortice la spada di Percy, qualche giorno prima, in caso di attacco di mostri) -Ferdy, tu sei figlio di Efesto a quanto pare, aiutaci!- -Io che?- Chiese Ferdy -Cerca di bruciare quel maledettissimo mostro-

Accadde tutto troppo infretta.

Cleo si liberò dal guinsaglio ed attaccò, una civetta che portava due spade con le zampe (povera civetta che fatica enorme) scese in picchiata e lascio le due armi a Lorenzo e a Gianni che si gettarono nella mischia.
Marika, Gianni e Lorenzo correvano a destra e a sinistra schivando l'acido che l'idra sputava, e menando fendenti tentando di mozzare le teste a quello stupido mostro.
Cleo saltava sul mostro incendiandosi e abbrustolendo i colli cercando di non far crescere le altre teste ma non ci riusciva sempre, Ferdy  invece lanciava delle fiammate che andavano dritte ai colli. Io non potevo fare granché con solo arco e frecce, ma con essi riuscivo ad impedire che i miei amici fossero sbranato dal mostro.
C'era icore dappertutto, le lame sporche di sangue, erano tutti esausti.
Finalmente l'ultima testa fu tagliata e l'ultimo collo fu bruciato.
E  l'idra si dissolse in polvere.
I ritardatari si erano persi un bello spettacolo.

Scoprimmo poi che la civetta era stata mandata da Atena e che Lorenzo e Gianni erano proprio suoi figli (di Atena, non della civetta).

Va be che Ferdy fosse figlio di Efesto lo avevamo già capito da come era andato a fuoco.

E siamo a 6 mezzosangue, un altro e possiamo fare la nuova profezia dei sette ahahahah.