Capitolo 24
Andarono a mangiare la pizza, Oli pagò il conto ignorando le proteste di Ale, si aggrappò al suo braccio e camminarono fino alla macchina.
<< Mi hai fatto un regalo bellissimo Ale! >>
<< Io non ho fatto niente! >>
<< Questo lo dici tu! >> Si buttò tra le sue braccia lasciandosi abbracciare appoggiando la testa al suo petto,le mani di Ale percorrevano la sua schiena, Oli poteva sentire il battito accelerato del suo cuore, alzò la testa e si ritrovò a fissare i suoi occhi verdi.
I loro visi a pochi centimetri l'uno dall'altro, Ale non ci pensò due volte e la baciò.
Oli si lasciò andare partecipando al bacio senza pensarci, le sue labbra erano morbide e delicate, le lingue si accarezzavano lentamente; si staccarono per riprendere fiato.
<< Scusa, non so cosa mi sia preso Oli >> Gli disse imbarazzato ma senza lasciarla allontanare.
<< Ale..... >>
<< So che ho sbagliato e che ci batterò la testa, ma cazzo sei così bella.... E vederti stare male per quel coglione mi..... >>
Oli appoggiò le mani alla sua nuca senza farlo finire di parlare e lo baciò di nuovo.
Arrivarono sotto casa di Oli senza dire una parola, Ale spense il motore.
<< Oli.... So che non provi niente per me, me l'hai già detto tante volte, però potremmo provarci... >>
<< Ale non voglio che stai male a causa mia >>
<< Non succederà >>
Oli entrò in camera sua, si mise il pigiama entrando sotto il lenzuolo e prese il cellulare; c'era un messaggio e una chiamata persa di Gianna.
" Hey si può sapere dove sei finita? "
" Scusa, ero fuori con Ale... Domani ti racconto tutto. 😁 "
Come appoggiò il cellulare sul comodino arrivò la risposta di Gianna.
" C'è qualcosa che dovrei sapere? Sei sempre fuori con lui ultimamente... "
" A parte che ci siamo baciati e che mi sono fatta un tatuaggio..... Non c'è niente di nuovo "
" Tu sei completamente pazza! Domani voglio i dettagli 😘 "
Oli sorrise, spense la luce e si mise giù; e inevitabilmente Emanuele tornò a prendere il primo posto tra i suoi pensieri, gli mancava, avrebbe pagato per essere con lui adesso, e invece aveva baciato un ragazzo al quale voleva solo un gran bene, e che si meritava una ragazza che lo amasse.
La mattina seguente Ale entrò con 10 minuti di anticipo nel bar con il suo solito sorriso; in altre circostanze Oli si sarebbe sicuramente innamorata di lui, dei suoi modi di fare e dei suoi occhi, ma non era questo il caso.
Ale appoggiò le mani al bancone allungandosi verso Oli che lo salutò con un leggero bacio sulle labbra mentre Elena spalancò la bocca.
<< Mi sono persa qualche puntata? >> Chiese avvicinandosi con la brioche di Ale in mano.
<< No, abbiamo deciso di provarci anche se lei non prova niente per me >> Rispose Ale togliendola dall'imbarazzo.
<< Ah, capisco.... >> Continuò Elena tornando al suo lavoro.
<< Ci vediamo oggi? >> Domandò Ale.
<< Perché no! >>
<< Ok, alle 14:30 sono qui fuori! >>
<< Si, almeno parliamo un po' >>
<< Ti ha fatto male stanotte il tatuaggio? >>
<< No, e poi ero talmente stanca che non avrei sentito niente.... >>
<< Meglio così! Ci vediamo più tardi! >> Concluse pagando la colazione uscendo dal bar.
Elena si avvicinò a Oli sorridendo.
<< Cos'è questa storia del tatuaggio? >> Chiese.
<< Ale ieri mi ha portato da un suo amico a farmi un tatuaggio >>
Gli mostrò il tribale felice come una bambina.
<< Bello Oli.... E insomma avete deciso di provarci? >>
Oli si rabbuiò all'istante e la guardò con aria colpevole.
<< Ha deciso tutto lui, mi sono sfinita a dirgli che sono innamorata di un altro >>
<< Ale ha la testa dura, se non ci batte il capo sulle cose non è contento >>
<< Me ne sono accorta >>
La mattinata passò veloce, uscita da lavoro montò in macchina di Ale che si avvicinò baciandola mentre alla radio Renga riempiva l'abitacolo con la sua voce; " Il mio giorno più bello nel mondo l'ho vissuto con te " Continuava a cantare mentre il pensiero di Oli andò subito ad Emanuele. Di nuovo.
<< Che hai? >> Domandò a Oli vedendola assente.
<< Ale, ti meriti una ragazza che ti ama veramente.... >>
Ale sbuffò per poi rivolgerle un sorriso.
<< Vuoi smetterla? Mi assumo tutte le responsabilità, sono consapevole che non mi ami, ma posso vivere questo sogno almeno per qualche giorno? >>
<< Non voglio perderti come amico Ale >>
<< Non succederà mai Oli, io per te ci sarò sempre, in qualunque modo finisca questa storia. >>
<< Lo dici adesso, ma io non posso darti di più, non ci riesco. >>
<< Basta Oli! Ti prego! >> Accostò la macchina e l'abbracciò.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top