Emanuele tornò a lavoro con la testa piena di pensieri, vederla non gli aveva fatto alcun effetto, soltanto rabbia per il coraggio che aveva avuto a presentarsi di nuovo da lui.
Aveva accettato di vederla la sera a cena per parlare meglio con lei, Oli non avrebbe dovuto sapere niente, non si meritava di stare male. Neanche le parole di Marco quando era rientrato lo avevano aiutato: " devi sentire cosa ti dice il cuore.... "  e il cuore diceva Olimpia tutta la vita, ma la loro differenza di età continuava a fargli paura.
Verso le 18:00 dopo aver fatto la doccia chiamò Oli.
<< Ciao piccolina >>
<< Pensavo ti fossi scordato di me, non ti ho sentito tutto il giorno.... >>
<< Ho avuto da fare >> Rispose freddo.
<< Va tutto bene Ema? >>
<< Si, va benissimo, stasera vado a mangiare una pizza con Marco >>
<< Ok, io.... Forse mi vedrò con tua sorella per una birra >>
<< Va bene, fai la brava >>
Oli passò a prendere Gianna, e insieme si incamminarono per le vie del centro per raggiungere Elena che le stava aspettando in un pub in Piazza Santa Croce. Camminavano chiacchierando del più e del meno, quando Oli si fermò davanti a un ristorante. Da fuori guardò meglio e intravide Emanuele; ma non era con Marco. Guardò meglio riconoscendo la sua ex Chiara, lei gli teneva la mano e gli sorrideva dolcemente.
<< Che bel quadretto! >>Esclamò ad alta voce catturando l'attenzione di Gianna.
<< Cos'hai visto Oli? >>
<< Guarda dentro, c'è tuo fratello con Chiara>> Disse asciugandosi una lacrima.
<< Cosa??? >>
Gianna si avvicinò alla porta e riconobbe suo fratello è Chiara che parlavano tranquillamente. Mentre Oli si allontanò in direzione del pub Gianna entrò dentro dirigendosi al tavolo di suo fratello.
<< Complimenti! >> Disse guardandolo senza considerare Chiara.
<< Gianna dov'è Oli? >>
<< Non devi più preoccuparti per lei! >>
Emanuele si alzò e uscì dal ristorante; si guardò intorno e appena la vide iniziò a correre.
<< Oli! >> Disse afferrandola per un braccio.
Stava piangendo a dirotto.
<< Lasciami Emanuele! >>
<< Fermati un attimo! Lasciami spiegare! >>
<< La mano di lei e il tuo sorriso ebete mi hanno spiegato tutto. Non aggiungere altro. Risparmiami le tue stronzate! >>
<< Oli per favore.... >>
<< Vaffanculo! >>
Mise la mano in borsa tirando fuori le chiavi della loro casa. << Queste dalle a lei, a me non servono più! >> Continuò tirandogli le chiavi sul petto incamminandosi.
<< Buona serata idiota >> Gli disse sua sorella che aveva assistito alla scena seguendo l'amica.
<< Cosa pensi di fare Oli? >> Chiese Gianna quando si furono allontanate.
<< Stasera niente, domani devo alzarmi presto, ma venerdì voglio bere talmente tanto da non ricordarmi neanche come mi chiamo! >> Rispose accennando un flebile sorriso.
<< Affare fatto! >> Rispose Gianna abbracciandola.
Elena era davanti al pub. << Che succede? >> Domandò guardando Oli. << Emanuele? >> Continuò.
<< Questa volta l'ha fatta grossa >> Rispose.
<< Ma non voglio parlarne! Voglio divertirmi e basta >>
Entrarono nel pub, la musica era altissima, la gente ballava proprio come la sera quando era uscita con Ale. Chissà che fine aveva fatto, non l'aveva più sentito.
Presero da bere; 3 vodka redbull. Oli bevve tutto con una lunga sorsata abbandonando il bicchiere sul tavolo dove erano sedute le amiche per poi andare a ballare.
Dopo qualche minuto un ragazzo si avvicinò, era poco più alto di lei, aveva i capelli corti neri e gli occhi dello stesso colore, la camicia aperta lasciava intravedere la peluria sul suo petto.
<< Ciao >> Gli disse. << Posso offrirti qualcosa da bere? >>
<< Certo! >>
<< Piacere Luca! >>
Oli gli sorrise allungando una mano verso la sua guardandolo dritto negli occhi. << Oli >>
Prese un altro vodka redbull, e questa volta cercò di non finirlo tutto d'un fiato.
<< È il secondo in dieci minuti, sbaglio? >> Gli chiese.
<< Come fai a saperlo? >>
<< Non ti ho staccato gli occhi di dosso da quando sei entrata >>
Oli arrossì e sorrise.
<< Brutta giornata? >> Continuò Luca avvicinandosi.
<< Decisamente. Ho trovato il mio ragazzo con un'altra >>
<< È un pazzo il tuo ragazzo!!! >>
<< Ex.... >>
Finirono da bere e tornarono a ballare insieme sulle note di " Bailando " i loro corpi si muovevano insieme in un ballo sensuale.
<< Sei bellissima >> Gli disse in un orecchio.
Quel ragazzo gli piaceva molto, la faceva sentire importante, era quello che gli ci voleva dopo la batosta di Emanuele.
Oli appoggiò la testa sul suo petto continuando a ballare mentre le mani di Luca la tenevano per i fianchi.